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In medicina, si definisce gravidanza ectopica quella condizione patologica in cui l'impianto dell'embrione avviene in sedi diverse dalla cavità uterina.
Gravidanza o gestazione è lo stato della donna che porta nel proprio utero il prodotto della fecondazione. Il termine gravidanza deriva dall'aggettivo latino gravidus che significa "gravato, appesantito" (derivato a sua volta dall'agg. gravis "pesante"). Gravida o pregna viene detta la donna incinta in quanto porta dentro di sé un carico, un "peso" (gravedo).
Il test di gravidanza serve per verificare con buona probabilità se una donna è incinta o meno. I test immediati, quelli cioè acquistabili in farmacia o all'ipermercato, sono basati sull'individuazione della presenza della gonadotropina corionica nelle urine. La gonadotropina corionica, anche detta HCG, è una glicoproteina prodotta dalla placenta e composta da due parti, una detta alfa e una detta beta, che è quella rilevata nei test di gravidanza. I test sono costituiti da uno stick di materiale plastico che al suo interno ha una striscia reattiva alla gonadotropina corionica. Per rilevare la presenza della gonadotropina è sufficiente esporre per pochi secondi lo stick al flusso di urina (di solito è consigliato farlo di mattina) e dopo pochi minuti, in caso positivo, sulla parte visibile della striscia reattiva appaiono delle righe o altri simboli. I test immediati sono in grado di rilevare la presenza dell'HCG a partire da 8 giorni dopo la fecondazione della cellula uovo, solitamente vengono venduti in confezioni da due in modo da poter confermare l'esito dopo qualche giorno. Non sono infrequenti i casi di falsi negativi, talvolta la concentrazione di gonadotropina nelle prime settimane di gravidanza non è sufficiente per far reagire la striscia. I falsi positivi invece sono legati alla presenza di gonadotropina dovuta a stati patologici. Nel tampone che viene esposto all'urina sono presenti anticorpi specifici per il β-HCG che essendo liberi di muoversi per capillarità seguono l'urina e salgono fino alle due strisce che inizialmente sono invisibili, la prima striscia è quella dove sono presenti anticorpi che sono anch'essi specifici per il β-HCG ma sono fissati al supporto (quindi sono confinati nella loro striscia), infine abbiamo una striscia di controllo dove sono presenti anticorpi specifici per l'Fc (frammento cristallizzabile) degli anticorpi che si trovano all'inizio (quelli che si muovono insieme all'urina perciò sono liberi di muoversi). Se la striscia di controllo si colora significa che gli anticorpi specifici per il β-HCG trasportati dall'urina per capillarità hanno attraversato necessariamente la prima striscia; se la prima striscia è colorata vuol dire che era presente β-HCG nell'urina e verificando che si sia colorata anche la striscia di controllo possiamo accertare una gravidanza. Invece se si colora solo l'ultima striscia il β-HCG non era presente e possiamo esserne certi(99,9%) poiché ben 2 serie di anticorpi contro l'HCG non hanno legato niente. L'ultima striscia si colora poiché gli anticorpi che sono presenti riconoscono in modo specifico l'Fc degli anticorpi specifici per il β-HCG. A volte può succedere che questa striscia non si colori; ciò significa che l'urina non è arrivata per capillarità all'ultima striscia quindi bisogna ripetere il test. Il test di gravidanza andrebbe comunque ripetuto un paio di giorni dopo per confermare l'esito del risultato. Alcuni test introdotti sul mercato da poco (primi mesi del 2009) sono in grado di indicare anche quale settimana di gestazione si è raggiunta. Questi stessi test dichiarano di essere efficaci già qualche giorno prima la data presunta del ciclo mestruale. In casi di esiti dubbi o qualora non sia certa la datazione della gravidanza viene di solito consigliato l'esame che rileva la concentrazione di β-HCG nel sangue.
La pratica dell'interruzione volontaria di gravidanza è stata utilizzata in diverse società ed epoche sin dall'antichità, con differenti motivazioni e funzioni.. Sin dai tempi antichi, gli aborti sono stati realizzati utilizzando erbe medicinali, strumenti taglienti, con la forza o attraverso altri metodi tradizionali. L'aborto indotto ha una storia lunga e può essere fatto risalire a diverse civiltà, come la Cina sotto Shennong (c. 2700 a.C.), l'Antico Egitto con il suo papiro Ebers (c. 1550 a.C.) e l'Impero Romano al tempo di Giovenale (c. 200 d.C.). Una delle prime note rappresentazioni artistiche dell'aborto è in un bassorilievo ad Angkor Wat (c. 1150 d.C.) in Cambogia. Trovato in una serie di fregi che rappresentano il giudizio dopo la morte, raffigura la tecnica dell'aborto addominale.I metodi moderni di aborto fanno invece ricorso ai farmaci o alla chirurgia. Attualmente, l'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda che sia possibile, per tutte le donne, ricorrere ad aborti legali e sicuri. Ogni anno, infatti, gli aborti svolti in contesti non sicuri causano 47.000 morti e 5 milioni di ricoveri ospedalieri. Quando consentito dalla legge locale, l'aborto è stato a lungo una delle procedure più sicure nel campo della medicina.A partire dalla seconda metà del XX secolo, l'aborto è stato legalizzato nella maggior parte dei paesi.
