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Autore principale: Vieuxtemps, Henry <1820-1881>
Pubblicazione: [Prato : copia di D. Nuti, 1900?]
Tipo di risorsa: musica notata manoscritta, Livello bibliografico: monografia, Lingua: abs, Paese: IT
Le quattro stagioni è il titolo con cui sono noti i primi quattro concerti solistici per violino dell'opera Il cimento dell'armonia e dell'inventione di Antonio Vivaldi. Uscirono dalle officine tipografiche dell'editore Michel-Charles Le Cène ad Amsterdam nel 1725, ma è lo stesso Vivaldi ad affermare, nella dedica al conte Morzin, che erano stati composti precedentemente: i diversi manoscritti ritrovati presentano alcune differenze che confermano quanto dichiarato dall'autore. Il cimento, come la precedente raccolta di concerti L'estro armonico opera 3, si compone di 12 concerti. La differenza fra le due raccolte riflette l'evoluzione del gusto dei primi decenni del XVIII secolo: i concerti del cimento sono tutti di tipo solistico, invece nell'estro insieme a 4 concerti per violino solista vi sono 8 concerti grossi. Si tratta di uno dei primissimi esempi di musica a programma, cioè di composizioni a carattere prettamente descrittivo. Ad esempio, l'Inverno è dipinto spesso a tinte scure e tetre, al contrario l'Estate evoca l'oppressione del caldo, oppure una tempesta nel suo ultimo movimento. I concerti de Le quattro stagioni sono accompagnati da altrettanti sonetti descrittivi, scritti da un poeta anonimo (forse da Vivaldi stesso).
La Sonata per pianoforte e violino in la maggiore n. 9, op. 47, di Ludwig van Beethoven, comunemente nota come Sonata a Kreutzer, fu composta tra il 1802 e il 1803 e pubblicata nel 1805 con dedica al musicista e compositore francese Rodolphe Kreutzer. Con i suoi 40 minuti circa di durata, è la sonata più lunga e difficile fra le composizioni per violino di Beethoven.
Il concerto per violino e orchestra n. 2 in si minore (op. 7, MS 48) è stato composto da Niccolò Paganini nel 1826. In questa composizione Paganini frena il virtuosismo a favore di una maggiore individualità nello stile melodico. Il concerto si articola in tre movimenti: Allegro maestoso Adagio Rondo à la clochetteIl secondo movimento di questo concerto è ispirato al movimento lento del Concerto n. 24 in si minore di Giovan Battista Viotti composto una trentina d'anni prima: in particolare esso inizia con un breve solo dei corni, in maniera quasi identica al concerto del compositore piemontese. Il terzo movimento del concerto è conosciuto come "La Campanella", a causa della presenza di una campanella, prescritta dall'autore per presagire le ricorrenze del tema nel rondò. Il suono della campana è imitato dall'orchestra e, in alcuni passaggi, dal solista (con l'uso di armonici artificiali). Tale movimento è stato ripreso successivamente da altri compositori, come Franz Liszt (nel suo Étude S. 140 n. 3 "La campanella") e Johann Strauss padre (nel suo Walzer à la Paganini Op. 11).
La Sinfonia n. 45 in Fa diesis minore, nota anche come "Sinfonia degli addii", è stata scritta dal compositore austriaco Franz Joseph Haydn nel 1772. È stata composta per il mecenate di Haydn, il principe Nikolaus Esterházy, quando la corte si trovava nella residenza estiva di Eszterhaza. Il primo movimento della Sinfonia n. 85 contiene dei riferimenti a quest'opera. È detta "sinfonia degli addii" perché nell'esecuzione dell'adagio finale i musicisti a turno smisero di suonare, spensero la candela del loro leggio e lasciarono la sala, e l'esecuzione venne portata a conclusione solo da due violini con sordina, suonati da Haydn stesso e dal primo violino, Luigi Tomasini. Il soggiorno ad Eszterhaza fu infatti più lungo del previsto, e con questo finale il compositore indicava in maniera allusiva al principe il desiderio dei musicisti di ritornare a casa ad Eisenstadt, dov'erano rimaste molte delle loro famiglie.
Lista delle composizioni di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), ordinate per genere. Esse spaziano in tutti i generi musicali del suo tempo: l'opera, la messa, l'oratorio, la cantata, il lied, la sonata da chiesa, la sinfonia, il concerto per strumento solista e orchestra, il quartetto d'archi, il quintetto d'archi, la sonata per pianoforte, la sonata per violino, la serenata, il divertimento, la musica per organo e la musica massonica. Mozart è fra i musicisti maggiormente eseguiti non solo in Austria (in particolare a Salisburgo), ma anche nelle sale da concerto di tutto il mondo.
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Record aggiornato il: 2021-11-25T01:34:35.162Z