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Autore principale: Luti, Giorgio
Pubblicazione: Firenze : La Nuova Italia, 1957
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
I movimenti letterari, i fatti culturali, l'ideologia stessa del Novecento in Italia, sia sul piano letterario che politico, possono essere colti e seguiti nel loro complesso sviluppo attraverso l'articolarsi delle più rappresentative riviste del Novecento le cui premesse si possono già trovare nelle riviste di fine Ottocento. Dalla loro analisi scaturisce chiaramente, sia il profilo dei fenomeni sociali, politici, religiosi, scientifici (non solo artistico-letterari), sia quello dei gruppi intellettuali e redazionali che li hanno animati e gestiti e dei loro singoli componenti. Le riviste rappresentano un modo più concreto, partecipe e militante di lavorare e discutere sui temi e sui problemi che sono stati dibattuti dalla cultura del secolo procedendo dal di dentro dei fenomeni, non solo artistico-letterari, ma politici, sociali, religiosi e scientifici.
La terra desolata (The Waste Land) è un poemetto del 1922 di T. S. Eliot. È probabilmente l'opera più celebre del poeta anglo-americano, vissuto tra Ottocento e Novecento, ed è considerata uno dei capolavori della poesia modernista. La prima pubblicazione, senza le note di Eliot, avvenne nell'ottobre 1922 sulla rivista The Criterion; nel dicembre dello stesso anno fu pubblicata la prima versione in volume, la prima a includere le note del poeta.
La letteratura dell'orrore, comunemente detta horror (calco dall'inglese), è un genere che mira a suscitare nel lettore sentimenti di ribrezzo, di repulsione, di spavento o di raccapriccio. Tramite la commistione della realtà quotidiana con elementi di carattere soprannaturale o surreale o tramite l'inserimento inatteso di circostanze non razionali, ipotizzando situazioni che destabilizzano le sicurezze acquisite nel lettore, vengono in questi instillate emozioni e sensazioni di paura.
La xilografia, o silografia, è una tecnica d'incisione in rilievo in cui si asportano dalla parte superiore di una tavoletta di legno le parti non costituenti il disegno. Le matrici vengono inchiostrate e utilizzate per la realizzazione di più esemplari dello stesso soggetto (su carta e a volte su seta), mediante la stampa con il torchio. Dato che la xilografia è un tipo di incisione in rilievo, non è difficile inserire la matrice di legno nelle forme tipografiche, stampando così testo e immagini contemporaneamente. Questa caratteristica della xilografia rende il processo di stampa molto economico, infatti fu usata soprattutto per i "testi popolari". Una storica stamperia specializzata in stampe popolari fu quella italiana dei Remondini di Bassano del Grappa (metà XVII secolo-metà XIX secolo).
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Record aggiornato il: 2021-11-25T03:13:07.800Z