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Autore principale: De Gubernatis, Angelo, 1840-1913
Pubblicazione: Firenze : Tip. Fodratti, 1867
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Il viaggio (dal provenzale viatge, a sua volta derivante dal latino viatĭcum; quest'ultimo era la provvista necessaria per mettersi in viaggio) è lo spostamento che si compie da un luogo di partenza a un altro distante (relativamente ai propri mezzi) dal primo. Il viaggio può essere locale, regionale, nazionale o internazionale. In alcuni paesi, i viaggi interni non-locali possono richiedere un passaporto interno, mentre i viaggi internazionali in genere richiedono un passaporto e un Visto. Il viaggio si distingue per i mezzi con cui ci si sposta: può avvenire con mezzi di trasporto (pubblici o privati, come automobili, motocicli, treni, aerei, navi, biciclette, ecc.), o anche a piedi. Un viaggio può includere anche soggiorni relativamente brevi tra i successivi spostamenti che lo compongono. Il viaggio può essere inteso non solo in senso fisico, in un contesto spazio temporale, ma anche in senso metaforico come espressione di abbandono, ricerca interiore, desiderio. Vi sono molte opere che mettono in evidenza il viaggio inteso come ricerca interiore o desiderio; occorre elencare il libro "La coscienza di Zeno" di Italo Svevo. In questa opera letteraria emerge il viaggio del protagonista: la psicanalisi.
Nella storia moderna, i viaggi di Cristoforo Colombo rappresentano i fondamentali della colonizzazione europea delle Americhe, nonché uno degli eventi più significativi della storia dell'uomo. Il navigatore Cristoforo Colombo era un ammiraglio al soldo dei sovrani di Spagna, per i quali intraprese quattro viaggi verso il Nuovo Mondo: il primo nel 1492, in cui riscoprì il continente americano, il secondo viaggio nel 1493, in cui scopri nuove isole e il terzo nel 1498, che lo condusse nell'America Meridionale e che fu quindi il primo nel quale Colombo raggiunse la parte continentale. Nel quarto viaggio, nel 1502, raggiunse l'America Centrale. La scoperta di Colombo permise alle potenze marinare europee dell'epoca di impostare un sistema di commerci con il "Nuovo Mondo", ad avviare la colonizzazione delle nuove terre, e dare inizio alla conversione dei nativi americani al Cristianesimo. Gli assetti economici e politici che si vennero a creare furono regolamentati dal Trattato di Tordesillas del 1494, siglato dall'Impero spagnolo e dall'Impero portoghese.
Cristoforo Colombo (in latino: Christophorus Columbus; in spagnolo Cristóbal Colón; in portoghese Cristóvão Colombo; Genova, 26 agosto ~ 31 ottobre 1451 – Valladolid, 20 maggio 1506) fu un navigatore ed esploratore italiano della Repubblica di Genova, tra i più importanti protagonisti delle grandi scoperte geografiche europee a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Deve la sua fama ai viaggi che portarono alla colonizzazione europea delle Americhe; l'importanza delle sue scoperte è tale che al suo nome sono ispirati numerosi toponimi nel Nuovo Mondo, uno tra tanti quello del Paese sudamericano della Colombia. Marinaio sin da giovane, maturò l'idea dell'esistenza di una terra oltreoceano (secondo lui l'Asia) proprio durante i suoi viaggi da capitano di mare di navi mercantili. Convinto dell'esattezza delle proprie tesi, dapprima Colombo chiese i finanziamenti per inaugurare la nuova rotta al re Giovanni II del Portogallo, ma vistosi negati i fondi tentò con i re di Castiglia e Aragona, i quali, dopo le trattative, e soprattutto grazie all'appoggio di Isabella di Castiglia, accettarono di finanziare l'impresa e di concedergli alcuni privilegi nel caso in cui l'esito fosse risultato positivo. Salpato da Palos de la Frontera il 3 agosto 1492, giunse nell'odierna San Salvador il 12 ottobre dello stesso anno. A tale primo viaggio ne seguirono altri tre di minore fortuna, che lo portarono alla rovina e al discredito presso la corte di Castiglia, paese del quale era divenuto cittadino e nella cui capitale Valladolid morì nel 1506.
Jules Gabriel Verne, spesso italianizzato in Giulio Verne (Nantes, 8 febbraio 1828 – Amiens, 24 marzo 1905), è stato uno scrittore francese. Tra i più importanti autori di storie per ragazzi, con i suoi romanzi scientifici è considerato, assieme a H. G. Wells, il padre della moderna fantascienza. Giunse al successo nel 1863, quando si dedicò proprio al racconto d'avventura. Tra le sue numerosissime opere, note in tutto il mondo, vi sono romanzi come Viaggio al centro della Terra, Dalla Terra alla Luna, L'isola misteriosa, Ventimila leghe sotto i mari e Il giro del mondo in ottanta giorni, con alcuni di questi che sono poi divenuti anche film di successo. Con i suoi racconti ambientati nell'aria, nello spazio, nel sottosuolo e nel fondo dei mari, ispirò scienziati e applicazioni tecnologiche delle epoche successive. Verne è anche uno degli autori più letti in lingua straniera.
Batavia (Batauia nel vernacolo malese) era la capitale delle Indie orientali olandesi, la cui area corrisponde grossomodo all'odierna Giacarta, capitale dell'Indonesia. Il termine può indicare sia la città propriamente detta sia i suoi sobborghi e hinterland, l'Ommelanden, che si estendeva fin nei territori delle attuali province indonesiane di Giacarta DKI, Banten e Giava Occidentale. Batavia venne fondata dagli olandesi nel 1619, nel sito dove giacevano le rovine dell'antica Jayakarta, prima di stabilire un vero e proprio insediamento e rappresentò un punto strategico per la Compagnia olandese delle indie orientali nei suoi traffici con l'Asia. Per salvaguardare i loro interessi commerciali, la compagnia e l'amministrazione coloniale presero il controllo pure sul territorio circostante. I monopoli sulla produzione locale vennero aumentati da cash crop esteri. Batavia è situata sulla costa settentrionale di Giava, in una baia riparata, tra una zona paludosa e un'altra collinare attraversate da canali, e aveva due centri: Oud Batavia (la parte più antica) e la città relativamente nuova, su un terreno più elevato a sud. Fu una città coloniale per circa 320 anni fino al 1942, quando le Indie orientali olandesi furono occupate dal Giappone durante Seconda guerra mondiale. Durante l'occupazione giapponese e dopo che i nazionalisti indonesiani dichiararono l'indipendenza il 17 agosto 1945, gli venne cambiato nome in Giacarta, pienamente riconosciuto in seguito alla Stato indipendente dell'Indonesia, nel 1949.
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