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Il volo Malaysia Airlines 370 era un collegamento aereo internazionale della Malaysia Airlines fra l'aeroporto Internazionale di Kuala Lumpur, in Malaysia, e l'aeroporto di Pechino-Capitale, in Cina. Il giorno 8 marzo 2014 il volo, operato da un Boeing 777-200ER, scomparve dai sistemi di localizzazione e venne dato per disperso con un comunicato ufficiale dalla Malaysia Airlines.L'ultima comunicazione con l'equipaggio risale a circa 38 minuti dopo il decollo, mentre l'aeromobile sorvolava il Mar Cinese Meriodionale. Pochi minuti dopo il volo sparì dai radar del controllo di volo, ma continuò ad essere tracciato da radar militari per un'altra ora, mentre deviava verso ovest rispetto al suo piano di volo. Uscì dalla portata dei radar circa 200 miglia nautiche (370 km) a nordovest dell'isola di Penang. La ricerca del velivolo, che divenne la più costosa della storia dell'aviazione, si concentrò inizialmente nel Mar Cinese Meridionale e nel Mare delle Andamane, prima che l'analisi delle comunicazioni automatizzate del Boeing con un satellite Inmarsat identificasse un possibile sito di incidente da qualche parte nell'Oceano Indiano meridionale. La mancanza di informazioni ufficiali nei giorni immediatamente successivi alla scomparsa suscitò feroci critiche da parte del pubblico cinese, in particolare da parte dei parenti dei passeggeri, poiché la maggior parte delle persone a bordo del volo 370 erano di origine cinese. Numerosi detriti marini, confermati essere parti dell'aeromobile, vennero trovati sull'isola di Riunione e al largo delle coste del Mozambico tra il 2015 e il 2016. Durante una ricerca triennale in 120 000 chilometri quadrati di oceano, il relitto non venne mai localizzato. Il Joint Agency Coordination Centre, responsabile delle operazioni, sospese le attività a gennaio 2017. Anche una seconda ricerca dell'Ocean Infinity, una società americana di esplorazione marina, avviata a gennaio 2018 e durata sei mesi, si concluse senza successo. Basandosi principalmente sull'analisi dei dati del satellite Inmarsat con cui il velivolo comunicò prima di sparire, l'Australian Transport Safety Bureau (ATSB) propose inizialmente che un evento di ipossia fosse stato la causa più probabile alla luce delle prove disponibili, sebbene non vi fosse alcun consenso tra gli investigatori. In varie fasi dell'indagine, vennero considerati possibili scenari di dirottamento, incluso il coinvolgimento dell'equipaggio, e possibili merci non autorizzate nella stiva. Il rapporto finale del Ministero dei trasporti della Malaysia del luglio 2018 fu inconcludente, ma evidenziò gli inutili tentativi dei controllori del traffico aereo malese di comunicare con il velivolo poco dopo la sua scomparsa. In assenza di una causa definitiva, le raccomandazioni e le normative per la sicurezza del settore del trasporto aereo che citano il volo 370 furono destinate principalmente a prevenire una ripetizione di tali circostanze. Queste inclusero una maggiore durata della batteria del localizzatore subacqueo, l'allungamento dei tempi di registrazione delle scatole nere e nuovi standard per la segnalazione della posizione dell'aeromobile in volo sopra l'oceano. Con la perdita di tutte le 239 persone a bordo, il volo 370 è il secondo incidente con più vittime che coinvolge un Boeing 777 e il secondo nella storia di Malaysia Airlines, dietro al volo MH17 in entrambe le categorie. Malaysia Airlines si trovava in una crisi economica, che peggiorò per la diminuzione delle vendite di biglietti dopo la scomparsa del volo 370 e l'abbattimento del volo 17; la compagnia aerea venne nazionalizzata prima della fine del 2014. Il governo malese ricevette critiche significative, soprattutto dalla Cina, per non aver divulgato tempestivamente le informazioni durante le prime settimane di ricerca. La scomparsa del volo 370 portò all'attenzione pubblica i limiti del tracciamento degli aeromobili e dei loro registratori di volo, inclusa la questione relativa alla durata limitata della batteria dei localizzatori subacquei, un problema che era stato sollevato circa quattro anni prima in seguito alla scomparsa del volo Air France 447 ma che non aveva mai visto apportata nessuna modifica. In risposta alla scomparsa del volo 370, l'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile (ICAO) adottò nuovi standard per la segnalazione della posizione degli aeromobili in mare aperto e per l'estensione dei tempi di registrazione per i registratori vocali della cabina di pilotaggio; inoltre, a partire dal 2020, i nuovi aeromobili progettati devono disporre di modalità di recupero dei registratori di volo, o delle informazioni che contengono, prima che il velivolo si inabissi.
