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Autore principale: Ernst, Max
Serie: Propos et presence ; 3
Fa parte di: 28: Dal surrealismo alle correnti pi recenti
Fa parte di: I maestri del colore / Direttore responsabile Dino Fabbri
Serie: I maestri del colore ; 188
Serie: I Maestri del Novecento / collana diretta da H.L. Jaffé e A. Busignani ; 7
Serie: I Maestri del Novecento / collana diretta da H. L. Jaffé e A. Busignani ; 7
Il frottage è una tecnica di disegno e pittura basata sul principio dello sfregamento. Già conosciuta nella antica Cina e nella Grecia classica, dove veniva utilizzata per ricavare delle copie di bassorilievi su carta di riso o pergamena, venne riscoperta in epoca moderna dall'artista tedesco Max Ernst.
Il surrealismo è un movimento artistico d'avanguardia del Novecento nato come evoluzione del dadaismo e che coinvolse tutte le arti, toccando anche letteratura e cinema, nato negli anni 20 a Parigi; nel 1924 ne fu scritto il primo manifesto. Il Surrealismo è un movimento letterario e artistico che vuole esprimere una realtà superiore, fatta di irrazionale e di sogno e che vuole rivelare gli aspetti più profondi della psiche. Il surrealismo ebbe come principale teorico il poeta André Breton, che canalizzò la vitalità distruttiva del dadaismo. Breton fu influenzato dalla lettura de L'interpretazione dei sogni di Freud del 1900; dopo averlo letto arrivò alla conclusione che fosse inaccettabile il fatto che il sogno e l'inconscio avessero avuto così poco spazio nella civiltà moderna, e pensò quindi di fondare un nuovo movimento artistico e letterario in cui essi avessero un ruolo fondamentale. Nacque così il surrealismo, che aveva avuto tra i suoi precursori recenti il poeta e scrittore Guillaume Apollinaire, morto nel 1918.
Il grattage (letteralmente "grattamento", “raschiamento”) è una tecnica della pittura surrealista che consiste nel “grattare” con vari strumenti la pittura ancora fresca stesa sulla tela o altro materiale. L'obiettivo è quello di graffiare, togliere il pigmento cromatico steso su un supporto preparato "a gesso", raschiare la parte più esterna della pellicola pittorica, in maniera da movimentare la superficie. I graffi creati fanno emergere le cromie degli strati pittorici sottostanti e danno vita a contrasti cromatici e chiaro scurali.
Record aggiornato il: 2024-06-11T02:07:58.708Z