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Autore principale: Gallo, Nicola 1966-
Pubblicazione: [Massa] : Istituto valorizzazione castelli Rocca Malaspina-Massa ; Carrara : [s.n.] ; [S.l.] : Comune di Carrara, [2005?]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ITA, Paese: IT
Il castello di Buda (in ungherese Budavári Palota) è il castello storico usato dai re ungheresi a Budapest. In passato venne chiamato anche "palazzo reale" (Királyi Palota) e "castello reale" (Királyi Vár). Venne costruito sul lato sud della collina, vicino al vecchio quartiere del castello (Várnegyed), famoso per lo stile barocco e per le case ed edifici pubblici del diciannovesimo secolo. È collegato a piazza Adam Clark e al ponte delle Catene (Széchenyi lánchíd) per mezzo della funicolare del castello di Budapest. Il castello di Buda è stato inserito dall'UNESCO tra i patrimoni dell'umanità nel 1987.
Il castello di Amboise, situato nell'omonima cittadina nel dipartimento dell'Indre e Loira, è situato in una posizione che domina la Loira. È incluso nella lista dei castelli della Loira. Prima di essere unito ai beni della corona reale di Francia nel 1434, il castello appartenne, per oltre quattro secoli, alla potente famiglia d'Amboise. Durante il Rinascimento, fu molte volte residenza di diversi re di Francia. Venne parzialmente distrutto dopo la Rivoluzione: del progetto di Carlo VIII rimanevano le residenze reali, la cappella di Saint-Hubert dove riposano i presunti resti di Leonardo da Vinci, le terrazze e le torri che danno al monumento una forma del tutto singolare. Il castello di Amboise fu oggetto di una classificazione tra i monumenti storici francesi, nella lista stilata nel 1840. Sebbene sia di origine medievale, il castello deve il suo aspetto attuale dai rimaneggiamenti e ampliamenti apportati da Carlo VIII nel 1492 e da Francesco I che ne fece la sua corte di residenza, portandovi artisti e personaggi di fama europea come Leonardo da Vinci che trascorse qui gli ultimi anni della sua vita si pensa anche che lui abbia avuto degli allievi che ha addestrato per diventare ottimi pittori ma la loro identità rimane tuttora sconosciuta.
Quattro Castella (I Quâter Castē in dialetto reggiano) è un comune italiano di 13 158 abitanti della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna.
Il castello Monforte è monumento nazionale e simbolo della città di Campobasso. Prende il nome dal conte Nicola II Monforte, dei Monforte-Gambatesa, che lo restaurò nel 1458 in seguito al terremoto del 1456.
Benedetto Castelli, al secolo Antonio Castelli (Brescia, 1578 – Roma, 9 aprile 1643), è stato un monaco cristiano, matematico, fisico e accademico italiano.
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Record aggiornato il: 2023-06-29T02:06:59.855Z