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Autore principale: Mirto, Alfonso
Edizione: Rist. con bibliografia aggiornata
Pubblicazione: Firenze : Centro editoriale toscano, 1989
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Gli Stasi furono una famiglia di stampatori, librai ed editori che operarono a Napoli dalla metà del XVIII secolo, nella zona compresa tra via San Gregorio Armeno e via San Biagio dei Librai.
I Giunti (il cognome si trova a volte come Giunta o di Giunta) furono una famiglia di stampatori del Rinascimento italiano originari di Firenze. Il primo torchio dei Giunti fu impiantato a Venezia da Lucantonio, che cominciò a stampare con il suo nome nel 1489. La tipografia di Venezia stampò ed esportò la maggior parte dei libri liturgici dell'Europa cattolica. A Firenze la famiglia cercò di ottenere il monopolio nella stampa degli spartiti musicali. Prominente tra le produzioni della tipografia furono i bandi e le leggi promulgate dal Granduca di Toscana, per il quale i Giunti praticamente fungevano da stamperia ufficiale. La tipografia di Filippo (1450 - 1517), fratello di Lucantonio, attiva a Firenze dal 1497, divenne una delle principali stamperie della città del Giglio a cavallo tra XV e XVI secolo. Con Giunti pubblicò, ad esempio, Giorgio Vasari la sua seconda edizione, ampliata e riveduta, de Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1568).. Furono quasi trenta i membri della famiglia Giunti che si dedicarono all'arte della stampa nella loro vita. A partire dal 1497 la famiglia Giunti produsse e commerciò libri non solo in Italia, ma anche in Francia, Spagna e in altre importanti città europee.
L'elzevìro è un carattere tipografico, nitido ed elegante, creato nel XVII secolo dall'incisore Christoffel van Dyck (1605 ca. - 1670) per una famiglia di tipografi ed editori olandesi, gli Elzevier, da cui ha derivato la propria denominazione l'attuale casa editrice Elsevier.
Lucia Brianza (1614? – post 1685) è stata una libraia italiana, attiva a Brescia negli anni centrali del XVII secolo.
Un giornale è una pubblicazione periodica avente come finalità la raccolta, il commento e l'elaborazione critica di notizie di attualità dirette al pubblico. Ciascun giornale è contraddistinto da una testata. Il termine deriva da "giorno", a indicare l'originaria frequenza giornaliera di pubblicazione (oggi non è più una caratteristica dirimente). L'evoluzione tecnologica ha fatto che sì che oggi molti giornali non sono più cartacei, ma sono fruibili sulla rete internet: in questo caso si parla di giornale online.
L'editoria è l'attività imprenditoriale di produzione e gestione di contenuti riproducibili in serie e della loro diffusione e commercializzazione in forme trasmissibili attraverso i media (e oggi anche attraverso le reti telematiche). Il soggetto che esercita tale attività è detto editore. L'editoria è il processo di trasformazione delle idee di un determinato autore in contenuti accessibili e disponibili a tutti. Comprende le seguenti fasi: selezione degli originali, preparazione delle bozze, cura del progetto grafico, stampa. Se nel XIX secolo l'editoria, libreria, periodica e musicale, proponeva al pubblico un oggetto con evidenti caratteri materiali (libro, giornale, disco), oggi il termine indica anche la produzione di CD-ROM ipertestuali, eBook e file digitali.
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