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Lorenzo Viani (Viareggio, 1º novembre 1882 – Lido di Ostia, 2 novembre 1936) è stato un pittore, incisore, scrittore e poeta italiano.
Luigi Filippo Tibertelli de Pisis, semplicemente conosciuto come Filippo de Pisis (Ferrara, 11 maggio 1896 – Brugherio, 2 aprile 1956), è stato un pittore e scrittore italiano, uno tra i maggiori interpreti della pittura italiana della prima metà del Novecento.
Giuseppe Guglielmo Umberto (detto Pino) Caselli (Luzzara, 5 luglio 1893 – La Spezia, 19 dicembre 1976) è stato un pittore italiano.
Viareggio è un comune italiano di 60 241 abitanti della provincia di Lucca in Toscana. Viareggio è conosciuta, oltre per l'attività cantieristica come località di turismo balneare, per la pesca, per la floricultura e per il Carnevale, nato nel 1873. La città è un attivo centro industriale e artigianale, soprattutto nel campo della cantieristica navale, da tempo conosciuta in tutto il mondo. Viareggio è nota anche in ambito storico-religioso (tra le vicende più significative quelle di Sant'Antonio Maria Pucci e di Clelia Merloni) ed è sede di molti premi e manifestazioni tra i quali il Premio letterario Viareggio Répaci, istituito nel 1929, il Premio Viareggio Sport, istituito nel 1985, e il Torneo Mondiale Coppa Carnevale di Viareggio, istituito nel 1949. È inoltre da ricordare il Festival Gaber, in memoria di Giorgio Gaber, al quale partecipano artisti di spicco del panorama musicale italiano.
Il cacciucco è un piatto a base di pesce, propriamente tipico della cucina livornese e viareggina. Pellegrino Artusi nel celebre La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene del 1891 descrive le due varianti livornese e viareggina nelle ricette 455 (Cacciucco I) e 456 (Cacciucco II) . Riguardo alla prima, Artusi annota che "buono quanto si voglia, è sempre un cibo assai grave e bisogna guardarsi dal farne una scorpacciata". mentre scrive della seconda: "imparato a Viareggio, è assai meno gustoso dell'antecedente, ma più leggero e più degeribile". È una zuppa di pesce composta da diverse qualità di pesci, crostacei e molluschi, in genere polpi, seppie, cicale, scorfani ed altre varietà di pesce cosiddetto "povero", messo a cucinare in tempi diversi, a seconda del diverso tempo di cottura richiesto dal tipo di pesce, in salsa di pomodoro e poi adagiato su fette di pane abbrustolito e agliato poste sul fondo del piatto. La ricetta del cacciucco tradizionale prevedeva tredici specie ittiche. C'è da dire però che poi le specie utilizzate nella stragrande maggioranza delle testimonianze scritte si riducono a 6/7 tipologie ittiche, che possono variare in virtù del pescato del giorno. Non ci sono quindi regole precise sulla composizione ittica di questo piatto, ma piuttosto la scelta inequivocabile, per ottenere un buon risultato, di tutti quei pesci definiti "da zuppa". Una buona regola è quella di avere almeno una specie ittica in ciascuno dei seguenti gruppi di ingredienti: Molluschi cefalopodi: polpo, seppia, calamaro Molluschi bivalvi: cozze, vongole Pesci da zuppa: gallinella, scorfano, coda di rospo (lunghezza massima 10-15 cm) Piccoli squali a tranci: palombo, nocciolo Crostacei: cicale, scampiNella tradizione livornese, il cacciucco viene gustato con il vino rosso. I pittori viareggini Lorenzo Viani e Cristoforo Mercati contribuirono alla fine degli anni '30 del Novecento alla diffusione presso il grande pubblico di questo piatto originariamente povero e popolare, che cominciò ad essere servito anche nei ristoranti di Viareggio, all'epoca località turistica molto di moda.
Il termine arte moderna denota lo stile e la concezione dell'arte propri di quell'epoca e, più in generale, alle espressioni artistiche che esprimono una forma di «rifiuto» per il passato e di apertura alla sperimentazione.Gli artisti moderni sperimentarono nuove forme visive e avanzarono concezioni originali della natura, dei materiali e della funzione dell'arte, alternando periodi più "realisti" (sia per le tecniche adottate che per i soggetti scelti) a periodi più "simbolisti" o "espressionisti" fino all'astrazione. La produzione artistica più recente è spesso definita come arte contemporanea, o arte postmoderna.