Il volo Lion Air 610 era un volo di linea passeggeri della compagnia aerea a basso costo indonesiana Lion Air che collegava l'aeroporto Internazionale di Giacarta-Soekarno-Hatta e l'aeroporto Depati Amir di Pangkal Pinang. Il 29 ottobre 2018, un Boeing 737 MAX 8 che percorreva tale tratta precipitò in mare poco dopo il decollo da Giacarta, causando la morte di tutte le 189 persone a bordo. Questo fu il primo incidente occorso a un Boeing 737 MAX e il più grave mai accaduto ad un qualsiasi modello di Boeing 737. Il 10 marzo 2019, un altro Boeing 737 MAX, operante il volo Ethiopian Airlines 302, precipitò sei minuti dopo il decollo provocando la morte di tutte le 157 persone a bordo. Poiché gli incidenti furono molto simili, a partire dall'11 marzo 2019 tutti i paesi del mondo hanno chiuso lo spazio aereo ai Boeing 737 MAX.
Le prime luci del mattino è il sesto romanzo dello scrittore Fabio Volo, pubblicato nel 2011. È il primo romanzo di Volo che abbia una protagonista, Elena, ed è narrato dal punto di vista della protagonista mentre legge il suo diario, così da creare alcuni capitoli costituiti dalle pagine del suo diario e altri dai suoi ricordi e considerazioni.
Il mio diario è un album del rapper italiano Tormento, pubblicato nel 2006 dalla Universal. La particolarità dell'album è quella di dividersi in una parte "Giorno" e una parte "Notte", con tanto di doppia copertina, la prima è caratterizzata da sonorità più hardcore con collaborazioni di rapper più "duri", come Mondo Marcio, Primo dei Cor Veleno e i OneMic. La parte "Notte", invece, rispecchia sonorità più soul, ed è caratterizzata da due sole collaborazioni con i cantanti Al Castellana e Eva. Il brano a cui partecipa Mondo Marcio, Most Wanted pt. 2, è la continuazione del brano The Most Wanted presente sul album Solo Un Uomo (2006).
Fabio Volo, pseudonimo di Fabio Luigi Bonetti (Calcinate, 23 giugno 1972), è un attore, scrittore, conduttore radiofonico, conduttore televisivo, sceneggiatore e doppiatore italiano. Presente nei vari campi dei media italiani, ha raggiunto la notorietà in radio e in televisione, per poi diventare conosciuto anche nel mondo del cinema e dell'editoria: nel 2011 i suoi romanzi sono arrivati a vendere oltre 5 milioni di copie nella sola Italia e sono stati tradotti anche in altre lingue.
Annelies Marie Frank, detta Anne (pronuncia olandese: [ʔɑnəˈlis maːˈri ˈʔɑnə ˈfrɑŋk], tedesca: [ʔanəliːs maˈʁiː ˈʔanə ˈfʁaŋk]; ), chiamata Anna Frank in italiano (Francoforte sul Meno, 12 giugno 1929 – Bergen-Belsen, febbraio o marzo 1945), è stata una giovane ebrea tedesca, divenuta un simbolo della Shoah per il suo diario, scritto nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti, e per la sua tragica morte nel campo di concentramento di Bergen-Belsen. Visse gran parte della sua vita ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, dove la famiglia si era rifugiata dopo l'ascesa al potere dei nazisti in Germania. Fu privata della cittadinanza tedesca nel 1935, divenendo così apolide, e nel proprio diario scrisse che ormai si sentiva olandese e che dopo la guerra avrebbe voluto ottenere la cittadinanza dei Paesi Bassi, Paese nel quale era cresciuta.