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Titolo uniforme: Shakespeare, William. King Lear
Autore principale: Shakespeare, William
Serie: Biblioteca sansoniana straniera / già diretta da Guido Manacorda ; 8
Fa parte di: Teatro scelto di Guglielmo Shakespeare
Serie: Capolavori stranieri tradotti e annotati ad uso delle scuole
Serie: Biblioteca sansoniana straniera / già diretta da Guido Manacorda ; 8
Serie: Capolavori stranieri, tradotti e annotati ad uso delle scuole
Serie: Biblioteca sansoniana straniera ; 8
Serie: Piccola biblioteca scientifico-letteraria ; 76
Serie: Maestri : i grandi scrittori di tutti i tempi e di tutte le letterature ; 28
Serie: Collezione di teatro / diretta da Paolo Grassi e Gerardo Guerrieri ; 110
Fa parte di: Opere complete di William Shakespeare
Serie: Lo Shakespeare della BUR ; 39
Serie: Lo Shakespeare della BUR ; 0030
Serie: Lo Shakespeare della BUR ; 39
Serie: Collezione di Teatro / diretta da Paolo Grassi e Gerardo Guerrieri ; 110
Serie: Lo Shakespeare della Biblioteca universale Rizzoli ; 39
Serie: Lo Shakespeare della BUR. Tragedie ; 39
Serie: Lo Shakespeare della BUR. Tragedie [Rizzoli] ; 39
Fa parte di: 4: Le tragedie [testo originale a fronte] / William Shakespeare ; a cura di Giorgio Melchiori
Serie: Biblioteca Universale Rizzoli. Lo Shakespeare della BUR : tragedie ; 39
Serie: Biblioteca universale Rizzoli : Lo Shakespeare della BUR. Tragedie ; 39
Serie: Lo Shakespeare della BUR. Tragedie ; 39
Serie: Lo Shakespeare della BUR
Serie: Lo Shakespeare della Bur ; 0039
Serie: Lo Shakespeare della Biblioteca universale Rizzoli. Tragedie ; 39
Serie: Lo Shakespeare della BUR. Tragedie ; 39
Fa parte di: I capolavori di Shakespeare
Serie: I libri dell Unità. I capolavori di Shakespeare ; 3
Serie: 100 pagine 1000 lire ; 0205
Serie: Tascabili Economici Newton. 100 pagine 1000 lire ; 205
Serie: Centopaginemillelire ; 205
Serie: Superclassici ; 168
Serie: Einaudi Tascabili. Serie bilingue ; 1206
Fa parte di: Teatro / William Shakespeare ; a cura di Giorgio Melchiori
Serie: Il sole 24 ore arte e cultura ; 32/2008
Serie: Universale economica Feltrinelli. I classici ; 2221
Serie: William Shakespeare: opere ; 8/2012
Serie: Universale economica Feltrinelli. Classici ; 162
 
                                                            
                                                        Re Lear (King Lear) è una tragedia in cinque atti, in versi e prosa, scritta nel 1605-1606 da William Shakespeare. La storia che ne fornisce l'intreccio principale affonda le radici nell'antica mitologia britannica. È un dramma a quadruplo intreccio (schema presente in molte opere dello stesso autore), nel quale la trama secondaria contribuisce a far risaltare e a commentare i vari momenti dell'azione principale.
 
                                                            
                                                        Re Lear (King Lear) è una tragedia in cinque atti, in versi e prosa, scritta nel 1605-1606 da William Shakespeare. La storia che ne fornisce l'intreccio principale affonda le radici nell'antica mitologia britannica. È un dramma a quadruplo intreccio (schema presente in molte opere dello stesso autore), nel quale la trama secondaria contribuisce a far risaltare e a commentare i vari momenti dell'azione principale.
 
                                                            
                                                        Re Lear della steppa (in russo: Степной Король Лир?, traslitterato: Stepnoj Korol' Lir) è un racconto di Ivan Sergeevič Turgenev pubblicato per la prima volta nel 1870.
Re Lear è un film drammatico del 1983 diretto da Michael Elliott e tratto dall'omonima tragedia di William Shakespeare. Re Lear è interpretato dall'attore teatrale Laurence Olivier.
 