Aldo Palazzeschi, pseudonimo di Aldo Pietro Vincenzo Giurlani (Firenze, 2 febbraio 1885 – Roma, 17 agosto 1974), è stato uno scrittore e poeta italiano, uno dei padri delle avanguardie storiche. Inizialmente firmò le sue opere col suo vero nome, e dal 1905 adottò come pseudonimo il cognome della nonna materna, appunto Palazzeschi. Dalla seconda attività conseguì una ricca produzione letteraria che gli diede fama di rango nazionale.
Gabriel Omar Batistuta (Avellaneda, 1º febbraio 1969) è un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino, di ruolo attaccante. Soprannominato Batigol o Re Leone, durante la sua carriera è stato considerato tra i più forti attaccanti al mondo.È stato inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori giocatori viventi redatta dalla FIFA in occasione del centenario della federazione; occupa inoltre la 23ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata da World Soccer.Cresciuto nelle giovanili del Newell's Old Boys, ha giocato in patria anche per River Plate e Boca Juniors, ottenendo il titolo argentino nel 1991. Giunto in Italia, ha vestito per nove anni la maglia della Fiorentina, di cui è stato capitano e con cui nel 1996 ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Passato alla Roma, nel 2001 ha conquistato uno scudetto e una Supercoppa italiana, trasferendosi poi all'Inter. Nel 2005 ha terminato la sua carriera in Qatar, nelle file dell'Al-Arabi. Dopo il ritiro, ha fatto parte dello staff tecnico della nazionale argentina, e ha svolto il ruolo di segretario tecnico al Colón (SF). Con 54 gol è il secondo miglior realizzatore nella storia dell'Albiceleste, mentre con 152 reti è il miglior marcatore della Fiorentina in Serie A. Inoltre, con 184 reti, è al 12º posto nella classifica dei marcatori della Serie A. Nella stagione 1994-1995 è andato a segno per 11 giornate di campionato consecutive, battendo un record stabilito in precedenza da Ezio Pascutti. Nel luglio 2015 viene inserito nella hall of fame della Roma.
Giuseppe del Rosso (Roma, 16 maggio 1760 – Firenze, 22 dicembre 1831) fu un architetto fiorentino, curatore delle fabbriche reali del granduca Leopoldo di Lorena..
Spartaco Carlini (Pisa, 1º gennaio 1884 – Pisa, 2 novembre 1949) è stato un pittore italiano.
Espressionismo è il termine con il quale si usa definire la propensione di un artista a esaltare, esasperandolo, il lato emotivo della realtà rispetto a quello percepibile oggettivamente. Questo orientamento artistico si diffuse nei primi anni del Novecento e aveva come centro d'irradiazione la Germania. In senso linguistico, strettamente relazionato al significato che la parola espressionismo evoca, anche artisti come El Greco possono essere riletti come artisti espressionisti, ma storicamente "espressionismo" è un movimento culturale europeo circoscrivibile a circa un ventennio che coincide con i primi anni del 1900, inquadrabile nelle cosiddette avanguardie artistiche e sviluppato soprattutto in Germania tra il 1905 e il 1925. Si oppone concettualmente al razionalismo o — più precisamente — all'architettura sachlich, detta anche "oggettiva".
Con la VI edizione del 1951, la Quadriennale nazionale d'arte di Roma tornò alla sua sede storica, il Palazzo delle Esposizioni in via Nazionale a Roma, dopo che, nel 1948, si era spostata alla Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea a Valle Giulia. L'esposizione si aprì il 18 dicembre del 1951 e durò fino all'aprile 1952.
La pittura veneta (o scuola veneta) è l'insieme delle correnti pittoriche che si svilupparono nell'area della Repubblica di Venezia per poi diffondersi in tutta Europa. Il mondo accademico sancisce la nascita ufficiale della pittura veneta nel XIV secolo. È in tal periodo infatti da ascrivere la cesura artistica dalla tradizione bizantina.
