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Pubblicazione: Pisa : Scuola tipografica Beato Giordano, 1968
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'Pontasserchio (gi\xc3\xa0 Ponte a Serchio) \xc3\xa8 una frazione del comune italiano di San Giuliano Terme, nella provincia di Pisa, in Toscana.'
'San Giuliano Terme (Aquae Pisanae in latino) \xc3\xa8 un comune italiano di 31 161 abitanti della provincia di Pisa in Toscana, conosciuto in antichit\xc3\xa0 come Aquae Pisanae e poi come Bagni di Pisa.'
'La torta co\' bischeri \xc3\xa8 un dolce tipico di Pontasserchio, frazione del comune di San Giuliano Terme, e Vecchiano.\nHa la forma di una torta di pasta frolla ripiena di un impasto a base di riso e cioccolata (anche chiamato dialettalmente "Buzzo").\nNon va confusa con la torta co\' becchi (pronuncia Torta co\' bbekki) di Lucca e tanto meno con le torte verdi salate delle Alpi Apuane meridionali dette Torte di Pane, Torte co\' pizzi (pronuncia torte co\' ppizzi) o torte di pepe.\n\n'
"Il Santissimo Crocefisso del Miracolo \xc3\xa8 un'immagine sacra risalente al 1200 situata nella Chiesa di San Michele Arcangelo di Pontasserchio, frazione del Comune di San Giuliano Terme.\nIl 28 aprile di ogni anno nella frazione si festeggia l'immagine sacra alla quale si attribuisce un evento ritenuto miracoloso. Si racconta che attorno al 1500, l'immagine si trovasse all'interno un piccolo tempietto adiacente dell'allora ponte sul fiume Serchio.\n\n"
'San Martino a Ulmiano (gi\xc3\xa0 Ulmiano) \xc3\xa8 una frazione del comune italiano di San Giuliano Terme, nella provincia di Pisa, in Toscana.\n\n'
'La Chiesa cattolica (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta dal greco antico \xce\xba\xce\xb1\xce\xb8\xce\xbf\xce\xbb\xce\xb9\xce\xba\xcf\x8c\xcf\x82, katholik\xc3\xb2s, cio\xc3\xa8 "universale") \xc3\xa8 la Chiesa cristiana che riconosce il primato di autorit\xc3\xa0 al vescovo di Roma, in quanto successore dell\'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma. I suoi fedeli vengono chiamati cristiani cattolici. \nFormata da 24 Chiese sui iuris, la Chiesa latina in Occidente e 23 Chiese di rito orientale, che sono in comunione con il Pontefice, il nome richiama l\'universalit\xc3\xa0 della Chiesa fondata a partire dalla predicazione di Ges\xc3\xb9 Cristo e dei suoi Apostoli, costituita dal "Popolo di Dio" a sua volta formato da "tutte le nazioni della terra", la quale viene dichiarata sussistere in modo perfetto nella Chiesa cattolica visibilmente organizzata, e nella comunione dei battezzati (non macchiati dai peccati di eresia o di apostasia) senza tuttavia negare, almeno a partire dal Concilio Ecumenico Vaticano II, la presenza di elementi di verit\xc3\xa0 nelle altre Chiese cristiane separate da essa con le quali ritiene invece di dover perseguire un\'azione ecumenica e il riconoscimento di valori spirituali presenti nelle altre religioni.\nLa formula latina subsistit in, impiegata dalla Lumen gentium, fu oggetto di molteplici interpretazioni e successivamente chiarita nel suo significato autentico dal dialogo fra la Conferenza episcopale spagnola e la Congregazione per la dottrina della fede, e nella dichiarazione Dominus Iesus. Tra le Chiese cristiane, secondo le statistiche, al 2007 contava il maggior numero di fedeli a livello mondiale, circa 1,2 miliardi, con un\'alta percentuale in Europa e nelle Americhe.\n\n'