Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Galzigna, Mario
La psichiatria è la branca specialistica della medicina che si occupa dello studio sperimentale, della prevenzione, della cura e della riabilitazione dei disturbi mentali. Essa è definibile come una "disciplina di sintesi", in quanto il mantenimento e il perseguimento della salute mentale, che è lo scopo fondamentale della psichiatria, viene ottenuto prendendo in considerazione diversi ambiti: medico-farmacologici, neurologici, psicologici, sociologici, giuridici, politici.
Cura di sé è la traduzione italiana dell'espressione in lingua greca antica epimèleia heautoù, risalente in particolare alla filosofia di Socrate e che fu poi ripresa e tradotta in cura sui nella cultura romana di epoca tardo-antica. Il concetto di "cura di sé" è un tema ampiamente trattato dal filosofo e sociologo Michel Foucault in diversi suoi scritti come Tecnologie del sé, L'ermeneutica del soggetto e soprattutto in maniera preponderante nel terzo volume della Storia della sessualità, pubblicato nel 1984 con il titolo La cura di sé. Proprio il tema della sessualità era visto dal pensatore francese quasi come un pretesto per trattare l'argomento della cura di sé: Lo stesso argomento si ritrova sotto diverse angolature in Pierre Hadot, ai cui studi Michel Foucault esplicitamente si riferisce, in Arnold Davidson, allievo di Foucault, che tradusse Hadot in inglese, e nel filosofo ispano indiano Raimon Panikkar, il quale, pur senza citare Hadot esplicitamente, è in perfetta sintonia con la sua idea di filosofia come ricerca di «stile di vita». Il tema, infine, della "cura di sé" compare in forma implicita nell'analisi del fenomeno della divinizzazione nei fondatori dei grandi sistemi dell'età ellenistica trattato da Giovanni Reale.
La causa di morte più frequente nel mondo occidentale, a seguito delle malattie cardiache e dei tumori, è costituita dalle malattie cerebrovascolari. È stato riscontrato che la metà dei pazienti con malattie neurologiche presentano inoltre patologie di tipo cerebrovascolare. Per lo studente di medicina e per il medico generale l'approccio a queste malattie è utile per affrontare il settore neurologico. Il termine malattia cerebrovascolare sta a indicare qualsiasi alterazione cerebrale derivante da un processo patologico a carico dei vasi sanguigni, siano essi arterie, arteriole, capillari, vene o seni venosi (seno venoso). La lesione vascolare può avere le caratteristiche anatomo-patologiche di un'occlusione da parte di un trombo o di un embolo, oppure di una rottura; le conseguenze a livello del parenchima cerebrale sono di due tipi: l'ischemia (con o senza infarto) e l'emorragia. Un'alterazione della permeabilità della parete vasale, l'ipertensione e l'aumento della viscosità del sangue o modificazioni di una sua altra caratteristica reologica, sono altri meccanismi fisiopatologici coinvolti nella patologia cerebrovascolare. Malattie come l'anemia falciforme e la policitemia sono complicate da ipertensione e aumento della viscosità del sangue, alterazioni che sono alla base degli ictus. Infatti un'alterata permeabilità vascolare è responsabile della cefalea, dell'edema cerebrale e delle convulsioni dell'encefalopatia ipertensiva.
Record aggiornato il: 2025-08-28T14:26:57.272Z