Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Biblioteca comunale<Sinalunga>
Pubblicazione: Chiusi : Edizioni Luì, 1998
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Benvenuto di Giovanni di Meo del Guasta (Siena, 13 settembre 1436 – Siena, 1509/1518) è stato un pittore italiano.
Rutilio Manetti (Siena, 1º gennaio 1571 – Siena, 22 luglio 1639) è stato un pittore italiano, tra i più prolifici esponenti del Seicento senese.
La Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze (abbreviato Ven. Arc. Misericordia di Firenze) è una confraternita laica fondata a Firenze nel XIII secolo da San Pietro martire con lo scopo di operare verso i bisognosi gesti di evangelica misericordia. È oggi la più antica Confraternita per l'assistenza ai malati e, in generale, la più antica istituzione privata di volontariato esistente al mondo ancora attiva dalla sua fondazione, datata nel 1244 secondo i registri conservati nel suo archivio. I suoi membri laici, detti fratelli continuano ancora a fornire parte del servizio di trasporto infermi nella città, e fino all'aprile 2006 indossavano ancora la tradizionale veste nera (risalente al XVII secolo), oggi ridotta all'uso nelle cerimonie di rappresentanza a causa di regolamenti nazionali ispirati alla sicurezza stradale. Sull'esempio della confraternita fiorentina sono sorte numerose istituzioni analoghe in tutta Italia ed anche all'estero. La Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze aderisce alla Compagnia delle Misericordie, una confederazione fondata da Misericordia di Firenze, Rifredi e Bivigliano. Nel 2014 è rientrata nella Confederazione nazionale delle Misericordie d'Italia, lasciando la Compagnia delle Misericordie. La maggior parte delle altre misericordie, pur conservando la loro indipendenza aderiscono alla Confederazione nazionale delle Misericordie d'Italia, la cui sede si trova pure a Firenze e riunisce circa 700 confraternite.
Il Museo di storia locale Ildebrando Imberciadori, situato nel territorio comunale di Grosseto, si trova nella località di Montepescali, della quale rappresenta il museo etnografico. Le aree espositive ospitano una collezione di macchine agricole e di strumenti della vita contadina, ma sono presenti anche testimonianze archeologiche e documenti che illustrano un lunghissimo periodo di tempo dall'epoca etrusca al periodo lorenese, che abbraccia anche l'età romana, il Medioevo e l'epoca medicea.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2025-01-27T01:40:41.368Z