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Autore principale: Kubrick, Stanley
Pubblicazione: Usa : Metro Goldwyn Mayer, 1955
Tipo di risorsa: risorsa elettronica, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Il film noir è stato variamente definito "una tendenza dell'immaginario" , un genere o uno stile cinematografico. La critica è tendenzialmente concorde nel collocarlo nel periodo che va dalla Seconda guerra mondiale alla fine degli anni Cinquanta, ovvero tra il 1940 (Il mistero del falco, John Huston), o il 1941 (Lo sconosciuto del terzo piano, Boris Ingster), e il 1958 (L'infernale Quinlan, Orson Welles) . Si tratta di una forma cinematografica che si è affermato a Hollywood sotto l'influsso del romanzo hard-boiled, fiorito negli Stati Uniti a partire dagli anni Venti del Novecento. Oltre al tema dell'inchiesta poliziesca e all'ambientazione tipicamente cittadina, il film noir prevede un'illuminazione ricca di chiaroscuri, dove il contrasto tra luci e ombre rappresenta simbolicamente il conflitto tra bene e male. Inizialmente utilizzato per riferirsi esclusivamente a prodotti del cinema americano, il termine "noir" è stato in seguito adottato per definire nuovi approcci al poliziesco che appaiono, sotto il nome di Neo-noir o post-noir, a partire dagli anni Sessanta, sia nel cinema che nella letteratura, oltre che in altri media come il fumetto e la televisione. Oggi il fenomeno della "noirizzazione" è una tendenza culturale riconoscibile a livello globale.
Cinematografo è un album-raccolta del 2010 che contiene 12 brani interpretati dal cantante Mario Merola.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
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Record aggiornato il: 2021-11-25T02:36:36.238Z