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Autore principale: Centro per l'impiego FIL, Prato
Pubblicazione: [Prato : Provincia di Prato, Centro per l'impiego, 2000]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Un Centro per l'impiego (in acronimo Cpi) è un ufficio della pubblica amministrazione italiana, di competenza regionale, a cui è demandata la funzione di attuare politiche pubbliche in materia di lavoro ed erogare servizi a favore del mercato del lavoro locale.
Per centro-sinistra (o sinistra moderata) si intende una posizione politica nata dall'alleanza dei partiti di sinistra con quelli di centro avente come ideologie di riferimento il progressismo, la socialdemocrazia, il riformismo, il liberalismo sociale, la liberaldemocrazia, il socialismo liberale e l’ambientalismo.Sostiene il miglioramento della giustizia sociale e promuove un grado di uguaglianza sociale che ritiene sia raggiungibile promuovendo le pari opportunità ritenendo infatti che la completa uguaglianza di risultati non sia possibile, ma che le pari opportunità migliorino un grado di uguaglianza di risultati nella società. Il centro-sinistra si oppone a un ampio divario tra ricchi e poveri e sostiene misure moderate per ridurre il divario economico, come un'imposta progressiva sul reddito, leggi che vietano il lavoro minorile, leggi sul salario minimo, leggi che regolano le condizioni di lavoro, limiti all'orario di lavoro e leggi per garantire il diritto dei lavoratori di organizzarsi. Riguardo all'ecologismo e al cristianesimo democratico la collocazione di queste idee politiche dipende dal paese, in Cile ed in altri paesi dell'America Latina esso di centro-sinistra. Per quanto riguarda il liberalismo negli Stati Uniti, tale pensiero condivide alcune proposte socialdemocratiche di stampo europeo.
In Italia, i centri di assistenza fiscale (CAF), o centri autorizzati di assistenza fiscale (CAAF), sono organizzazioni costituite generalmente in s.p.a., ai quali i datori di lavoro e i lavoratori si rivolgono per ottenere assistenza fiscale (generalmente per la dichiarazione dei redditi).
Le elezioni politiche italiane del 2018 per il rinnovo dei due rami del Parlamento – il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati – si sono tenute domenica 4 marzo 2018. Hanno seguito lo scioglimento delle Camere, avvenuto per decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 28 dicembre 2017, con un breve anticipo rispetto alla scadenza naturale della XVII legislatura, prevista per il 14 marzo 2018. Nella stessa data si sono svolte anche le elezioni regionali nel Lazio e in Lombardia. Si è votato per eleggere i 630 deputati e i 315 senatori elettivi della XVIII legislatura; il voto è stato regolamentato dalla legge elettorale italiana del 2017, soprannominata Rosatellum bis, che ha trovato la sua prima applicazione. Complessivamente, nelle ventinove circoscrizioni per il rinnovo della Camera e nelle ventuno per il rinnovo del Senato, sono stati ammessi i candidati di quarantuno liste e due coalizioni. I risultati hanno visto il centro-destra affermarsi come coalizione più votata, con circa il 37% delle preferenze, mentre la singola lista più votata, il Movimento 5 Stelle, ha raccolto oltre il 32% dei voti. L'affluenza in Italia si è attestata al 72,93% per la Camera dei deputati e al 72,99% per il Senato, in calo di circa il 2,3% rispetto alle elezioni del 2013, risultando la più bassa nella storia repubblicana italiana (dal 1948).
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