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Autore principale: Valentinetti, Claudio M.
Pubblicazione: Firenze : La nuova Italia, 1980
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Bernard Herrmann, nato Max Herman (New York, 29 giugno 1911 – Los Angeles, 24 dicembre 1975), è stato un compositore e direttore d'orchestra statunitense. Ha lavorato con Alfred Hitchcock, Orson Welles, François Truffaut, Brian De Palma, Martin Scorsese.
La guerra dei mondi (The War of the Worlds) è un romanzo di H. G. Wells; pubblicato originariamente a Londra in 9 puntate, da aprile a dicembre del 1897 sul Pearson's Magazine e riproposto in contemporanea sul The Cosmopolitan è considerato come uno dei primi romanzi del genere fantascientifico ed è probabilmente rimasta l'opera più famosa di Wells. La guerra dei mondi venne adattato da Orson Welles in un celebre programma radiofonico nel 1938. La storia, narrata in forma di cronaca, venne interpretata in modo così realistico che una parte del popolo statunitense credette realmente che stesse avvenendo un'invasione di extraterrestri, rimanendone scossa e turbata. La prima edizione in italiano del romanzo risale al 1901 edita da Antonio Vallardi Editore.
Ed Wood è un film di Tim Burton del 1994, ispirato alla vita e alle opere cinematografiche di Edward D. Wood Jr., definito "il peggior regista di tutti i tempi". Il ruolo del regista è interpretato da Johnny Depp. Presentato in concorso al 48º Festival di Cannes, il film, liberamente ispirato dalla biografia Nightmare of Ecstasy di Rudolph Grey, ha ricevuto due premi Oscar e numerosi altri riconoscimenti. Molto elogiate dalla critica le interpretazioni di Landau e Depp. Questo è anche il primo lungometraggio di Tim Burton senza le musiche composte da Danny Elfman, a causa di divergenze creative fra i due. Il regista scelse il compositore Howard Shore. In Italia è uscito al cinema sabato 27 maggio 1995 distribuito dalla Buena Vista International Italia.
La cinematografia, nella sua storia, ha attraversato diverse fasi e periodi, che l'hanno portata dai primi rudimentali "esperimenti" dei fratelli Lumière ai moderni film digitali, ricchi di effetti speciali realizzati principalmente con la grafica computerizzata.
La donna che visse due volte (Vertigo) è un film del 1958 diretto da Alfred Hitchcock. Il film è tratto dal romanzo omonimo del 1954, scritto da Thomas Narcejac (1908–1998) e Pierre Boileau (1906–1989). Nel 1989 il film è stato inserito fra quelli conservati nel National Film Registry presso la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al sessantunesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è salito al nono posto. Nell'agosto del 2012, secondo il sondaggio di Sight and Sound per conto del British Film Institute, ha scalzato Orson Welles e il suo Quarto potere, che deteneva il primato dal 1962, andando a occupare il primo posto come migliore film di sempre.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
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