La Secessione romana fu un movimento artistico che si sviluppò tra il 1912 e il 1917 ed ebbe per protagonisti artisti già affermati che intendevano opporsi all'arte ufficiale ed accademica, ma prendevano le distanze anche dal Futurismo.
Cristoforo Mercati (pseudonimo Krimer) (Perugia, 1908 – Viareggio, 1977) è stato uno scrittore, pittore e poeta italiano.
Emilio Mantelli (Genova, 17 febbraio 1884 – Verona, 11 novembre 1918) è stato un pittore e incisore italiano. Nato a Genova, si trasferisce con la sua famiglia alla Spezia, dove completa gli studi e svolge la maggior parte della sua attività. Segue a Firenze lezioni di pittura con Giovanni Fattori e stringe amicizia con Lorenzo Viani. Soggiorna poi a Venezia ed è poi a Parigi fino al 1908. Oltre alla pittura si dedica anche alle tecniche dell'incisione, in particolare alla Xilografia, tecnica con cui, a partire dal 1911, realizza un nutrito corpus di illustrazioni per l'L'Eroica di Cozzani, rivista madre della rinascita xilografica italiana nata proprio alla Spezia in quegli anni. Nel 1914 partecipa alla XI Biennale di Venezia con alcune sue xilografie. Nel 1915 fu presente alla III Esposizione della Secessione Romana e alla Permanente di Milano nella Mostra dell'Incisione Italiana. Nel 1916 parte per il fronte, dove incide diverse xilografie ispirate a soggetti militari, pur continuando la sua collaborazione con L'Eroica. Contratta una malattia, muore a Verona nel 1918. Il suo stile espressionista si caratterizza per il rifiuto dell'accuratezza del tratto e della raffinatezza del linearismo liberty, elaborando per tutta la sua breve vita d'artista la ricerca di un'immediatezza impulsiva ed efficace.
Umberto Saba, pseudonimo di Umberto Poli (Trieste, 9 marzo 1883 – Gorizia, 25 agosto 1957), è stato un poeta, scrittore e aforista italiano.
L'arte italiana si sviluppò nella penisola italica fin dalla preistoria. Durante l'Impero romano l'Italia fu al centro di una cultura artistica che per la prima volta creò un linguaggio universalmente omogeneo per il mondo europeo e mediterraneo. In alcuni periodi l'Italia fu il paese artisticamente più all'avanguardia d'Europa.
Renato Santini (Viareggio, 1912 – Viareggio, 8 febbraio 1995) è stato un pittore italiano.
Manuela Falorni (Fucecchio, 20 maggio 1959) è un'ex attrice pornografica italiana, spesso menzionata con l'appellativo La Venere Bianca.
Il lago di Porta è un lago della Toscana. Su di esso insistono due aree protette: l'ANPIL Lago di Porta, in provincia di Massa-Carrara l'ANPIL Lago e Rupi di Porta, in provincia di Massa - Carrara e in provincia di Lucca.
Villa Ceresa è una villa veneta situata nella zona della Giustizia di Mestre, nella città metropolitana di Venezia.
Pietro Bembo (Venezia, 20 maggio 1470 – Roma, 18 gennaio 1547) è stato un cardinale, scrittore, grammatico, poeta e umanista italiano. Appartenente a una nobile famiglia veneziana, fin dalla gioventù Pietro Bembo ebbe modo di costruirsi una solida formazione e reputazione letteraria grazie ai contatti con l'ambiente paterno e, in seguito, all'amicizia con Ludovico Ariosto e alla consulenza per Aldo Manuzio. Il suo merito principale fu quello di contribuire potentemente alla «codificazione dell'italiano scritto», uniformato al modello boccacciano, nell'opera che più di tutte lo ha reso famoso, «la grammatica più importante dell'intera storia dell'italiano», ossia le Prose nelle quali si ragiona della volgar lingua (1525). Parimenti decisivo fu il suo ruolo nella diffusione in tutta Europa del modello poetico petrarchista. Nominato cardinale nel 1539 da papa Paolo III, morì a Roma nel 1547.
