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Autore principale: Cardini, Franco<1940- >
Pubblicazione: Firenze : Giunti, 1987
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
Con Terra Santa o Terrasanta (in arabo: الأرض المقدسة, al-Arḍ al-Muqaddasa ; in ebraico: ארץ הקודש? - trascrizione moderna Eretz haQodesh, trascrizione tiberiense ʾÉreṣ haqqāḏeš -; in greco: Ἄγιοι τόποι - pronuncia erasmiana della lingua classica /ˈagioj ˈtɔpoj/, pronuncia bizantina e moderna /ˈaji ˈtɔpi/ -; in latino Terra Sancta) si indica la regione compresa tra il Mar Mediterraneo e il fiume Giordano, attualmente divisa tra lo Stato di Israele e i territori amministrati dall'Autorità Palestinese (Palestina). Storicamente l'aggettivo si riferisce al significato spirituale di quella terra per ebrei, cristiani e musulmani. A partire dal secondo dopoguerra la regione si è trovata al centro del conflitto arabo-israeliano; anche per questa ragione il termine è oggi spesso utilizzato per indicare generalmente quell'area senza specificare "Israele" o "Palestina", al fine di non favorire uno dei contendenti. Monumenti importanti sono la basilica del Santo Sepolcro, la città natale di Gesù, Betlemme, il Muro Occidentale del Tempio di Gerusalemme e la Cupola della Roccia. Per gli Ebrei si tratta della Terra promessa, ossia la terra verso cui Dio ha guidato il suo popolo tramite il profeta Mosè; in essa si trovano le città sante di Gerusalemme e di Hebron. Per i cristiani, che hanno in comune con gli ebrei l'Antico Testamento, è anche la terra in cui nacque, morì e risorse Gesù Cristo, incarnazione del Verbo; in essa si trovano le città legate alla vita di Gesù: Betlemme, Gerusalemme e Nazaret. Tra i musulmani v'è la credenza che sia la terra in cui Maometto giunse al termine di un immaginario viaggio notturno (isrā' ) che mosse dalla Mecca e che lo fece ascendere poi al Cielo (mi‘rāg ), visitando il Paradiso dopo aver sorvolato l'Inferno (per cui si veda Isrāʾ e Miʿrāj). La Cupola della Roccia di Gerusalemme fu eretta in età omayyade sul luogo da cui sarebbe cominciata la mistica ascensione del profeta dell'Islam.
Tancredi Marchese, detto impropriamente Tancredi d'Altavilla e noto come Tancredi di Galilea per il possesso del principato di Galilea (1072 – Antiochia, 1112), è stato un cavaliere medievale normanno, principe di Galilea e reggente del principato d'Antiochia, noto per essere stato uno dei capi della prima crociata in Terrasanta, nonché uno dei personaggi della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso.
Gli ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, detti poi anche di Rodi o di Malta, erano un ordine religioso cavalleresco nato intorno alla seconda metà dell'XI secolo a Gerusalemme, intitolato a San Giovanni Battista. I membri dell'ordine erano detti anche giovanniti o gerosolimitani. In seguito alla prima crociata divenne un ordine religioso cavalleresco cristiano, dotato di un proprio statuto, secondo il costume del tempo. Quindi, nel 1113 papa Pasquale II lo rese autonomo e sovrano con il protettorato della Santa Sede. Se fino ad allora l'Ordine seguiva la Regola benedettina, piano piano iniziò ad osservare quella agostiniana. Infine il maestro Raymond du Puy de Provence diede all'Ordine una regola propria, ispirata sempre a quella agostiniana. Successivamente, dopo la perdita dei territori cristiani in Terra santa, l'Ordine si rifugiò brevemente a Cipro (1291) e poi a Rodi (1309), su cui estese la propria sovranità, e successivamente a Malta (1530), giurando come vassallo del re di Sicilia. Già a Rodi la sovranità internazionale e l'indipendenza dell'Ordine crebbero ancora, così come la flotta navale divenne ancor più temibile. Per tutto il XIV secolo l'Ordine si suddivise in Gran Priorati, Baliaggi e Commende in base alle lingue parlate dai cavalieri. Inizialmente le lingue erano sette, parlate nelle seguenti nazioni: Francia, Italia, Germania, Provenza, Alvernia e Aragona (Navarra). Nel 1492 venne costituita l'ottava lingua, ovvero quella di Castiglia e Portogallo. In seguito