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Autore principale: Grassi, Corrado
Pubblicazione: Firenze : F. Le Monnier, 1968
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
L'elettroterapia è un ramo della fisioterapia che utilizza gli effetti biologici delle correnti elettriche. Si attua sottoponendo un limitato distretto somatico (raramente tutto l'organismo) al passaggio di correnti elettriche con caratteristiche note di intensità e tensione. La terapia consiste nell'applicazione locale di impulsi elettrici alternati (elettrostimolazione) o continui (ionoforesi) al fine di ottenere un effetto terapeutico. Gli impulsi elettrici sono generati all'interno di una macchina specializzata e la corrente elettrica viene fatta passare attraverso il dispositivo di alimentazione principale per arrivare poi su una particolare area del corpo. Ci sono diverse ragioni mediche per l'uso dell'elettroterapia.
Lonicera L. 1753 è un genere di piante Spermatofite Dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Caprifoliaceae, originario dell'America ed Estremo Oriente. Le piante di questo genere sono comunemente note come caprifogli. Vi appartengono, tra gli altri il caprifoglio alpino (Lonicera alpigena), il caprifoglio comune (Lonicera caprifolium), il caprifoglio mediterraneo (Lonicera implexa) e il caprifoglio peloso (Lonicera xylosteum).
La pratica dell'interruzione volontaria di gravidanza è stata utilizzata in diverse società ed epoche sin dall'antichità, con differenti motivazioni e funzioni.. Sin dai tempi antichi, gli aborti sono stati realizzati utilizzando erbe medicinali, strumenti taglienti, con la forza o attraverso altri metodi tradizionali. L'aborto indotto ha una storia lunga e può essere fatto risalire a diverse civiltà, come la Cina sotto Shennong (c. 2700 a.C.), l'Antico Egitto con il suo papiro Ebers (c. 1550 a.C.) e l'Impero Romano al tempo di Giovenale (c. 200 d.C.). Una delle prime note rappresentazioni artistiche dell'aborto è in un bassorilievo ad Angkor Wat (c. 1150 d.C.) in Cambogia. Trovato in una serie di fregi che rappresentano il giudizio dopo la morte, raffigura la tecnica dell'aborto addominale.I metodi moderni di aborto fanno invece ricorso ai farmaci o alla chirurgia. Attualmente, l'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda che sia possibile, per tutte le donne, ricorrere ad aborti legali e sicuri. Ogni anno, infatti, gli aborti svolti in contesti non sicuri causano 47.000 morti e 5 milioni di ricoveri ospedalieri. Quando consentito dalla legge locale, l'aborto è stato a lungo una delle procedure più sicure nel campo della medicina.A partire dalla seconda metà del XX secolo, l'aborto è stato legalizzato nella maggior parte dei paesi.
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Record aggiornato il: 2021-11-25T05:10:32.678Z