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Autore principale: Albergo, Vito
Pubblicazione: Pistoia : Libreria editrice Tellini, c1980
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
L’abbazia di San Galgano è un'abbazia cistercense, sita a una trentina di chilometri da Siena, nel comune di Chiusdino. Il sito è costituito dall'eremo (detto "Rotonda di Montesiepi") e dalla grande abbazia, ora completamente in rovina e ridotta alle sole mura, meta di flusso turistico. La mancanza del tetto - che evidenzia l'articolazione della struttura architettonica - accomuna in questo l'abbazia a quelle di Melrose, di Kelso e di Jedburg in Scozia, di Tintern in Galles, di Cashel in Irlanda, di Eldena in Germania, di Beauport a Paimpol (Bretagna) e del Convento do Carmo a Lisbona. In Italia, un paragone, almeno estetico, può compiersi con il Complesso della Santissima Trinità detta Incompiuta di Venosa (Potenza), che, però non cadde in rovina: i lavori di edificazione non vennero mai completati. Il tetto crollò nel 1786 quando un fulmine colpì il campanile dell'abbazia. Tre anni dopo fu sconsacrata e da li in poi venne usata come stalla, fino a quando nel 1926 lo stato Italiano ne riconobbe il valore culturale, tutelandola.
San Galgano, conosciuto anche come Galgàno Guidotti (Chiusdino, 1148/1152 circa – Chiusdino, 30 novembre 1181), è stato un cavaliere medievale e santo italiano vissuto in Toscana nel XII secolo, che scelse una vita da eremita. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica. La sua spada, conficcata nel terreno roccioso nell'eremo che porta il suo nome, è meta di curiosi e devoti.
La cappella di San Galgano a Montesiepi è un luogo di culto cattolico che si trova in località Montesiepi nel territorio del comune di Chiusdino, in provincia di Siena. Vi è conservata la spada che, secondo la tradizione, Galgano Guidotti avrebbe infisso nella roccia in segno di rinuncia alla vita mondana.
San Galgano, conosciuto anche come Galgàno Guidotti (Chiusdino, 1148/1152 circa – Chiusdino, 30 novembre 1181), è stato un cavaliere medievale e santo italiano vissuto in Toscana nel XII secolo, che scelse una vita da eremita. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica. La sua spada, conficcata nel terreno roccioso nell'eremo che porta il suo nome, è meta di curiosi e devoti.
Campo di Giove è un comune italiano di 794 abitanti della bassa provincia dell'Aquila, al confine con la provincia di Chieti, in Abruzzo. Fa parte della comunità montana Peligna e del parco nazionale della Majella. Situato ai piedi del versante sud-occidentale della Majella, è un'importante località di villeggiatura estiva ed invernale, con la presenza dell'omonima stazione sciistica.
L’abbazia di San Galgano è un'abbazia cistercense, sita a una trentina di chilometri da Siena, nel comune di Chiusdino. Il sito è costituito dall'eremo (detto "Rotonda di Montesiepi") e dalla grande abbazia, ora completamente in rovina e ridotta alle sole mura, meta di flusso turistico. La mancanza del tetto - che evidenzia l'articolazione della struttura architettonica - accomuna in questo l'abbazia a quelle di Melrose, di Kelso e di Jedburg in Scozia, di Tintern in Galles, di Cashel in Irlanda, di Eldena in Germania, di Beauport a Paimpol (Bretagna) e del Convento do Carmo a Lisbona. In Italia, un paragone, almeno estetico, può compiersi con il Complesso della Santissima Trinità detta Incompiuta di Venosa (Potenza), che, però non cadde in rovina: i lavori di edificazione non vennero mai completati. Il tetto crollò nel 1786 quando un fulmine colpì il campanile dell'abbazia. Tre anni dopo fu sconsacrata e da li in poi venne usata come stalla, fino a quando nel 1926 lo stato Italiano ne riconobbe il valore culturale, tutelandola.
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