L'Associazione Calcio Milan, meglio nota come A.C. Milan o anche Milan (AFI: /ˈmilan/), è una società calcistica italiana fondata nel 1899 con sede nella città di Milano. La squadra milita nella Serie A del campionato italiano di calcio, dove ha giocato pressoché stabilmente: dalla sua introduzione nella stagione 1929-1930, infatti, ha partecipato a 87 campionati di Serie A a girone unico su 89. L'esordio in massima serie nel periodo antecedente il girone unico risale al 1900. È la terza squadra al mondo per numero di titoli internazionali vinti (18, a pari merito con il Boca Juniors e l'Independiente e alle spalle di Real Madrid e Al-Ahly, rispettivamente a quota 27 e 21). Nella sua bacheca figurano, a livello internazionale, 7 Coppe dei Campioni/UEFA Champions League, 2 Coppe delle Coppe, 5 Supercoppe europee, 3 Coppe Intercontinentali e una Coppa del mondo per club FIFA. Se in ambito internazionale il Milan è la squadra italiana con più successi, la prima italiana ad essersi aggiudicata la Coppa dei Campioni (nel 1962-1963) e la seconda squadra europea e prima italiana per numero di finali di Coppa dei Campioni/UEFA Champions League disputate (11, a pari merito con il Bayern Monaco), in ambito italiano è il secondo club più titolato, a pari merito con l'Inter e alle spalle della Juventus (57 trofei), avendo vinto 30 trofei nazionali: 18 scudetti, 5 Coppe Italia e 7 Supercoppe italiane. Complessivamente, con 48 trofei ufficiali vinti (30 nazionali e 18 internazionali), è il secondo club italiano più titolato dietro alla Juventus (68). È stata inoltre la prima squadra a vincere, nel 1991-1992, il campionato italiano a girone unico senza subire sconfitte, eguagliata dalla Juventus nel 2011-2012, e detiene il record assoluto di partite consecutive senza sconfitta (58) nei cinque principali campionati europei (dal 26 maggio 1991 al 14 marzo 1993). Numerosi calciatori sono stati premiati durante la militanza nel club con riconoscimenti quali il Pallone d'oro (8) e il FIFA World Player (3). Il club figura al settantottesimo posto della graduatoria continentale dell'UEFA, stilata in base ai risultati ottenuti nelle competizioni UEFA per club nell'ultimo quinquennio e al quarto posto nella classifica stilata dall'IFFHS dei migliori club europei del XX secolo.
L'ars dictandi, anche detta ars dictaminis o ars dictaminum, dal latino dictare, "dettare" (dal medioevo, con riferimento al "comporre"), connotò per tutto il periodo medioevale la capacità dello scrivere epistole (epistolografia).
La chiesa di Santo Spirito è un luogo di culto cattolico situato nell'omonima piazza a Bergamo. La chiesa fu edificata in stile rinascimentale nel XVI secolo e contiene importanti opere d'arte. La chiesa è conosciuta a Bergamo, come chiesa dei Tasso, la famiglia bergamasca che abitava via borgo Palazzo, per trasferirsi nella casa nota come palazzo Tasso in via Pignolo, che aveva contribuito economicamente ai lavori di ampliamento dei primi anni del '500 per confermare il proprio status sociale. Si è ipotizzato, senza fondamento, che i Tasso abbiano favorito la realizzazione della pala del Lotto.
Domenico Maria Viani (Bologna, 11 dicembre 1668 – Pistoia, 1711) è stato un pittore italiano.
