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Titolo uniforme: Archivio Famiglia Berneri / a cura di Aurelio Chessa.
L’Archivio Famiglia Berneri-Aurelio Chessa è un archivio bibliotecario e documentale custodito attualmente presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. Esso è costituito da un'importante documentazione avente come soggetto l'anarchismo italiano ed internazionale. Nervi nel 1962 è il posto dove nasce l'archivio ad opera di Aurelio Chessa.Aurelio Chessa era fornaio in Egitto, in seguito ferroviere, dal 1945 raccoglie la documentazione relativa al movimento anarchico assieme a quella ricevuta da suo zio e dopo che muore Giovanna Caleffi , moglie di Camillo Berneri la figlia Giliana gli dà in gestione l'archivio della famiglia Camillo Berneri nasce quindi questa importante organizzazione che tenta di esser la memoria del movimento anarchico e si sviluppa viepiù al passar del tempo. La divulgazione dei materiali inizia a metà degli anni '60 ed Aurelio Chessa visita diverse città per incrementare la raccolta raccogliendo sia documenti che testimonianze: Pistoia, Iglesias, Genova, Pistoia, Canosa di Puglia, Cecina.Quando muore Aurelio a Reggio Emilia la curatrice dell'archivio Berneri Chessa diviene Fiamma figlia di Aurelio, l'archivio vien ampliato con la documentazione del fondo Centro Studi Sociali Pietro Gori ,nella fattispecie ha acquisito la Biblioteca del Circolo di Studi Sociali Pietro Gori che era locata a Genova Rivarolo , nel contempo si sviluppa una robusta rete di rapporti con organizzazioni analoghe e di pubblicazioni collaborando con le edizioni R.L., Collana Vallera e "Volontà" .Negli anni '60 Aurelio Chessa segue con costanza "L'Internazionale" e i Gruppi di iniziativa anarchica che egli stesso contribuisce a fondare come scissione della FAI nel 1965 e fino all'inizi degli anni '70, a Genova, è promotore dei Gruppi Anarchici Riuniti essendo responsabile della sede di Via degli Embriaci a Genova attualmente esistente e che fa comunque ancora capo al movimento anarchico. Documentazione presente nell'archivio Berneri Chessa è anche quella inerente al fuoriuscitismo, all'antifascismo, alla rivoluzione spagnola e alla storia del movimento operaio.
Leda Rafanelli (Pistoia, 4 luglio 1880 – Genova, 13 settembre 1971) è stata una politica, anarchica e scrittrice italiana, esponente dei futuristi di sinistra.
Camillo Berneri (Lodi, 20 maggio 1897 – Barcellona, 5 maggio 1937) è stato un filosofo, scrittore e anarchico italiano, ucciso nel maggio 1937 insieme a Francesco Barbieri poco dopo il loro arresto da parte dei comunisti stalinisti del PSUC durante la battaglia intestina al fronte antifascista spagnolo delle giornate di maggio, avvenuta a Barcellona tra comunisti e anarchici durante la guerra civile spagnola.
Marie Louise Berneri (Arezzo, 1º marzo 1918 – Londra, 13 aprile 1949) è stata un'anarchica e scrittrice italiana.
Giovannina Caleffi (Gualtieri, 4 maggio 1897 – Nervi, 24 marzo 1962) è stata un'anarchica italiana.
L’Archivio Famiglia Berneri-Aurelio Chessa è un archivio bibliotecario e documentale custodito attualmente presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. Esso è costituito da un'importante documentazione avente come soggetto l'anarchismo italiano ed internazionale. Nervi nel 1962 è il posto dove nasce l'archivio ad opera di Aurelio Chessa.Aurelio Chessa era fornaio in Egitto, in seguito ferroviere, dal 1945 raccoglie la documentazione relativa al movimento anarchico assieme a quella ricevuta da suo zio e dopo che muore Giovanna Caleffi , moglie di Camillo Berneri la figlia Giliana gli dà in gestione l'archivio della famiglia Camillo Berneri nasce quindi questa importante organizzazione che tenta di esser la memoria del movimento anarchico e si sviluppa viepiù al passar del tempo. La divulgazione dei materiali inizia a metà degli anni '60 ed Aurelio Chessa visita diverse città per incrementare la raccolta raccogliendo sia documenti che testimonianze: Pistoia, Iglesias, Genova, Pistoia, Canosa di Puglia, Cecina.Quando muore Aurelio a Reggio Emilia la curatrice dell'archivio Berneri Chessa diviene Fiamma figlia di Aurelio, l'archivio vien ampliato con la documentazione del fondo Centro Studi Sociali Pietro Gori ,nella fattispecie ha acquisito la Biblioteca del Circolo di Studi Sociali Pietro Gori che era locata a Genova Rivarolo , nel contempo si sviluppa una robusta rete di rapporti con organizzazioni analoghe e di pubblicazioni collaborando con le edizioni R.L., Collana Vallera e "Volontà" .Negli anni '60 Aurelio Chessa segue con costanza "L'Internazionale" e i Gruppi di iniziativa anarchica che egli stesso contribuisce a fondare come scissione della FAI nel 1965 e fino all'inizi degli anni '70, a Genova, è promotore dei Gruppi Anarchici Riuniti essendo responsabile della sede di Via degli Embriaci a Genova attualmente esistente e che fa comunque ancora capo al movimento anarchico. Documentazione presente nell'archivio Berneri Chessa è anche quella inerente al fuoriuscitismo, all'antifascismo, alla rivoluzione spagnola e alla storia del movimento operaio.
L'economia socialista comprende l'insieme delle teorie economiche, delle pratiche e le norme dei sistemi economici socialisti ipotetici ed esistenti. Il sistema economico socialista è caratterizzato dalla proprietà sociale e dallo sfruttamento dei mezzi di produzione, i quali possono assumere diverse forme tra cui quella di cooperative autonome o di proprietà pubblica diretta tramite quale viene effettuata la produzione esclusivamente e direttamente per l'uso. Ciò che contraddistingue i sistemi socialisti è l'utilizzo dei mercati per allocare input e beni capitali tra le unità economiche: ciò viene definito come socialismo di mercato. Quando viene utilizzata la pianificazione, il sistema economico è designato come "economia pianificata socialista". L'economia socialista è stata associata a molteplici scuole di pensiero economico. L'economia marxista ha fornito una base per il socialismo basato sull'analisi del capitalismo, l'economia neoclassica e l'economia evolutiva hanno provveduto a fornire modelli globali di socialismo. Nel corso del XX secolo, le proposte e i modelli sia per le economie pianificate che per il socialismo di mercato erano fortemente basati sull'economia neoclassica o al massimo, su una sintesi di economia neoclassica con influenze da parte dell'economia marxista o istituzionale. La definizione di economia socialista può anche essere applicata all'analisi dei sistemi economici precedenti ed esistenti che sono stati implementati negli stati socialisti, così come nelle opere dell'economista ungherese János Kornai.
Record aggiornato il: 2023-10-10T01:12:49.993Z