                                                            
                                                        Il Medioevo (o Medio Evo) è una delle quattro età storiche (antica, medievale, moderna e contemporanea) in cui viene convenzionalmente suddivisa la storia dell'Europa nella storiografia moderna. Il Medioevo è costituito da un periodo di circa mille anni. Alcuni storici indicano come suo avvio la morte dell'imperatore romano Teodosio (395), l'ultimo a governare l'impero unito; altri indicano invece la caduta dell'Impero romano d'Occidente (476). Tradizionalmente, il Medioevo si conclude con la scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo (1492), evento che sancisce l’inizio dell'Età moderna. Il Medioevo è poi solitamente suddiviso in Alto e Basso Medioevo (nei paesi di cultura anglosassone si usa spesso distinguere anche un pieno Medioevo, concetto solitamente non utilizzato in Italia). Il concetto di Medioevo compare per la prima volta nel XV secolo, con i termini latini media aetas o media tempestas, con il significato di "età di mezzo", in ciò riflettendo l'opinione dei contemporanei, per cui tale periodo avrebbe rappresentato una deviazione dalla cultura classica, in opposizione al successivo Umanesimo e Rinascimento. Alcuni fenomeni tipici dei primi secoli, come il crollo demografico, la deurbanizzazione, il declino del potere centralizzato, le invasioni e le migrazioni di massa delle tribù, erano già iniziati nella tarda antichità. Come conseguenza delle invasioni barbariche del V secolo, in particolare di quelle dei vari popoli germanici, si vennero a formare nuovi regni nei territori che erano stati dell'Impero Romano d'Occidente. L'Impero Romano d'Oriente, invece, sopravvisse per tutta la durata del Medioevo, ed è generalmente oggi indicato con l'espressione "Impero bizantino"; nel VII secolo, però, l'Impero d'Oriente perse il Nord Africa e il Medio Oriente, passati sotto il dominio del Califfato degli Omayyadi, una dinastia islamica; ciò portò al fenomeno delle Crociate, durante le quali il mondo islamico e quello cristiano si scontrarono tra l'XI e il XIII secolo; la prima fu indetta nel 1095. Sebbene vi fossero stati cambiamenti sostanziali nella società e nelle strutture politiche, la rottura con l'antichità classica non fu completa: l'Impero Bizantino si considerava diretto successore dell'Antica Roma e il diritto romano era ancora la base legislativa fondamentale, ordinata nel Corpus Iuris Civilis; in Occidente, poi, la maggior parte dei nuovi regni utilizzava le istituzioni romane ancora esistenti. Il mito dell'antica Roma rimase sempre vivo, come mostra la fondazione nel IX secolo del Sacro Romano Impero da parte dei Franchi, che comprendeva gran parte dell'Europa occidentale e che, anche nel nome, si richiamava agli ideali di universalità tipici dell'Impero Romano. I rapporti che univano Europa, Asia ed Africa, interrotti dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, ripresero dopo il IX secolo, con la nascita delle repubbliche marinare. Dal punto di vista religioso, caratteristiche del Medioevo furono la diffusione sempre più capillare del Cristianesimo e dell'Islam, quest'ultimo nato nel VII secolo in Arabia e diffusosi nel Nord Africa ed anche in alcune aree dell'Europa meridionale. La religiosità medievale fu contraddistinta anche dalla fondazione di una fitta rete di monasteri, dalla nascita degli ordini mendicanti, dalla loro predicazione e dalla fondazione dei loro conventi. Dal punto di vista dell'organizzazione sociale, politica ed economica, un fenomeno tipico del Medioevo fu il feudalesimo (sviluppatosi in forme diverse in base al contesto ed al periodo storico), il sistema curtense, la diffusione ovunque dei castelli (in seguito al X secolo) e la nascita della classe dei cavalieri. Dopo il 1000, si fa convenzionalmente iniziare il Basso Medioevo. Durante questo periodo, la popolazione europea aumentò notevolmente, grazie alle innovazioni tecnologiche ed agricole che permisero al commercio di prosperare; i raccolti aumentarono, favoriti anche dal cosiddetto periodo caldo medievale. Le città, entrate in profonda crisi nell'Alto Medioevo, ripresero allora ad espandersi. La crescita di popolazione subì una grave battuta d'arresto tra il 1347 e il 1350, a causa della peste nera, che uccise circa un terzo degli europei. Nel Basso Medioevo iniziò il processo che portò alla formazione degli stati nazionali centralizzati. La vita intellettuale era segnata dalla scolastica, una filosofia che enfatizzava l'unione di fede e ragione. In questi anni iniziarono a nascere le prime università. Tra i fenomeni più significativi della cultura medievale, si ricordano la teologia di Tommaso d'Aquino, i dipinti di Giotto, la poesia di Dante e Chaucer, i viaggi di Marco Polo, le grandi cattedrali, l'arte romanica, l'arte gotica, l'arte bizantina.
 
                                                            
                                                        In questa pagina sono elencati i nomi dei vari reggenti che nei secoli (con vari titoli) ressero la Toscana (chiamata in epoca antica Etruria e poi Tuscia in età altomedievale) ovvero ne tennero la "sovranità" de iure o de facto.
Record aggiornato il: 2025-10-28T01:49:17.828Z