biblio toscana

"I cavalieri della Tavola Rotonda sono i cavalieri di rango pi\xc3\xb9 elevato della corte di re Art\xc3\xb9, menzionati dalle leggende arturiane. La Tavola Rotonda, attorno alla quale i cavalieri si incontrano, \xc3\xa8 un simbolo dell'uguaglianza di tutti i suoi membri. Ai cavalieri era assegnato il compito di mantenere la pace nel regno, e successivamente quello di intraprendere la ricerca del Santo Graal. \nIl numero dei cavalieri varia di molto a seconda dei racconti, da 12 ad alcune centinaia, o anche 1600 secondo Layamon. Thomas Malory e Hartmann von Aue fissano il numero a 140, mentre Jean d'Outremeuse a 60. La Tavola Rotonda di Winchester, un manufatto inglese databile agli anni settanta del XIII secolo, elenca i nomi di 25 cavalieri. 300 fu il numero scelto da Edoardo III d'Inghilterra, quando decise di creare il suo Ordine dei Cavalieri della Tavola Rotonda nel 1344.\n\n"

'Nel ciclo arturiano, la Tavola Rotonda era il tavolo del castello di Camelot a cui i Cavalieri e Re Art\xc3\xb9 sedevano per discutere questioni di cruciale importanza per il reame. In alcune versioni, anche il Mago Merlino aveva un posto. Alcune opere del ciclo arturiano attribuiscono la creazione della Tavola Rotonda allo stesso Merlino, ma non mancano altre versioni.\n\n'

'I cavalieri della tavola rotonda (Knights of the Round Table) \xc3\xa8 un film del 1953 diretto da Richard Thorpe, ispirato alle leggende arturiane.\nTra i protagonisti figurano: Robert Taylor nel ruolo di Sir Lancillotto Del Lago (Lancelot of the Lake), Mel Ferrer nel ruolo di Art\xc3\xb9 Pendragone (King Arthur Pendragon), Ava Gardner nel ruolo di Ginevra.\n\xc3\x88 stato presentato in concorso al Festival di Cannes 1954.\n\n'

"I cavalieri della Tavola Rotonda sono i cavalieri di rango pi\xc3\xb9 elevato della corte di re Art\xc3\xb9, menzionati dalle leggende arturiane. La Tavola Rotonda, attorno alla quale i cavalieri si incontrano, \xc3\xa8 un simbolo dell'uguaglianza di tutti i suoi membri. Ai cavalieri era assegnato il compito di mantenere la pace nel regno, e successivamente quello di intraprendere la ricerca del Santo Graal. \nIl numero dei cavalieri varia di molto a seconda dei racconti, da 12 ad alcune centinaia, o anche 1600 secondo Layamon. Thomas Malory e Hartmann von Aue fissano il numero a 140, mentre Jean d'Outremeuse a 60. La Tavola Rotonda di Winchester, un manufatto inglese databile agli anni settanta del XIII secolo, elenca i nomi di 25 cavalieri. 300 fu il numero scelto da Edoardo III d'Inghilterra, quando decise di creare il suo Ordine dei Cavalieri della Tavola Rotonda nel 1344.\n\n"