Il Museo del Paesaggio è fondato nel 1909 a Pallanza su iniziativa di Antonio Massara e dell'associazione Pro Verbano.Nato come "Museo storico artistico del Verbano e delle Valli adiacenti", è ufficialmente inaugurato il 19 settembre 1909, con una "Mostra Storico Artistica Regionale" ospitata nelle sale dell'antica Casa Viani, messa a disposizione dal Comune di Pallanza. Presto trasferitosi nelle sale dell'Asilo Comunale, il Museo trova la sua definitiva collocazione nel 1914 presso la sede di Palazzo Viani Dugnani, di proprietà comunale. In questa occasione cambia anche l'intitolazione dell'istituzione, che diventa "Museo del paesaggio": con il termine "paesaggio" il fondatore Massara intente "non il cliché stereotipo dei panorami naturali, ma l'aspetto intimo e profondo e continuamente mutabile sotto l'impronte della vita umana, della visibile scena del mondo". Tra le prime iniziative ideate da Antonio Massara c'è la Galleria d'arte del Paesaggio, destinata a ospitare vedute del territorio realizzate da artisti ottocenteschi e contemporanei, la cui formazione è favorita da alcune importanti donazioni e dal mecenatismo di alcune importanti figure, tra le quali Marco De Marchi. Dopo un periodo di crisi che segue la morte del fondatore, l'attività del Museo riacquista vigore verso la fine degli anni trenta. Dopo la morte di Paolo Troubetzkoy (1938) e rispettando la volontà dell'artista, i suoi eredi donano al Museo tutte le opere conservate nello studio parigino di Neuilly-sur-Seine e in quello alla Cà Bianca di Suna. Nel 1939, con la nascita della città di Verbania, il Museo acquisisce le opere d'arte già conservate nella Sala Storica Intrese, tra le quali diversi lavori di Luigi Litta e di Daniele Ranzoni. Un'altra stagione di crescita e rinnovamento investe il Museo del paesaggio a partire dagli anni sessanta, grazie alla stretta collaborazione che si instaura con la Soprintendenza alle Gallerie del Piemonte, guidata da Noemi Gabrielli, e soprattutto grazie a un nuovo gruppo di volontari, animati da Gianni Pizzigoni, che dal 1972 è incaricato dal Comune di Verbania di riorganizzare l'istituzione. Da questo momento il Museo organizza annualmente importanti esposizioni e cura pubblicazioni dedicate ad artisti locali e no, approfondendo in maniera sempre più incisiva il legame tra il territorio e le collezioni del Museo. Nel frattempo le collezioni seguitano ad arricchirsi. Nel 1961 giungono al Museo i materiali archeologici scavati a Ornavasso nell'ultimo decennio dell'Ottocento da Enrico Bianchetti. Nel 1979 Egle Rosmini, compagna di Arturo Martini, offre cinque sculture dell'artista proponendo inoltre l'acquisto di un cospicuo numero di opere, che viene portato a termine grazie a un contributo regionale l'anno successivo. Nel 1980 giungono anche le opere di Giulio Branca, nativo di Cannobio, donate dagli eredi dell'artista. Diciannove dipinti di Mario Tozzi entrano a far parte delle collezioni nel 1996, donate dal fratello del pittore sulla scorta del successo della mostra dedicata all'artista l'anno precedente. Nello stesso anno la pittrice Elide Ceretti dispone, nel suo testamento, il lascito al Museo di tutte le sue opere (più di novecento dipinti) e il complesso della sua abitazione, perché diventi uno spazio didattico. Dopo la morte dell'artista, Casa Ceretti è ristrutturata e diventa la sede del Museo destinata agli eventi espositivi legati al contemporaneo, alle residenze d’artista e a diverse attività laboratoriali e di sperimentazione e ricerca artistica.
La villa Paolina (o palazzo Paolina) è un edificio storico, situato nella città di Viareggio, appartenuto a Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone. La villa fu costruita nel 1822 in riva al mare davanti al luogo (ora divenuto piazza Shelley) dove, secondo la leggenda, il mare restituì il corpo del poeta Percy Bysshe Shelley, morto a Viareggio quello stesso anno a seguito di un naufragio; Paolina amava molto le sue poesie e, si dice, che abbia scelto il luogo di costruzione proprio per questo motivo oltre che per la vicinanza con il mare. La villa, chiamata anche "Il rifugio di Venere", venne abitata dalla principessa immediatamente dopo la sua costruzione per poter vivere vicino all'uomo che amava, il musicista Giovanni Pacini. Luogo di ritiro di Paolina dopo la morte del fratello Napoleone, fu un luogo di cultura in quanto la principessa amava circondarsi di artisti e musicisti. La villa, che con l'espandersi della città nel corso del tempo è divenuta ormai parte integrante di essa, è stata riaperta al pubblico dopo i restauri e ospita i "Civici musei di Villa Paolina" e la pinacoteca dedicata all'arte contemporanea.
