Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Francini Ciaranfi, Anna Maria
Pubblicazione: Firenze : Sadea-Sansoni, 1966
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
Domenico di Jacopo di Pace, detto comunemente il Beccafumi o, più in antico, Mecherino (Monteaperti, 1486 – Siena, 18 maggio 1551), è stato un pittore e scultore italiano. Tra i più importanti e riconoscibili fondatori del cosiddetto manierismo, fu anche, accanto al Sodoma (che pure era forestiero), l'ultimo artista di grande influenza della scuola senese.
San Michele scaccia gli angeli ribelli è un dipinto a olio su tavola (347x225 cm) di Domenico Beccafumi, databile al 1526-1535 circa e conservato nella chiesa di San Niccolò al Carmine di Siena.
Il pavimento del Duomo di Siena è uno dei più vasti e pregiati esempi di un complesso di tarsie marmoree, un progetto decorativo che è durato sei secoli, dal Trecento all'Ottocento. Come per la fabbrica della cattedrale, anche il pavimento si intreccia indissolubilmente con la storia stessa della città e della sua arte: per questo nei secoli i senesi non hanno lesinato risorse per la sua creazione prima e per la sua conservazione poi. Composto da più di sessanta scene, è generalmente coperto nelle zone di maggior frequentazione da fogli di masonite, tranne una volta all'anno, per circa due mesi, tra la fine di agosto e la fine di ottobre
Deucalione e Pirra è un dipinto a olio su tavola (65,5x145 cm) di Domenico Beccafumi, databile al 1520-1525 circa e conservato nel Museo Horne di Firenze.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2024-06-15T02:25:10.505Z