Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Cecchi, Mela; Tognolini, Bruno
Pubblicazione: Firenze ; Milano : Giunti, 2005
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: it
Questa pagina contiene un elenco dei personaggi presenti nel programma televisivo Melevisione.
Lorenzo Branchetti (Prato, 14 gennaio 1981) è un attore e conduttore televisivo italiano. Raggiunge la popolarità nel 2004 come nuovo protagonista del programma per bambini di Rai 3 Melevisione, nel quale interpreta il personaggio del folletto Milo Cotogno; mantiene il ruolo fino al 2015 per oltre 1000 puntate. Dal 2010 al 2018 è chiamato da Antonella Clerici per entrare a far parte del programma di Rai 1 La prova del cuoco. Dal 2016 al 2020 è l’inviato ufficiale della maratona di Telethon in onda a dicembre sulle reti Rai.
La Melevisione è stato un programma televisivo per bambini trasmesso su Rai 3 dal 1999 al 2010 e su Rai Yoyo dal 2011 al 2015.
La sesta stagione di Melevisione venne trasmessa su Rai 3 tra il 2003 e il 2004 ed è composta da 165 puntate. Si suddivide in due parti (1-70, 71-165).Questa stagione e le successive vengono replicate, da novembre 2017, ogni sabato e domenica mattina su Rai Yoyo, a partire da La bibita misteriosa, ovvero la prima puntata con Milo come gestore del chiosco.
L'artigianato è un'attività lavorativa in cui gli oggetti utili e decorativi sono fatti completamente a mano o per mezzo soltanto di attrezzi: gli articoli prodotti tramite fabbricazione in serie o da macchine non sono artigianato. Il termine è applicato solitamente alle metodologie tradizionali di produrre le merci: gli articoli così prodotti hanno spesso importanza culturale e/o religiosa, e comunque contengono alcune qualità estetiche. Solitamente ciò che distingue il termine di artigianato da quello di arte-scienza è un aspetto dell'intenzione: l'artigianato crea oggetti d'uso, che hanno cioè uno scopo oltre la semplice decorazione. Da un punto di vista della qualità, la differenziazione tra artigiani ed artisti maturò solamente a partire dal Rinascimento, quando alla pittura e alla scultura venne assegnata una maggiore importanza rispetto alle altre attività, considerate nel Medioevo facenti parte dell'artigianato. E' comunque da sottolineare che la maggior parte degli artisti rinascimentali aveva appreso tecniche artigianali avendo svolto l'apprendistato in Bottega. Inoltre nello stesso periodo storico, si creò anche una gerarchia di classi all'interno delle organizzazioni degli artigiani. L'artigianato generalmente è considerato un lavoro tradizionale, generato come parte necessaria di vita quotidiana, mentre le arti implicano il perfezionamento di una tecnica creativa.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2025-04-24T04:19:15.561Z