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Autore principale: Parri, Mario Graziano
Serie: Collezione di poesia [Hellas] ; 9
Serie: Collezione di poesia ; 9
Asphodelus L., 1753 è un genere di piante della famiglia Liliaceae (Asphodelaceae secondo la classificazione APG) che comprende diverse specie erbacee, note genericamente con il nome volgare di asfodelo. Il nome deriva dal greco ἀσφόδελος (asphódelos). Gli asfodeli amano i prati soleggiati e sono invadenti nei terreni montuosi con rocce affioranti e nei terreni soggetti a pascolo eccessivo, perché le loro foglie al contrario di altre piante erbacee si rigenerano in continuazione anche se vengono mangiate dagli erbivori; i caprini se ne cibano sia quando le foglie sono fresche che quando sono secche a fine ciclo vegetativo, inoltre le capre sono ghiotte dei frutti secchi della pianta. Il seme viene espulso ancora attivo con le deiezioni e questo costituisce il motivo principale di propagazione fitta delle piante nelle aree dove è praticato il pascolo. Lo stelo del fiore secco raccolto in estate è un buon combustibile di iniezione per accendere il camino o le stufe a legna; prima dell'arrivo del gas liquefatto in bombole, venivano in effetti raccolti sui monti (raccolta di sarcine di sciusciarielli) per essere impiegati per accendere la legna nel focolare.
Anna Tatangelo (Sora, 9 gennaio 1987) è una cantante e conduttrice televisiva italiana. Dopo essersi aggiudicata alcuni concorsi musicali, tra cui l'Accademia della Canzone di Sanremo, è diventata nota grazie alla vittoria del Festival di Sanremo 2002 nella sezione «Giovani», con il brano Doppiamente fragili. Ha inciso più di novanta canzoni e pubblicato sette album d'inediti, vendendo oltre un milione di dischi e ricevendo una ventina di certificazioni fra dischi d'oro e di platino. Ha inoltre inciso delle cover di celebri canzoni come Dio, come ti amo, Mamma, Tu sì 'na cosa grande e tante altre. Vanta otto partecipazioni al Festival di Sanremo. Ha inoltre partecipato tre volte al Summer Festival con Muchacha, Inafferrabile e Chiedere scusa. Ha vinto un Venice Music Award e un Wind Music Award.
Report è una trasmissione televisiva italiana condotta da Sigfrido Ranucci che propone inchieste giornalistiche. Milena Gabanelli è stata la conduttrice della trasmissione dagli esordi fino al 28 novembre 2016. È trasmessa su Rai 3. Il programma, improntato sullo schema del rotocalco televisivo, nasce su Rai 2 come Professione Reporter e mantiene questo nome dal 1994 al 1996 in seconda serata. Dal 1997 si evolve in Report e approda su Rai 3 in prima serata con un budget di 10 milioni di lire a puntata. L'autrice e conduttrice, fino al 28 novembre 2016, è stata la giornalista freelance Milena Gabanelli, il regista è Claudio Del Signore; i videogiornalisti sono: Giovanna Boursier, Michele Buono, Giovanna Corsetti, Giorgio Fornoni, Sabrina Giannini, Bernardo Iovene, Paolo Mondani, Sigfrido Ranucci, Piero Riccardi, Emilio Casalini, Giuliano Marrucci, Luca Chianca, Emanuele Bellano, Claudia Di Pasquale, Giorgio Mottola. L'edizione del programma è a cura di Michele Ventrone. Chiara Baldassari ha collaborato fino alla sua morte, avvenuta improvvisamente nel 2005. In passato hanno fatto parte del programma anche i giornalisti Piero Giansanti e Paolo Barnard, autore di alcune delle inchieste più critiche verso i potentati economici della globalizzazione e verso Stati Uniti e Israele. Nel 2016 il programma vince il Premio regia televisiva 2016 come Miglior programma dell'anno. Il 28 novembre 2016, come annunciato ad inizio stagione, la conduttrice Milena Gabanelli abbandona il programma dopo vent'anni per dedicarsi ad altri progetti. La conduzione del programma è passata a Sigfrido Ranucci, già co-autore insieme alla Gabanelli, a partire dal 27 marzo 2017.
