Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Firenze : Le Monnier, 1991
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
'Girolamo Pico Fonticulano (Fontecchio, 1541 \xe2\x80\x93 Napoli, 1596) \xc3\xa8 stato un architetto e matematico italiano del XVI secolo.\nIl soprannome con cui era conosciuto \xe2\x80\x93 Fonticulano \xe2\x80\x93 \xc3\xa8 un rimando al luogo di nascita mentre il secondo nome \xe2\x80\x93 Pico \xe2\x80\x93 sembrerebbe essere un errore di battitura di un tipografo veneziano che, volendo indicare il fratello Biagio, scrisse \xc2\xabPicol\xc2\xbb anzich\xc3\xa9 \xc2\xabBlasius\xc2\xbb.'
'Questa voce presenta una parziale bibliografia su Milano disposta in ordine cronologico.\n\n'
'Giuseppe Sabalich (Zara, 13 febbraio 1856 \xe2\x80\x93 Zara, 13 settembre 1928) \xc3\xa8 stato un giornalista, storico e poeta italiano, \xc3\xa8 stato uno dei migliori intellettuali di Zara dell\xe2\x80\x99inizio \xe2\x80\x98900.\n\n'
'Achille Marozzo (1484 \xe2\x80\x93 1553) \xc3\xa8 stato un maestro di scherma, considerato uno dei pi\xc3\xb9 importanti, se non il pi\xc3\xb9 importante, maestro della cosiddetta "Scuola Bolognese" di scherma, nonch\xc3\xa9 padre fondatore della scherma italiana.\nAlcune fonti storiche attestano che sia uno tra i pochi combattenti a non essere mai stato sconfitto in duello.\n\n'
"Il complesso e sfortunato itinerario critico di Gasparo Cairano, iniziato mentre lo scultore era in vita e oggi non ancora completamente concluso, dopo pi\xc3\xb9 di cinquecento anni, ha visto il contributo di numerose voci critiche e la conseguente produzione di una bibliografia particolarmente consistente e variegata nei contenuti, diretta tuttavia al misconoscimento pressoch\xc3\xa9 totale dell'autore e della sua produzione.\nAssieme a Gasparo Cairano, anche la parabola storiografica della scultura rinascimentale bresciana e gli altri suoi protagonisti non hanno mai conquistato gli onori della cultura artistica e letteraria, rimanendo relegati in un ambito dimenticato addirittura dalle stesse fonti locali. La causa principale \xc3\xa8 da ricercarsi in una lunghissima serie di errori, omissioni ed equivoci avvenuti in ambito letterario gi\xc3\xa0 agli esordi, che hanno portato a un vero e proprio oblio del livello culturale e qualitativo raggiunto dalla scuola bresciana nel trentennio a cavallo tra XV e XVI secolo, nonch\xc3\xa9 i nomi dei suoi personaggi.\nA tal fine hanno certamente contribuito la perdita dei documenti d'archivio o delle medesime opere d'arte, spesso smembrate quando non distrutte, sebbene molto si sia conservato. Solo a partire dalla seconda met\xc3\xa0 del XX secolo, nuovi studi supportati da recuperate fonti d'archivio hanno permesso la riscoperta critica non solo di Gasparo Cairano, ma dell'intero capitolo del Rinascimento scultoreo bresciano, un panorama che resta ancora oggi lacunoso sotto molti aspetti, colmati occasionalmente da nuovi studi su documenti e opere.\n\n"