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Titolo uniforme: Giapponismo
Pubblicazione: Cinisello Balsamo : Silvana, 2019
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
La grande onda di Kanagawa (神奈川沖浪裏 Kanagawa okinami ura?, lett. "Una grande onda al largo di Kanagawa") è una xilografia in stile ukiyo-e del pittore giapponese Hokusai pubblicata la prima volta tra il 1830 e il 1831. È la prima e più celebre opera della serie intitolata Trentasei vedute del Monte Fuji (富嶽三十六景 Fugaku sanjūrokkei?), oltre a essere la più famosa nel suo genere e una delle immagini più conosciute al mondo. Di dimensioni 25,7 × 37,9 cm, raffigura un'onda tempestosa che minaccia alcune imbarcazioni al largo di una zona corrispondente all'odierna prefettura di Kanagawa; come in tutte le altre rappresentazioni di questa serie sullo sfondo compare il Monte Fuji. Sebbene venga vista come l'opera che più rappresenta l'arte giapponese, in realtà essa combina in egual misura elementi tradizionali della pittura orientale e caratteristiche tipiche dello stile occidentale. Ottenne immediato successo sia in patria che in Europa, contribuendo alla nascita del giapponismo nella seconda metà del XIX secolo. Dal XX secolo in poi la sua popolarità crebbe ancora diffondendosi tantissimo nella cultura di massa, venendo spesso copiata e parodiata. È possibile trovare diverse copie dell'opera conservate in svariati musei del mondo tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York, il British Museum di Londra, l'Art Institute of Chicago, la National Gallery of Victoria di Melbourne, la Bibliothèque nationale de France di Parigi, il Civico Museo d'Arte Orientale di Trieste, il Museo d'arte orientale di Torino e il Museo d'arte orientale Edoardo Chiossone di Genova.
L'arte, nel suo significato più ampio, comprende ogni attività umana – svolta singolarmente o collettivamente – che porta a forme di creatività e di espressione estetica, poggiando su accorgimenti tecnici, abilità innate o acquisite e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza. Pertanto l'arte è un linguaggio, ossia la capacità di trasmettere emozioni e messaggi. Tuttavia non esiste un unico linguaggio artistico e neppure un unico codice inequivocabile di interpretazione. Nel suo significato più sublime l'arte è l'espressione estetica dell'interiorità e dell'animo umano. Rispecchia le opinioni, i sentimenti e i pensieri dell'artista nell'ambito sociale, morale, culturale, etico o religioso del suo periodo storico. Alcuni filosofi e studiosi di semantica, invece, sostengono che esista un linguaggio oggettivo che, a prescindere dalle epoche e dagli stili, dovrebbe essere codificato per poter essere compreso da tutti, tuttavia gli sforzi per dimostrare questa affermazione sono stati finora infruttuosi. L'arte può essere considerata anche una professione di antica tradizione svolta nell'osservanza di alcuni canoni codificati nel tempo. In questo senso le professioni artigianali – quelle cioè che afferiscono all'artigianato – discendono spesso dal Medioevo, quando si svilupparono attività specializzate e gli esercenti arti e mestieri vennero riuniti nelle corporazioni. Ogni arte aveva una propria tradizione, i cui concetti fondamentali venivano racchiusi nella regola dell'arte, cui ogni artiere doveva conformarsi.
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Record aggiornato il: 2023-09-24T09:06:41.052Z