L'epistolario è una raccolte di lettere, pubbliche o private, di un certo autore.
I Postmacchiaioli furono un gruppo nutrito di pittori che, partendo dalle premesse pittoriche a cui erano addivenuti i Macchiaioli, svilupparono un progetto artistico autonomo e innovativo.
Alfredo Catarsini (Viareggio, 17 gennaio 1899 – Viareggio, 28 marzo 1993) è stato un pittore, insegnante e scrittore italiano.
Moses Levi (Tunisi, 3 febbraio 1885 – Viareggio, 2 aprile 1968) è stato un pittore italiano.
Sandro Salvadore (Milano, 29 novembre 1939 – Asti, 4 gennaio 2007) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo difensore. Già due volte campione d'Italia con la maglia del Milan, divenne in seguito un «simbolo» della Juventus, club con cui vinse altri tre Scudetti e di cui fu capitano; ruolo, quest'ultimo, ricoperto anche nella nazionale italiana, con la quale diventò campione d'Europa nel 1968.
Lucio Anneo Seneca (in latino: Lucius Annaeus Seneca; Corduba, 4 a.C. – Roma, 19 aprile 65), anche noto semplicemente come Seneca o Seneca il giovane, è stato un filosofo, drammaturgo e politico romano, esponente dello stoicismo eclettico di età imperiale, o nuova Stoà, attivo in molti campi, compresa la vita pubblica, alla quale, in qualità di senatore e questore, diede un impulso riformatore. Condannato a morte da Caligola, ma graziato dall'intervento di un'amante dello stesso imperatore, condannato alla relegatio da Claudio che poi lo richiamò a Roma, divenne tutore e precettore del futuro imperatore Nerone, su incarico della madre Giulia Agrippina Augusta. Quando Nerone e Agrippina entrarono in conflitto, Seneca approvò l'esecuzione di quest'ultima come male minore. Dopo il cosiddetto "quinquennio di buon governo" o "quinquennio felice" (54-59), in cui Nerone governò saggiamente sotto la tutela di Seneca, l'ex allievo ed il maestro si allontanarono sempre di più, portando il filosofo al ritiro politico che aveva sempre desiderato. Tuttavia Seneca, forse implicato in una congiura contro di lui (nonostante si fosse ritirato a vita privata), cadde vittima della repressione, e venne costretto al suicidio dall'imperatore. Seneca influenzò profondamente lo stoicismo romano di epoca successiva: suoi allievi furono Gaio Musonio Rufo (maestro di Epitteto) e Aruleno Rustico, nonno di Quinto Giunio Rustico, che fu uno dei maestri dell'imperatore filosofo Marco Aurelio.
Giuseppe Biagi (Viareggio, 3 febbraio 1949) è un pittore italiano, appartenente al movimento della Metacosa.
Mario Luzi (Sesto Fiorentino, 20 ottobre 1914 – Firenze, 28 febbraio 2005) è stato un poeta, drammaturgo, critico letterario, traduttore, critico cinematografico e accademico italiano. In occasione del suo novantesimo compleanno fu nominato senatore a vita della Repubblica Italiana.
Antonio Scurati (Napoli, 25 giugno 1969) è uno scrittore e accademico italiano. Docente di letterature comparate e di creative writing all’Università IULM, editorialista del Corriere della Sera, ha vinto i principali premi letterari italiani. Esordisce nel 2002 con Il rumore sordo della battaglia. Scurati è co-direttore scientifico del Master in Arti del Racconto. Del 2018 è M. Il figlio del secolo, primo romanzo di una tetralogia dedicata al fascismo e a Benito Mussolini: in vetta alle classifiche per due anni consecutivi, vincitore del Premio Strega 2019, è in corso di traduzione in quaranta paesi e diventerà una serie televisiva.