Col termine gravidanza maschile si intende l'incubazione di embrioni o feti da parte del maschio di una specie animale.Nel regno animale, praticamente in tutte le specie eterogamiche, la gravidanza viene portata avanti dalla femmina. L'unica eccezione a questo principio universale è costituito dalla famiglia dei Syngnathidae (pesci ago e cavallucci marini,) in cui la femmina depone le proprie uova non fertilizzate all'interno della tasca ventrale del maschio ed è questi a fertilizzarle e quindi a portare avanti la gravidanza ed a partorire i cuccioli.
In numerosi Stati è attivo un dibattito sull'opportunità di consentire per legge l'aborto volontario, detto anche interruzione volontaria della gravidanza. In genere, nella legislazione, la legittimità dell'interruzione di gravidanza viene contemplata solo sotto una serie di condizioni ben precise, che includono la presenza di ben definite motivazioni, la libera ed esplicita autodeterminazione delle donne, e il fatto che il concepimento sia relativamente recente (prime settimane), ovvero, nel caso di aborto terapeutico, che l'età gestazionale non sia ancora avanzata oltre determinati limiti.
Per contraccezione si intendono dei metodi o dei dispositivi utilizzati per prevenire il concepimento, tuttavia per estensione il termine è utilizzato anche come sinonimo di controllo delle nascite o controllo della fertilità, riferendosi a metodi usati per prevenire la gravidanza (o per impedire l'impianto dell'embrione dopo il concepimento).La progettazione e l'uso del controllo delle nascite prende il nome di pianificazione familiare. Il sesso sicuro, come ad esempio l'uso di preservativi maschili o femminili, può anche aiutare a prevenire le malattie sessualmente trasmissibili. Metodi di controllo delle nascite sono stati utilizzati fin dai tempi antichi, ma metodi efficaci e sicuri si sono resi disponibili solo nel XX secolo. Alcune culture limitano volutamente il ricorso alla contraccezione, poiché la ritengono moralmente o politicamente inaccettabile.
L'atomo (dal greco àtomos : indivisibile,) è la struttura nella quale la materia è organizzata in unità fondamentali che costituiscono gli elementi chimici. Questi si aggregano normalmente in unità stabili dette molecole che caratterizzano le sostanze chimiche. Concepito come l'unità più piccola e indivisibile della materia secondo la dottrina atomistica dei filosofi greci Leucippo, Democrito ed Epicuro, e teorizzato su base scientifica all'inizio del XIX secolo, verso la fine dell'Ottocento, con la scoperta dell'elettrone, fu dimostrato che l'atomo è composto da particelle subatomiche (oltre all'elettrone, il protone e il neutrone). Se nel mondo fisico abituale la materia, nei suoi stati solido, liquido e gassoso, è costituita dalle unità elementari degli atomi, a valori di pressione e temperatura sufficientemente elevati la loro esistenza non è possibile, determinandosi lo stato di plasma.
L'aborto in India è legale in determinate circostanze. Può essere eseguito per vari motivi fino a 20 settimane di gravidanza. In casi eccezionali, un tribunale può autorizzare l'aborto anche dopo la ventesima settimana di gestazione.La legge opera una distinzione fra aborto indotto e aborto spontaneo. Fino al 2017, esisteva una netta separazione fra aborto sicuro e non sicuro. L'aborto non sicuro era definito dall'OMS come "una procedura per l'interruzione di una gravidanza eseguita da un individuo privo della formazione necessaria ovvero in un ambiente non conforme agli standard medici minimi". Alla luce del progresso tecnologico, tale definizione è stata sostituita da una più sfumata classificazione su una scala di tre livelli, caratterizzata dall'impiego del misoprostol al di fuori del sistema sanitario formale al posto di altri metodi chirurgici più invasivi: Aborto sicuro : praticato dagli operatori sanitari e con i metodi raccomandati dall'OMS. Livello 2 insicuro (Less-safe abortion) : praticato da fornitori di servizi addestrati che utilizzano metodi non raccomandati, oppure eseguito in conformità ad un metodo sicuro (es. Misoprostol), ma senza informazioni adeguate o supporto da parte di un individuo addestrato:Livello 3 non sicuro (Least-safe abortion) : praticato da un fornitore di servizi addestrato, usando metodi pericolosi e invasivi.Nel 2000, l'Ipas Development Foundation ha introdotto per la prima volta in India l'espressione Comprehensive Abortion Care (CAC), un termine "radicato nella convinzione che le donne devono essere in grado di accedere a cure per l'aborto di alta qualità, a prezzi accessibili e nelle comunità in cui vivono e lavorano", comprendendo l'assistenza per l'intero periodo che dal concepimento alle terapia post-chirurgica, inclusa la gestione del dolore.