Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
L'iconografia di Maria, cioè il modo di rappresentare la figura della Madonna nell'arte sacra, ha raggiunto una forma stabile e ben definita dopo i primi secoli del Cristianesimo al pari della figura di Gesù.
Un'antica tradizione cristiana afferma che l'evangelista Luca fu il primo iconografo e che dipinse quadri della Madonna, di Pietro e Paolo. Sono molte le immagini bizantine a lui attribuite.
Il santuario della Beata Vergine delle Grazie è una chiesa di stile gotico lombardo, dedicata alla Beata Vergine Maria, e sorge nella piccola frazione di Grazie del comune di Curtatone a 9 km da Mantova. Edificata su un ampio piazzale, la basilica sovrasta e s'affaccia sulle acque palustri del Mincio creando un'atmosfera suggestiva per le numerose delegazioni di turisti e fedeli devoti alla Madonna. Il santuario ha la dignità di basilica minore.
La Madonna col Bambino e sant'Anna, detta comunemente Sant'Anna Metterza, è un dipinto, tempera su tavola (175x103 cm), di Masaccio e Masolino da Panicale, databile al 1424-1425 e conservato nella Galleria degli Uffizi di Firenze. L'opera è un caposaldo degli studi di Masaccio e Masolino ed uno dei dipinti chiave dei primissimi traguardi del Rinascimento fiorentino.
Sandro Botticelli, vero nome Alessandro di Mariano di Vanni Filipepi (Firenze, 1º marzo 1445 – Firenze, 17 maggio 1510), è stato un pittore italiano.
La Madonna Odigitria, Odighítria, o anche Odegétria (dal greco bizantino Oδηγήτρια, colei che conduce, mostrando la direzione, composto di ὁδός «via» e ἄγω, ἡγοῦμαι «condurre, guidare»), altrimenti nota anche come Vergine Odigitria, Theotókos Odigitria, Panag[h]ía Odigitria e Madonna dell'Itria ("Itria" è una corruzione di "Odigitria"), è un tipo di iconografia cristiana diffusa in particolare nell'arte bizantina e russa del periodo medioevale. L'iconografia è costituita dalla Madonna con in braccio il Bambino Gesù, seduto in atto benedicente, che tiene in mano una pergamena arrotolata e che la Vergine indica con la mano destra (da qui l'origine dell'epiteto).
La Madonna del Rosario è una delle tradizionali e più celebri e importanti raffigurazioni nelle quali la Chiesa cattolica venera Maria: la Vergine è rappresentata con una veste azzurra e una corona del Rosario tra le mani. Si tratta di una rappresentazione particolarmente frequente nella devozione dopo la Controriforma, la cui iconografia è ripresa da quella, più antica, della Madonna della cintola.
La Crocifissione rappresenta il simbolo per antonomasia della religione cristiana: essa occupa un posto centrale nella produzione dell'arte sacra. L'analisi della iconografia della Crocifissione mostra la varietà di sistemi di senso attribuiti alla sofferenza ed alla morte di Cristo ed alla promessa di salvezza per gli uomini.
Una Madonna Nera è una rappresentazione iconografica (dipinto o scultura), tipica dell'iconografia cristiana, della Vergine Maria, eventualmente accompagnata dal Bambino Gesù, il cui volto ha un colorito scuro, se non proprio nero. Le “madonne nere” sono molto diffuse. Ci sono diverse centinaia di madonne nere in luoghi pubblici di culto in Italia, Francia, Polonia, Spagna e in molte altre nazioni. Molte di queste madonne sono famose, come la Madonna di Loreto (presso Ancona), la Madonna Nera all'interno del santuario di Oropa, (presso Oropa, in provincia di Biella) la Madonna di Viggiano (presso Potenza), quella di Tindari presso Patti (Messina), quella di Częstochowa in Polonia, quella di Montserrat in Catalogna, la Vergine della Candelaria di Tenerife, patrona delle Canarie, o ancora la Madonna di Einsiedeln, nel Canton Svitto (Svizzera). Molti santuari di madonne nere, però, sono repliche di culti più antichi e famosi. Nell'Italia meridionale, ad esempio, sono molto diffuse le icone di Santa Maria di Costantinopoli. Il numero dei culti originari è quindi più ridotto.
Maria Maddalena (in ebraico: מרים המגדלית?, in greco: Μαρία ἡ Μαγδαληνή, Maria hē Magdalēnē) detta anche Maria di Magdala, secondo il Nuovo Testamento è stata un'importante seguace di Gesù. Venerata come santa dalla Chiesa cattolica, che celebra la sua festa il 22 luglio, la sua figura viene descritta, sia nel Nuovo Testamento sia nei Vangeli apocrifi, come una delle più importanti e devote discepole di Gesù. Fu tra le poche a poter assistere alla crocifissione e – secondo alcuni vangeli – divenne la prima testimone oculare e la prima annunciatrice dell'avvenuta resurrezione.
La figura di san Giovanni Battista nelle arti è una delle meglio e maggiormente rappresentate all'interno della storia artistica occidentale a tematica sacra. Molti sono i momenti della sua esistenza che i pittori, e gli autori di arti visive in genere, praticamente in ogni secolo hanno cercato di immortalare secondo le proprie più personali concezioni e punti di vista.
La Madonna col Bambino è un soggetto tradizionale dell'iconografia cristiana. Le opere ispirate a questo soggetto raffigurano la Vergine Maria con Gesù bambino, solitamente tenuto in braccio.
La Madonna dei palafrenieri, anche detta Madonna della Serpe, è un dipinto a olio su tela (292x211 cm) realizzato nel 1606 dal pittore italiano Caravaggio. È conservato nella Galleria Borghese di Roma. Il quadro mostra Maria ed il Bambino mentre schiacciano il serpente del peccato originale, alla presenza di Sant'Anna.