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Autore principale: Magi, Giovanna
Edizione: Ed. italiana
Pubblicazione: Firenze : Bonechi, ©2010
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Il monastero di Santa Caterina (in greco antico: Μονὴ τῆς Ἁγίας Αἰκατερίνης e in arabo: دير القدّيسة كاترينا) è un monastero del VI secolo situato in Egitto, nella regione del Sinai, al centro di una valle desertica. Dedicato a santa Caterina d'Alessandria, è il più antico monastero cristiano ancora esistente e sorge alle pendici del monte Horeb dove, secondo la tradizione, Mosè avrebbe parlato con Dio nell'episodio biblico del roveto ardente (3,2-6) e dove egli ricevette i comandamenti.Nel 2002 è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO per la sua architettura bizantina, la sua preziosa collezione di icone e per la grande raccolta di antichissimi manoscritti che costituiscono la più vasta e meglio conservata biblioteca di testi antichi bizantini dopo quella della Città del Vaticano. Inoltre, il monastero è considerato un luogo sacro dalle tre maggiori religioni monoteiste: il Cristianesimo, l'Ebraismo e l'Islam.
La basilica di Santa Chiara, o il monastero di Santa Chiara, è un edificio di culto monumentale di Napoli, tra i più importanti e grandi complessi monastici della città. La basilica ha il suo ingresso su via Benedetto Croce, sorgendo sul lato nord-orientale di piazza del Gesù Nuovo, di fronte alla chiesa omonima ed adiacente a quella delle clarisse, un tempo quest'ultima facente parte del complesso monastico di Santa Chiara. Si tratta della più grande basilica gotico-angioina della città, caratterizzata da un monastero che comprende quattro chiostri monumentali, gli scavi archeologici nell'area circostante e diverse altre sale nelle quali è ospitato l'omonimo Museo dell'Opera, che a sua volta comprende nella visita anche il coro delle monache, con resti di affreschi di Giotto, un grande refettorio, la sacrestia ed altri ambienti basilicali.
La chiesa di Santa Caterina d'Alessandria è un edificio di culto situato nel centro storico di Palermo. L'aggregato monumentale è altrimenti noto localmente come «Chiesa di Santa Caterina delle Donne», unitamente al trecentesco monastero domenicano occupa l'area delimitata a nord dalla strada del Cassaro (odierno Corso Vittorio Emanuele), a occidente da piazza Pretoria dove troneggia l'omonima Fontana Pretoria, a mezzogiorno con piazza Bellini ove fronteggia la chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio altrimenti detta la «Martorana» e la chiesa di San Cataldo.
La basilica di Santa Chiara è un importante luogo di culto del centro storico di Assisi.
Caterina d'Alessandria (287 – Alessandria d'Egitto, 305) è venerata come santa, vergine e martire dalla Chiesa cattolica, da quella ortodossa e, in generale, da tutte le Chiese Cristiane che ammettono la venerazione dei santi.
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Record aggiornato il: 2021-11-25T05:02:35.114Z