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Autore principale: Mead, Margaret
Serie: La cultura : biblioteca di filosofia, psicologia e scienze umane ; 11
Serie: Il Saggiatore economici ; 5
Serie: NET ; 59. Quality paperback
Sesso orale è la locuzione con cui comunemente ci si riferisce alle pratiche sessuali che richiedano l'uso della bocca e della lingua per la stimolazione erotica degli organi genitali maschili o femminili.
Quello di terzo genere o terzo sesso è un concetto per cui il singolo individuo viene sottoposto ad una categorizzazione - sia da se stesso che dall'intero sistema sociale di appartenenza - in quanto non è né uomo/maschio né donna/femmina: indica pertanto chi non si riconosce nel binarismo di genere. Si tratta in ogni caso di una categoria presente anche in strutture sociali che riconoscono tre o più generi. Il termine "terzo" è solitamente inteso come "altro"; alcuni studiosi e ricercatori di antropologia culturale e sociologia hanno descritto il 4°, il 5° e "alcuni" generi. La biologia determina se il sesso, l'eterosoma cromosomico e l'apparato genitale dell'anatomia di un uomo è maschile, femminile o una delle rare variazioni (Disorders of sex development-DSD) di questo dimorfismo sessuale il quale può creare un grado di ambiguità noto come intersessualità; tuttavia lo stato di identificazione personale come - o essere identificato dalla società come - un uomo, una donna o altro, viene solitamente definito anche dall'identità di genere dell'individuo e dal ruolo di genere assunto nella particolare cultura in cui si trovano a vivere. Non tutte le culture umane posseggono ruoli di genere strettamente definiti. Nelle diverse culture un 3° o anche un 4° genere può rappresentare cose molto diverse tra loro. Per i nativi delle Hawaii e di Tahiti, quello denominato Māhū è uno stadio intermedio tra uomo e donna, ovverosia una "persona di genere indeterminato". La tradizionale figura del "Diné" tra i Navajo degli Stati Uniti sud-occidentali si vede riconosciuta in almeno 4° generi: donna femminile, donna maschile, uomo femminile e uomo maschile. Il termine "terzo genere" è stato anche usato per descrivere gli Hijra dell'India e del Pakistan i quali hanno acquisito la propria identità di genere come legalmente riconosciuta, i fa'afafine della Polinesia e le "vergini giurate" (burrnesh) dell'Albania. Pur rinvenendosi in un certo numero di culture non occidentali i concetti di "terzo", "quarto" e "alcuni" ruoli di genere sono ancora in qualche modo nuovi alla cultura occidentale tradizionale e al pensiero concettuale. È altamente probabile che il concetto venga abbracciato nella moderna subcultura LGBT o Queer, o nelle culture delle minoranze etniche che esistono all'interno di grandi comunità occidentali come quelle dei nativi americani degli Stati Uniti d'America i quali hanno ruoli di genere assegnati per i "Two Spirit" (gli aventi una "doppia spiritualità"). Mentre gli studiosi occidentali mainstream, in particolare gli antropologi che hanno cercato di scrivere sulle persone "di genere" del nativo americano e dell'Asia meridionale, hanno spesso cercato di comprendere il termine "terzo genere" esclusivamente nella lingua dei moderni movimento LGBT e comunità gay; altri invero - specialmente di origini indigene - non mancano di sottolineare che la loro mancanza di comprensione e contesto culturale ha portato a diffuse e false dichiarazioni di persone di "genere terzo".
L'etnologia (dal greco ethnos: popolo) è una branca dell'antropologia che si occupa di studiare e confrontare le popolazioni attualmente esistenti nel mondo. Rispetto all'antropologia culturale l'etnologia ha tradizionalmente fatto un maggior utilizzo della comparazione tra le diverse culture. Entrambe le discipline sono comprese nelle scienze demo-etno-antropologiche. Rimane contrapposta invece l'etnografia, lo studio di singoli gruppi attraverso il contatto diretto con la cultura, rispetto alla quale l'etnologia è sempre stata un complemento "teorico".
Record aggiornato il: 2025-08-27T02:18:26.881Z