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Il cosiddetto edificio residenziale di via Piagentina, posto in via Piagentina 29 angolo via San Giovanni Bosco 1, è una realizzazione dell'architetto Leonardo Savioli, considerata tra gli esempi più rappresentativi dell'architettura del XX secolo a Firenze.
Il Triangolo è un edificio residenziale situato in via G. Gentile, 854 a, b, c, 918, in località Le Fornaci, a Pistoia.
Il centro culturale Savioli (ex mercato coperto) è un edificio situato a Pomarance.
Massimo Vignelli (Milano, 10 gennaio 1931 – New York, 27 maggio 2014) è stato un grafico e designer italiano. Nel corso della sua lunghissima carriera, sempre affiancato dalla moglie Lella, Massimo Vignelli si è occupato di svariati rami del design. La sua produzione spazia dal graphic design (area nella quale sarà più prolifico), al prodotto fino alla progettazione di esibizioni, una linea di vestiti e diverse sedute per marchi importanti come Poltrona Frau, Knoll, Acerbis International, Heller e Poltronova. Vignelli ha curato l'immagine di svariate fra le più importanti aziende al mondo, fra le quali figurano American Airlines (identità progettata nel 1967 e rimasta in uso fino all'inizio del 2013) Benetton, Ford, Knoll, Ducati. A partire dagli anni sessanta, inoltre, è stato uno dei principali artefici del rinnovamento della grafica internazionale, principalmente attraverso la diffusione della metodologia modernista con Unimark International. Caratteristica del pensiero di Vignelli è il suo motto, "Design is One". Secondo Vignelli, infatti, la disciplina del design è una soltanto. Ogni settore necessita di competenze specifiche, ma se si è davvero in grado di progettare una cosa, allora si è in grado di progettare qualunque cosa. Diverse opere di divulgazione pubblicate nei recenti anni hanno contribuito ad estendere l'influenza di Vignelli anche sulle nuove generazioni. Fra queste si ricordano i libri Vignelli: from A to Z (2007), The Vignelli Canon (2009), Unimark International: The design of business and the business of design (2009), Lella and Massimo Vignelli: Two Lives, One Vision (2014) e il documentario Design is One (2013) di Kathy Brew e Roberto Guerra.Assieme a Paul Rand, Saul Bass, Milton Glaser e Herb Lubalin è riconosciuto come uno dei più grandi maestri del graphic design della sua generazione.
Joe è una poltrona realizzata dai designer italiani Jonathan De Pas, Donato D'Urbino, Paolo Lomazzi nel 1970 e prodotta dall'azienda italiana d'arredamento Poltronova a partire dallo stesso anno. La poltrona è uno dei più rilevanti oggetti di disegno industriale degli anni settanta nonché uno dei simboli del design italiano non razionalista; è stata esposta in diversi musei dedicati all'arte e al design, fa parte della collezione permanente del Triennale Design Museum e del MoMA di New York.
Flora Wiechmann Savioli (Firenze, 27 maggio 1917 – Firenze, 13 aprile 2011) è stata un'artista italiana, pittrice, creatrice di gioielli, opere grafiche, scrittrice.
Ettore Sottsass junior (Innsbruck, 14 settembre 1917 – Milano, 31 dicembre 2007) è stato un architetto, designer e fotografo italiano.
Jonathan De Pas, Donato D'Urbino, Paolo Lomazzi sono tre designer italiani che, riuniti sotto la sigla DDL operano dal 1966 nel settore del disegno industriale.Dopo la morte di Jonathan de Pas (1932-1991), lo studio di progettazione DDL - De Pas, D'Urbino, Lomazzi con sede a Milano è diventato Studio D'Urbino Lomazzi. Si tratta di una personalità professionale a tre voci di grande rilevanza per il design italiano; i tre designer hanno collaborato con le più grandi aziende del settore dell'arredamento, e nel 1979 hanno ricevuto il prestigioso premio Compasso d'oro per il progetto Sciangai realizzato per Zanotta nel 1973.
L'architettura italiana sviluppò caratteri omogenei sotto l'Impero romano. Influenzata dall'architettura greca (che aveva lasciato segni importanti nella Magna Grecia, nei templi di Agrigento, Selinunte e Paestum) e da quella etrusca (che suscitò le attenzioni di Marco Vitruvio Pollione), quella romana assunse caratteri propri, risultando, rispetto alle precedenti, maggiormente legata allo spazio interno e ad un forte plasticismo derivato dall'uso di archi, volte e cupole.Esempi importanti, nei quali spesso si registra anche l'impiego dell'innovativo calcestruzzo, sono da ricercare nelle strutture termali (Terme di Caracalla, Terme di Diocleziano ed altre), negli anfiteatri (Colosseo, Arena di Verona), nei teatri (Teatro di Marcello), nelle basiliche (come la basilica di Massenzio) e nei templi (tra i quali emerge il Pantheon).