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Caterina d'Alessandria (287 – Alessandria d'Egitto, 305) è venerata come santa, vergine e martire dalla Chiesa cattolica, da quella ortodossa e, in generale, da tutte le Chiese Cristiane che ammettono la venerazione dei santi.
Il turismo in Egitto risulta essere una delle parti più importanti dell'economia nazionale; al suo apice nel 2010 il settore ha impiegato circa il 12% della forza lavoro dell'intero paese, al servizio di 14,7 milioni di visitatori e fornendo un fatturato di 12,5 miliardi di dollari oltre a contribuire a più dell'11% del prodotto interno lordo ed al 14,4% di tutti i ricavi in valuta straniera.
Il Patriarcato di Costantinopoli costituiva, prima del Grande Scisma del 1054, una delle cinque sedi principali della cristianità stabilite dai primi 4 concili. Dal concilio di Calcedonia del 451 il patriarcato di Costantinopoli, poi ecumenico dal 587 (con Giovanni IV), in ordine di gerarchia era il secondo dopo Roma, precedendo Alessandria, Antiochia e Gerusalemme. Il Patriarca ecumenico di Costantinopoli - Nuova Roma (Greco: Οικουμενικόν Πατριαρχείον Κωνσταντινουπόλεως - Nέας Ρώμης, Ikoumenikòn Patriarchìon Konstantinoupòleos - Neas Romis) è il "primo fra pari" della Chiesa ortodossa e, dal XX secolo, viene riconosciuto come unico patriarca di Costantinopoli (anche se non ecumenico) anche dalla Chiesa cattolica, che nel 1964 soppresse la sede titolare (già vacante dal 1948) risalente alla IV crociata del Patriarcato di Costantinopoli dei Latini in segno di amicizia dopo l'incontro di Gerusalemme. L'attuale patriarca è Bartolomeo I - al secolo Dimitrios Archondonis. La sede del Patriarcato è la Cattedrale di San Giorgio, nel Fanar, il quartiere greco di Istanbul.
L'Egitto (in arabo: مصر, Miṣr), ufficialmente Repubblica Araba d'Egitto (in arabo: جمهورية مصر العربية, Ǧumhūriyya Miṣr al-ʿArabiyya), è un paese transcontinentale che attraversa l'angolo nord-est dell'Africa e l'angolo sud-ovest dell'Asia attraverso un ponte di terra formato dalla penisola del Sinai. La maggior parte del suo territorio di 1 001 000 chilometri quadrati si trova nel Nord Africa e confina con il mar Mediterraneo a nord, la striscia di Gaza e Israele a nord-est, il golfo di Aqaba ad est, il mar Rosso a est, il Sudan a sud e la Libia ad ovest. Dal 1958 al 31 dicembre 1971 era denominato Repubblica Araba Unita. L'Egitto è uno dei paesi più popolati dell'Africa e del Medio Oriente, e il 14º più popolato al mondo. Buona parte dei suoi 100 milioni di abitanti vive vicino alle rive del fiume Nilo, su una superficie di circa 10 000 chilometri quadrati, dove si trova l'unica terra arabile del paese. Le grandi regioni del deserto del Sahara, che costituiscono la maggior parte del territorio dell'Egitto, sono scarsamente abitate. Circa il 42% dei residenti in Egitto vive in aree urbane, con la maggior diffusione di tutti i centri densamente popolati al Cairo, Alessandria e altre grandi città del delta del Nilo, come Mansura. L'Egitto ha una delle più lunghe storie di ogni Stato moderno, essendo stato continuamente abitato dal X millennio a.C. I suoi monumenti, come la piramide di Giza e la Grande Sfinge, sono stati costruiti per la sua antica civiltà, che è stata una delle più avanzate del suo tempo. Le sue antiche rovine, come quelle di Menfi, Tebe, Karnak e la Valle dei Re, al di fuori di Luxor, sono un focus significativo di studi archeologici e di interesse popolare. La ricca eredità culturale dell'Egitto, così come l'attrazione della sua riviera del mar Rosso, hanno fatto del turismo una parte vitale dell'economia, che impiega circa il 34% della forza lavoro del paese. L'economia dell'Egitto è una delle più diversificate del Vicino Oriente, con settori quali il turismo, l'agricoltura, l'industria e dei servizi a livelli di produzione senza uguali. L'Egitto è considerato una media potenza, con una significativa influenza culturale, politica e militare in Nord Africa, Vicino Oriente e mondo musulmano.
