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Autore principale: Garzella, Gabriella
Fa parte di: La Toscana ai tempi di Arnolfo : atti del convegno di studi, Colle di Val d'Elsa, 22-24 novembre 2002 / a cura di Curzio Bastianoni, Giovanni Cherubini, Giuliano Pinto ; redazione di Cinzia Nenci
Guido Cavalcanti (Firenze, 1258 – Firenze, 29 agosto 1300) è stato un poeta e filosofo italiano del Duecento.
Oliviero Toscani (Milano, 28 febbraio 1942) è un fotografo e politico italiano.
L'aulico siciliano è una lingua di tradizione cancelleresca ereditata in Sicilia dagli imperi bizantino e svevo; essa sosteneva il primato del siciliano nella poesia e nella prosa, nella lirica e nel teatro. Utilizzata in poesia e prosa dai letterati siciliani e nelle trattazioni umanistiche siciliane del XIII sec. la cui omogeneità alla cultura europea contemporanea era certificata dalla loro attività fuori della Sicilia o dalla fama e dalla circolazione che fu riservata ai loro scritti. In essa le persistenze del latino o del siciliano non erano dovute alla scarsa diffusione di modelli alternativi, ma alla rivendicazione di una tradizione equiparabile, dal punto di vista linguistico, a quella toscana. Un rifiorire si ebbe nel XVI sec. perché in Sicilia si usavano parecchie lingue contemporaneamente, secondo le diverse esigenze amministrative, letterarie, religiose. Mentre lo spagnolo era solamente parlato a corte, nei palazzi vescovili e inquisitoriali, nelle caserme - l'uso del siciliano da parte della Chiesa si inerpicava nella comunicazione devozionale rivolta al popolo. Gli usi letterari dell'aulico siciliano si stabilizzano nell'ambito lirico e teatrale fino all'anno 1519, quando il toscano inizia ad essere usato per la prima volta. La battaglia della lingua è dunque vinta dal toscano ormai italiano che si affianca nella scrittura colta al latino e allo spagnolo cortigiano soprattutto con l'edizione di un vocabolario trilingue (latino-spagnolo-siciliano) edito dal canonico "Scobar".
San Francesco e storie della sua vita è un dipinto a tempera e oro su tavola (160x123 cm) di Bonaventura Berlinghieri, firmata, datata 1235 e custodita nella chiesa di San Francesco a Pescia.
Record aggiornato il: 2025-09-25T01:22:56.480Z