biblio toscana

"I racconti di Canterbury (The Canterbury Tales, IPA: /\xcb\x88k\xc3\xa6nt\xc9\x99bri te\xc9\xaalz/) \xc3\xa8 una raccolta di 24 racconti scritti in medio inglese da Geoffrey Chaucer nel XIV secolo.\nDue dei racconti sono scritti in prosa, i rimanenti in versi. Alcune storie sono contenute all'interno di una cornice narrativa, narrata da un gruppo di pellegrini durante un pellegrinaggio dal Southwark a Canterbury, per visitare la tomba di san Tommaso Becket nella Cattedrale di Canterbury.Chaucer inizi\xc3\xb2 a scrivere l'opera intorno al 1386, con l'intenzione di far raccontare ad ogni pellegrino quattro storie differenti: due sulla via per Canterbury e le rimanenti altre due sulla via del ritorno.\n\n"

"I racconti di Canterbury (The Canterbury Tales, IPA: /\xcb\x88k\xc3\xa6nt\xc9\x99bri te\xc9\xaalz/) \xc3\xa8 una raccolta di 24 racconti scritti in medio inglese da Geoffrey Chaucer nel XIV secolo.\nDue dei racconti sono scritti in prosa, i rimanenti in versi. Alcune storie sono contenute all'interno di una cornice narrativa, narrata da un gruppo di pellegrini durante un pellegrinaggio dal Southwark a Canterbury, per visitare la tomba di san Tommaso Becket nella Cattedrale di Canterbury.Chaucer inizi\xc3\xb2 a scrivere l'opera intorno al 1386, con l'intenzione di far raccontare ad ogni pellegrino quattro storie differenti: due sulla via per Canterbury e le rimanenti altre due sulla via del ritorno.\n\n"

'Il prologo e il racconto della donna di Bath (The Wife of Bath\'s Prologue and Tale) \xc3\xa8 la sesta novella scritta da Geoffrey Chaucer all\'interno dei Racconti di Canterbury.\nLa donna di Bath offre un\'immagine del ruolo della donna nel tardo medioevo ed \xc3\xa8 probabilmente una figura di interesse per Chaucer stesso: \xc3\xa8 infatti uno dei personaggi maggiormente sviluppati all\'interno della novella.\nNell\'inglese di Chaucer (middle English), wife non significa "moglie" come nell\'inglese contemporaneo, ma deriva da wif che significa "donna".\n\n'

"Il racconto della madre priora (The Prioress's Tale) \xc3\xa8 la sedicesima novella raccontata ne I racconti di Canterbury (The Canterbury Tales) di Geoffrey Chaucer. Non \xc3\xa8 possibile definire la collocazione esatta della novella, dato il manoscritto originale frammentato, ma \xc3\xa8 sicuro che fosse collocata prima del Racconto intorno a sir Thopas.\n\n"

"Il racconto dell'indulgenziere (The Pardoner's Prologue and Tale), o del Venditore d'Indulgenze, \xc3\xa8 la quattordicesima novella, la seconda del sesto frammento, cantata ne I racconti di Canterbury di Geoffrey Chaucer. \nUn parroco svolge la sua attivit\xc3\xa0 di cappellano spinto dal puro desiderio di arricchirsi ai danni dei suoi parrocchiani e sfrutta la sua abilit\xc3\xa0 dialettica per convincere a chiedere il perdono, dietro lauto compenso, anche chi non avesse effettivamente commesso peccati gravi.\nQuesto racconto presenta molte analogie con la novella di Frate Cipolla presente nel Decameron di Giovanni Boccaccio, che tratta una storia per certi versi simile anche se stilisticamente narrata in modo molto diverso.\n\n"