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La Galleria nazionale dell'Umbria è un museo statale italiano con sede nel Palazzo dei Priori di Perugia. Conserva la maggiore raccolta di opere dell'arte umbra ed alcune tra le più significative opere dell'arte dell'Italia centrale, dal XIII al XIX secolo. È di proprietà del Ministero per i beni e le attività culturali, che dal 2014 la ha annoverata tra gli istituti museali dotati di autonomia speciale.
Carlo Striccoli (Altamura, 27 gennaio 1897 – Arezzo, 25 maggio 1980) è stato un pittore italiano. Carlo Striccoli nasce il 22 gennaio 1897 e cresce in un contesto familiare piuttosto colto e raffinato: figlio di un valente architetto di Altamura, Vincenzo Striccoli, viene educato sin da piccolo ai principi dell'armonia estetica e del bello. Dimostra ben presto una certa dimestichezza con le arti poetiche e con l'uso del violino, con i quali si diletta ad intrattenere un pubblico ristretto di familiari e amici che frequenta la casa paterna. Alla musica, e al violino in particolare, egli rimarrà sempre molto legato e quest'alternativa lo accompagnerà anche negli anni a venire, quando, ormai, sarà un pittore affermato. Il giovane artista sceglie di iscriversi all'Accademia di Belle Arti piuttosto che al Conservatorio: una scelta fondamentale che, però, non gli farà mai dimenticare la passione per la musica.
Gioioso ritorno è un dipinto del pittore Vincenzo Irolli. Il dipinto, firmato in basso a destra, è tra le più importanti opere del pittore. Il quadro appartiene al primo periodo dell'artista, senza dubbio il momento più felice nell'arco dell'attività del maestro napoletano, quando ancora era influenzato dalla straordinaria pittura del maestro Antonio Mancini.
Il Palazzo delle Esposizioni è un edificio di stile neoclassico, sito in Roma, in via Nazionale. Progettato da Pio Piacentini sin dal 1877, fu inaugurato nel 1883. Il palazzo è stato sede di numerose manifestazioni e mostre d'arte. L'edificio è di proprietà del comune di Roma, che lo gestisce tramite l'Azienda Speciale Palaexpo, ente comunale dipendente dall'assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico. Durante l'epoca fascista la sua facciata in occasione di alcune mostre (Mostra della Rivoluzione Fascista, Mostra Augustea della Romanità) fu temporaneamente modificata perché il suo stile fu considerato non al passo con i tempi. Nel corso del tempo il Palazzo delle Esposizioni è stato più volte restaurato e adeguato funzionalmente. Tra i principali restauri vanno segnalati quelli del 1981-1989 su progetto di Costantino Dardi, e quello del 2003-2007 dello studio ABDR, Maria Laura Arlotti, Michele Beccu, Paolo Desideri, Filippo Raimondo, in occasione del quale è stato anche ricostruito, in chiave bioclimatica e con tecnologie e materiali contemporanei, il volume originario della "Serra" vetrata. Dal 1927 al 2004 è stato la sede degli uffici e delle mostre della Quadriennale di Roma e rimane la sede privilegiata delle mostre della Quadriennale d'Arte.Il Palazzo è dotato di una Sala Cinema da 139 posti, di un Auditorium di 90 posti e del Forum (sala polifunzionale), oltre a una caffetteria, un ristorante per 240 persone e una libreria.
La Breve ma veridica storia della pittura italiana è un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.
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