Tokyo Ghoul (東京喰種(トーキョーグール) Tōkyō Gūru?) è un manga scritto e disegnato da Sui Ishida, serializzato sulla rivista Weekly Young Jump di Shūeisha dal settembre 2011 al settembre 2014. La storia segue le vicende di Ken Kaneki, un giovane studente universitario a cui, in seguito a un incidente, vengono trapiantati gli organi di un ghoul. Un prequel, intitolato Tokyo Ghoul: JACK, è stato serializzato su Jump Live nel 2013, mentre un sequel dal titolo Tokyo Ghoul:re è stato pubblicato sempre su Weekly Young Jump tra il 16 ottobre 2014 e il 5 luglio 2018. Un adattamento anime, prodotto da Pierrot, è andato in onda in Giappone dal 3 luglio al 18 settembre 2014, seguito da una seconda stagione, intitolata Tokyo Ghoul √A, tra l'8 gennaio e il 26 marzo 2015, e da una terza, adattata da Tokyo Ghoul:re, tra il 3 aprile e il 25 dicembre 2018. Un film live action basato sulla serie è stato annunciato per l'estate 2017. In Italia Tokyo Ghoul e Tokyo Ghoul:re sono editi da J-Pop, mentre i diritti delle tre stagioni anime sono stati acquistati da Dynit.
Conte Giacomo Leopardi (al battesimo Giacomo Taldegardo Francesco di Sales Saverio Pietro Leopardi; Recanati, 29 giugno 1798 – Napoli, 14 giugno 1837) è stato un poeta, filosofo, scrittore, filologo italiano. È ritenuto il maggior poeta dell'Ottocento italiano e una delle più importanti figure della letteratura mondiale, nonché una delle principali del romanticismo letterario, sebbene criticherà sempre la corrente romantica di cui rifiuta l'arido vero, ritenendosi vicino al Classicismo. La profondità della sua riflessione sull'esistenza e sulla condizione umana – di ispirazione sensista e materialista – ne fa anche un filosofo di spessore. La straordinaria qualità lirica della sua poesia lo ha reso un protagonista centrale nel panorama letterario e culturale europeo e internazionale, con ricadute che vanno molto oltre la sua epoca. Leopardi, intellettuale dalla vastissima cultura, inizialmente sostenitore del classicismo, ispirato alle opere dell'antichità greco-romana, ammirata tramite le letture e le traduzioni di Mosco, Lucrezio, Epitteto, Luciano ed altri, approdò al Romanticismo dopo la scoperta dei poeti romantici europei, quali Byron, Shelley, Chateaubriand, Foscolo, divenendone un esponente principale, pur non volendo mai definirsi romantico. Le sue posizioni materialiste – derivate principalmente dall'Illuminismo – si formarono invece sulla lettura di filosofi come il barone d'Holbach, Pietro Verri e Condillac, a cui egli unisce però il proprio pessimismo, originariamente probabile effetto di una grave patologia che lo affliggeva ma sviluppatesi successivamente in un compiuto sistema filosofico e poetico. Morì nel 1837 poco prima di compiere 39 anni, di edema polmonare o scompenso cardiaco, durante la grande epidemia di colera di Napoli. Il dibattito sull'opera leopardiana a partire dal Novecento, specialmente in relazione al pensiero esistenzialista fra gli anni trenta e cinquanta, ha portato gli esegeti ad approfondire l'analisi filosofica dei contenuti e significati dei suoi testi. Per quanto resi specialmente nelle opere in prosa, essi trovano precise corrispondenze a livello lirico in una linea unitaria di atteggiamento esistenziale. Riflessione filosofica ed empito poetico fanno sì che Leopardi, al pari di Schopenhauer, Kierkegaard, Nietzsche e più tardi di Kafka, possa essere visto come un esistenzialista o almeno un precursore dell'Esistenzialismo.