alla perdita di Malta per mano di Napoleone (1798) l'ordine inizialmente si divise e andarono in Russia circa 400 cavalieri e dignitari esiliati dall'isola. Postisi sotto la protezione dello zar Paolo I, dopo la destituzione-abdicazione di Ferdinand von Hompesch zu Bolheim, i Cavalieri elessero appunto lo zar quale Gran Maestro dell'Ordine, fino al 1803, quando fu eletto un nuovo gran maestro in Italia, e l'ordine si stabilì in Italia. Inizialmente a Messina e dal 1804 a Catania, quindi nel 1826 a Ferrara e infine, nel 1834, a Roma, dove tuttora risiede. Così il "Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta", abbreviato in Sovrano Militare Ordine di Malta (SMOM), Ordine religioso cattolico di sub collazione Vaticana, di Diritto Canonico oggi ha il posto di "osservatore" alle Nazioni Unite. Ha un suo governo e alcune prerogative di Stato autonomo, pur "senza territorio". È presente in oltre 120 paesi e, abbandonato l'impegno militare, realizza attività a carattere medico, sociale ed umanitario. Sono però presenti anche altri eredi dell’antico Ordine, quelli di fede protestante o anglicana, come il Venerabile Ordine di San Giovanni, con sede a Londra, l'Ordine di San Giovanni del Baliaggio di Brandeburgo, già sotto protezione degli Hohenzollern, e quelli di Svezia e dei Paesi Bassi. Lo SMOM, insieme a questi quattro ordini riconosciuti da stati nazionali, dal 1963 ha costituito l'Alleanza degli Ordini di San Giovanni di Gerusalemme.
La Terza Crociata (1189-1192), conosciuta anche come "Crociata dei Re", fu un tentativo, da parte di vari sovrani europei, di riconquistare Gerusalemme e quanto perduto della Terrasanta al Saladino (Ṣalāḥ al-Dīn Yūsuf ibn Ayyūb). La campagna militare portò i crociati a riprendere il controllo di importanti città come Acri e Giaffa e a fermare l'espansione dei musulmani, tuttavia non riuscirono nell'intento di conquistare la città santa di Gerusalemme che era l'obiettivo emotivo e spirituale della spedizione. Dopo il fallimento della Seconda Crociata, la dinastia musulmana Zengide, che controllava una Siria unificata, era impegnata in un conflitto con i sovrani fatimidi dell'Egitto. Il condottiero curdo Saladino riuscì ad unificare le due fazioni, siriana ed egiziana, sotto il suo comando e forte di questa unione si scagliò contro gli stati crociati riuscendo a catturare Gerusalemme nel 1187. Spronati dallo zelo religioso, il re Enrico II d'Inghilterra e il re Filippo II di Francia (noto come Filippo Augusto) misero fine al conflitto che li vedeva opposti per impegnarsi a condurre una nuova crociata. Prima che l'impresa avesse avuto inizio, la morte di Enrico avvenuta nel 1189, portò il passaggio del comando del contingente inglese al suo successore, re Riccardo I d'Inghilterra (noto come Riccardo Cuor di Leone, in francese Cœur de Lion). Anche l'anziano imperatore del Sacro Romano Impero Federico Barbarossa rispose alla chiamata alle armi mettendosi alla guida di un possente esercito. Tuttavia Federico affogò mentre tentava di guadare il fiume Göksu, in Asia minore, il 10 giugno 1190 prima di raggiungere la Terra Santa. La sua morte causò un tremendo dolore tra i crociati tedeschi, la cui maggioranza abbandonò l'impresa e fece ritorno nelle proprie terre. Dopo che i crociati riuscirono a cacciare i musulmani da Acri, Filippo Augusto, insieme al successore di Federico Leopoldo V di Babenberg (noto come Leopoldo il virtuoso), lasciò la Terra Santa nell'agosto del 1191. Il 2 settembre 1192, dopo diversi scontri, Riccardo d'Inghilterra e Saladino stipularono un trattato in cui veniva garantito il controllo musulmano sulla città di Gerusalemme ma, allo stesso tempo, veniva permesso ai pellegrini e ai mercanti cristiani disarmati di visitare la città. Raggiunto questo risultato, Riccardo lasciò la Terra Santa il 9 ottobre. I successi della Terza Crociata permisero ai crociati di mantenere il controllo di diversi territori a Cipro e sulla costa siriana, tuttavia il fallimento nella riconquista di Gerusalemme ebbe come conseguenza la preparazione della Quarta Crociata.