Anna Banti, pseudonimo di Lucia Lopresti (Firenze, 27 giugno 1895 – Ronchi di Massa, 2 settembre 1985), è stata una scrittrice italiana. Anna Banti si è occupata di critica d'arte, narrativa, traduzioni, saggistica (oltre che d'arte, ha scritto articoli di costume, storici, letterari, di cinema). La sua colta scrittura dà vita a una prosa ricca, elegante, raffinata. Da ricordare, alcune monografie specialistiche nell'ambito delle arti figurative, la narrativa (racconti e romanzi) di ambientazione storica (vedi sopra), traduzioni dall'inglese e dal francese, articoli/saggi su importanti scrittori del passato o a lei contemporanei
Antonio Maria Viani (Cremona, 1550 circa – Mantova, 1635 circa) è stato un architetto e pittore italiano.
Firenze (AFI: /fiˈrεnʦe/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjoˈrɛnʦa/) è una città italiana di 361 841 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia. Nel Medioevo è stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati più ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della città un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanità UNESCO dal 1982, è considerata luogo d'origine del Rinascimento – la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica – e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. È universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonché rinomata tra le più belle città del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Donatello, Lorenzo de’ Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la più alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".
Pasquale Verrusio (Roma, 24 novembre 1935 – Torino di Sangro, 12 febbraio 2012) è stato un pittore, scultore e incisore italiano.
Gaetano Conti – detto Tanino – (Palermo, 10 gennaio 1919 – Palermo, 11 agosto 2002) è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista. Era soprannominato la roccia.
Mantova (Mantua in latino e Màntua in dialetto mantovano) è un comune italiano di 49 275 abitanti capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia. Dal luglio 2008 la città d'arte lombarda, con Sabbioneta, entrambe accomunate dall'eredità lasciata loro dai Gonzaga che ne hanno fatto due tra i principali centri del Rinascimento italiano ed europeo, è stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Data la sua importanza come capitale del, prima, marchesato e, poi, ducato di Mantova, è rappresentata tra le quattordici città nobili del Vittoriano, come simbolo di "madre nobile" e precursore della successiva monarchia sabauda e dell'unità d'Italia.Nel 2016, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha insignito Mantova del titolo di capitale italiana della cultura. Nel 2017 Mantova e la sua provincia, insieme a quelle di Bergamo, Brescia e Cremona, sono state premiate come Regione Europea della Gastronomia sotto il nome di Lombardia Orientale. Mantova è stata inoltre città europea dello sport nel 2019.Mantova è l'unica città, intesa come museo urbano diffuso, presente sulla piattaforma Google Arts & Culture, con più di 1.000 opere digitalizzate, 40 mostre virtuali allestite in 8 differenti musei virtuali. Inoltre, secondo quanto riportato nel rapporto di Legambiente "Ecosistema Urbano 2017", la città si è classificata al primo posto nella classifica delle migliori città italiane per qualità dell'ambiente e della vita.
Aristeneto (in greco antico: Ἀρισταίνετος, Aristáinĕtos, in latino: Aristaenetus; floruit V-VI secolo; ... – ...) fu un antico epistolografo di lingua greca.
Gino Bartali (Ponte a Ema, 18 luglio 1914 – Firenze, 5 maggio 2000) è stato un ciclista su strada e dirigente sportivo italiano. Professionista dal 1934 al 1954, soprannominato Ginettaccio, vinse tre Giri d'Italia (1936, 1937, 1946) e due Tour de France (1938, 1948), oltre a numerose altre corse tra gli anni trenta e cinquanta, tra le quali spiccano quattro Milano-Sanremo e tre Giri di Lombardia. In particolare la sua vittoria al Tour de France 1948, a detta di molti, contribuì ad allentare il clima di tensione sociale in Italia dopo l'attentato a Palmiro Togliatti. La carriera di Bartali fu comunque notevolmente condizionata dalla seconda guerra mondiale, sopraggiunta proprio nei suoi anni migliori; nel 2013 è stato dichiarato Giusto tra le nazioni per la sua attività a favore degli ebrei durante la seconda guerra mondiale. Fu grande avversario di Fausto Coppi, di cui era più vecchio di cinque anni: leggendaria fu la loro rivalità, che divise l'Italia nell'immediato dopoguerra (anche per le presunte diverse posizioni politiche dei due): celebre nell'immortalare un'intera epoca sportiva – tanto da entrare nell'immaginario collettivo degli italiani – è la foto che ritrae i due campioni mentre si passano una bottiglietta d'acqua durante l'ascesa al Col du Galibier al Tour de France 1952.