Alla domanda da dove inizi veramente la poesia italiana del Novecento, molti critici letterari hanno dato differenti e contrastanti risposte in virtù, o a causa, della difficoltà nel tracciare una linea netta di demarcazione. Tuttavia la predominanza dei temi dell'Io, nell'intimismo di Giovanni Pascoli e nell'estetismo di Gabriele D'Annunzio segnarono un irreversibile cambiamento rispetto alla poesia "pubblica" e dichiarativa di Giosuè Carducci. La nuova poesia viene situata, perciò, da una parte della critica letteraria, nell'area che accoglie il linguaggio e i temi del decadentismo influenzato da entrambe le grandi figure del passaggio di secolo italiano. Più tardi le esperienze crepuscolari di Guido Gozzano, da un lato, e le opposte dei futuristi proseguono, accentuandole nella sperimentalità le due vie personaliste di Pascoli e D'Annunzio, identificando così una linea separatrice di frattura con la passata tradizione letteraria sia dal punto di vista delle tematiche, sia del linguaggio. La maggior parte della critica (secondo il criterio seguito fino alla fine degli agli anni cinquanta) stabilirà gli elementi innovativi della poesia del Novecento a partire da Giuseppe Ungaretti, seguendo una linea che condurrebbe dai "vociani" all'apertura della grande stagione degli "ermetici". E certamente è centrale nel cuore del '900 la vicenda dell'ermetismo segnata da figure di livello mondiale come Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale. Altri ermetici importanti: Alfonso Gatto e Mario Luzi. Più appartata la scrittura di Corrado Govoni come, più tardi, le maggiori figure di Umberto Saba e Sandro Penna e con il suo musicale rimario Giorgio Caproni. Tra i temi più significativi della poesia del secondo Novecento, pur nell'estrema varietà che la caratterizza, è opportuno menzionare invece l'impegno sia etico sia civile, che nasce anche dalla meditazione dei mali e degli orrori della prima e soprattutto della seconda guerra mondiale; è prioritario riferirsi a Pier Paolo Pasolini, ad Edoardo Sanguineti a Roberto Roversi. Andrea Zanzotto autore di straordinaria cultura e intensa compartecipazione alla vicenda umana e al segno del decadere dell'ambiente, è stato un punto di contatto fra le maggiori figure del secolo. Salvatore Quasimodo, assurto a fama internazionale per l'assegnazione del Nobel, che più tardi andrà anche a Montale, attraversò diverse tonalità, dal lirismo classicheggiante ad un neorealismo di chiara testimonianza politica. Meno note ma certamente significative le figure di Elio Fiore e alla fine del Novecento di Gregorio Scalise e Davide Ferrari partiti da un riferimento alle avanguardie degli anni '60 e '70, poi capaci di svolgere una vena di più intensa riflessione sulle grandi prove della storia. Vicini a Pasolini, Dario Bellezza e Paolo Volponi; a Sanguineti, Elio Pagliarani, Nanni Balestrini e Giuseppe Guglielmi; ed a Saba, sia pure con un maggiore inserimento nel linguaggio poetico novecentesco, Giovanni Giudici. Autrice di continua produzione poetica, sempre legata all'immediata narrazione di un animo profondamente segnato dalle esperienze di vita, Alda Merini, poetessa particolarmente amata anche dal pubblico più vasto. Oggi la poesia italiana cade in una profonda crisi editoriale e di attenzione da parte del pubblico e, pur l'Italia il paese con il maggior numero di edizioni di genere, è il paese europeo dove si acquistano meno volumi di poesia in Europa. Segnaliamo la poesia di strada, come movimento di rinnovamento, contemporaneo e di rilancio per il grande pubblico della poesia italiana.
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