Il primo concilio di Costantinopoli, secondo concilio ecumenico della Chiesa cristiana, fu convocato dall'imperatore Teodosio I e tenuto tra maggio e luglio del 381. Insieme ai concili di Nicea I, Efeso I e Calcedonia, fu determinante nello stabilire la questione trinitaria e cristologica. Il carattere ecumenico del concilio, a cui non prese parte alcun esponente della Chiesa occidentale, fu confermato dal concilio di Calcedonia nel 451, ma solamente con papa Gregorio I fu definitivamente annoverato tra i concili ecumenici.
Il concilio di Calcedonia, quarto concilio ecumenico della storia del cristianesimo, fu convocato dall'imperatore Marciano ed ebbe luogo nella città omonima nel 451.
La chiesa di Santa Caterina d'Alessandria è un edificio di culto situato nel centro storico di Palermo. L'aggregato monumentale è altrimenti noto localmente come «Chiesa di Santa Caterina delle Donne», unitamente al trecentesco monastero domenicano occupa l'area delimitata a nord dalla strada del Cassaro (odierno Corso Vittorio Emanuele), a occidente da piazza Pretoria dove troneggia l'omonima Fontana Pretoria, a mezzogiorno con piazza Bellini ove fronteggia la chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio altrimenti detta la «Martorana» e la chiesa di San Cataldo.
Per campagna d'Egitto si intendono l'insieme delle operazioni militari svolte in Egitto e Siria nel periodo 1798-1801 iniziate con lo sbarco ad Alessandria dell'Armata d'Oriente francese guidata dal generale Napoleone Bonaparte. Il giovane e audace comandante in capo riuscì a sgominare la resistenza dei mamelucchi e a conquistare l'Egitto. Tuttavia, dopo la distruzione della flotta francese nella battaglia navale di Abukir, le truppe francesi si trovarono isolate in Oriente e anche l'invasione della Siria condotta dal generale Bonaparte, dopo alcuni successi, terminò con un fallimento a San Giovanni d'Acri. Dopo questi avvenimenti, il generale Bonaparte decise nell'estate 1799 di cedere il comando al generale Jean-Baptiste Kléber e ritornare in Francia dove era in corso la guerra della Seconda coalizione e dove la situazione politica era poco chiara. L'Armata d'Oriente continuò a resistere ancora fino all'estate 1801 quando fu infine costretta alla capitolazione il 30 agosto 1801 sotto gli attacchi dell'esercito turco e del corpo di spedizione britannico sbarcato in Egitto il 6 marzo 1801. Le truppe francesi poterono ritornare in patria. La campagna d'Egitto, costellata da battaglie ed episodi celebri dell'epopea napoleonica, contribuì, nonostante il fallimento finale, ad accrescere la fama e il prestigio del generale Bonaparte ed ebbe grande importanza politica e culturale per la storia dell'Egitto e del Medio Oriente.
Abu Simbel (o anche Abu Simbal, Ebsambul e Isambul; in arabo: أبو سنبل o أبو سمبل), è un sito archeologico dell'Egitto. Si trova nel governatorato di Assuan, nell'Egitto meridionale, sulla riva occidentale del Lago Nasser, circa 280 km a Sud-Ovest di Assuan per via stradale. Il complesso archeologico del sito di Abu Simbel, in egizio Meha, è composto principalmente da due enormi templi in roccia, detti templi rupestri ricavati dal fianco della montagna dal faraone Ramses II nel XIII secolo a.C., eretti per intimidire i vicini Nubiani e per commemorare la vittoria nella Battaglia di Qadesh. Il sito archeologico fu scoperto il 22 marzo 1813 dallo svizzero Johann Ludwig Burckhardt, quasi completamente ricoperto di sabbia, e fu violato per la prima volta il 1º agosto 1817 dall'archeologo italiano Giovanni Battista Belzoni. Nel 1979 è stato riconosciuto come patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.