Quello dei Pauperes commilitones Christi templique Salomonis ("Poveri compagni d'armi di Cristo e del tempio di Salomone"), meglio noti come cavalieri templari o semplicemente templari, fu uno dei primi e più noti ordini religiosi cavallereschi cristiani medievali. La nascita dell'ordine si colloca nella Terrasanta al centro delle guerre tra forze cristiane e islamiche scoppiate dopo la prima crociata indetta nel 1096. In quell'epoca le strade della Terrasanta erano percorse da pellegrini provenienti da tutta Europa, che venivano spesso assaliti e depredati. Per difendere i luoghi santi e i pellegrini, nacquero diversi ordini religiosi. Intorno al 1118-1119 un gruppo di cavalieri decise di fondare il nucleo originario dell'ordine templare, dandosi il compito di assicurare l'incolumità dei numerosi pellegrini europei che continuavano a visitare Gerusalemme. L'ordine venne ufficializzato nel 1129, assumendo una regola monastica, con l'appoggio di Bernardo di Chiaravalle. Il doppio ruolo di monaci e combattenti, che contraddistinse l'ordine templare negli anni della sua maturità, suscitò naturalmente perplessità in ambito cristiano.L'ordine templare si dedicò nel corso del tempo anche ad attività agricole, creando un grande sistema produttivo, e ad attività finanziarie, gestendo i beni dei pellegrini e arrivando a costituire il più avanzato e capillare sistema bancario dell'epoca. Cresciuto nei secoli in potere e ricchezza, l'ordine si inimicò il re di Francia Filippo il Bello e andò incontro, attraverso un drammatico processo iniziato nel 1307, alla dissoluzione definitiva nel 1312, a seguito della bolla Vox in excelso di papa Clemente V che sospese l'ordine in via amministrativa. Le recenti ricerche storiche hanno rivelato in maniera inequivocabile che il papa Clemente V in realtà così facendo decise di non decidere: non voleva creare un nuovo scisma con la corona francese (come minacciato da Filippo il Bello) così, per evitarlo, sospese l'ordine del Tempio senza condannarlo. Nell'immaginario popolare la figura dei templari rimane controversa a causa delle tante leggende nate tra il XVIII e il XIX secolo che parlano di strani riti e di un legame con la massoneria (nata circa 400 anni dopo la sospensione dell'ordine). In realtà tutte queste leggende sono frutto dell'immaginario collettivo dei movimenti culturali dell'illuminismo, del romanticismo e della massoneria che hanno dipinto l'ordine dei templari in maniera così fosca senza aver condotto degli accurati studi storici e per attaccare la Chiesa cattolica. In epoca recente tutti questi falsi miti sono stati sconfessati dagli atti del processo che sono stati studiati a fondo e hanno rivelato che in realtà le accuse erano montate ad hoc sulla base di confessioni estorte con la tortura dall'inquisizione francese che a sua volta era stata manipolata da Guillaume de Nogaret, guardasigilli di Filippo il Bello, per permettere al re di impossessarsi degli ingenti averi appartenenti all'ordine del Tempio e per sanare l'enorme debito contratto dallo stesso re di Francia nei confronti dell'ordine stesso. Infatti la legge canonica del tempo prevedeva che chi veniva accusato di eresia perdeva tutti i crediti contratti e tutti i propri averi.
Europa Europa è stato un programma televisivo italiano di intrattenimento, in onda su Rai Uno il sabato, in prima serata, tra il 1988 e il 1990.
Per storia dell'Europa si intende convenzionalmente la storia dell'omonimo continente e dei popoli che l'hanno abitato e che lo abitano. In un'accezione più ristretta per storia dell'Europa si intende invece la storia dell'Unione europea, dalla creazione della Comunità economica europea con i trattati di Roma (1957) fino a oggi.
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