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Versailles è una serie televisiva francese e canadese, trasmessa dal 16 novembre 2015 al 21 maggio 2018 su Canal + per tre stagioni.In Italia la serie è trasmessa sulla piattaforma on demand Netflix.
Yolande Martine Gabrielle de Polastron, duchessa de Polignac (Parigi, 8 settembre 1749 – Vienna, 4-5 dicembre 1793), è stata una nobildonna francese, grande amica e favorita della regina di Francia Maria Antonietta, fra il 1775 e il 1789, dalla cui amicizia aveva avuto il suo tornaconto. Era considerata una delle grandi bellezze dell'alta società pre-rivoluzionaria, ma la sua stravaganza e lo snobismo le valsero molti nemici..
Marie Duplessis, pseudonimo di Alphonsine Rose Plessis, divenuta poi la contessa di Perrégaux (Nonant-le-Pin, 15 gennaio 1824 – Parigi, 3 febbraio 1847), è stata una celebre figura di arrampicatrice sociale che ha ispirato numerose opere letterarie, teatrali e cinematografiche. Tra le più famose vi è l'opera letteraria di Alexandre Dumas figlio La signora delle camelie (nella quale la protagonista assume il nome di Marguerite Gautier), romanzo dal quale è tratta la celeberrima opera lirica di Giuseppe Verdi La traviata (con il nome di Violetta Valéry).
Maréchal de France, italianizzato in maresciallo di Francia è, dal momento della soppressione della dignità di connestabile di Francia nel 1627, la più alta distinzione militare francese. L'ultimo a detenerla è stato Alphonse Juin, deceduto nel giugno del 1967. Maresciallo di Francia è un termine formato a partire da quello di maresciallo, per il quale una spiegazione etimologica rimanda al termine celtico march (cavallo) e all'alemanno scalch (maestro), da cui il latino medievale marescallus come "maestro dei cavalli". Inizialmente, in epoca carolingia, era così designato un ufficiale sovrintendente alle scuderie reali; nel medesimo periodo esisteva con analoghi compiti la funzione di connestabile (dal latino comes stabuli, "compagno della scuderia"): durante il Basso impero romano e in alcuni regni romano-barbarici la parola comes (da cui in seguito "conte") designava i funzionari di corte, tra cui sicuramente amici e parenti del sovrano. Per un certo periodo quindi le due figure coesistettero e si sovrapposero, ma quella di connestabile, in quanto retaggio della cultura imperiale romana, fu sempre considerata superiore all'altra, patrimonio dei barbari invasori germanici. Fu con la monarchia capetingia (la prima per cui esistono in merito fonti certe), che all'accrescersi delle necessità dello Stato tenne dietro, per questa come per altre cariche, un accrescersi di importanza e di rango: la guerra, mobilitando crescenti risorse, richiedeva sempre più uomini e cavalli, cosicché il siniscalco ebbe il comando dell'esercito, e il maresciallo, sempre in subordine, ebbe il comando della cavalleria e una serie di altre funzioni di tipo ispettivo e organizzativo. Guglielmo il Bretone, parlando della conquista dell'Angiò e del Poitou da parte di Filippo Augusto, racconta che il ruolo del maresciallo consisteva nel comandare l'avanguardia e dare il segnale d'attacco, laddove il connestabile, a lui superiore, comandava il grosso dell'esercito; il ridursi del potere del connestabile avrebbe nel corso del tempo magnificato il ruolo del maresciallo. Occasionalmente il re conferiva la carica di maresciallo generale degli accampamenti e delle armate del re (Maréchal général des camps et armées du roi), il cui titolare aveva autorità su tutti gli altri marescialli ed era il più alto riconoscimento dell'esercito, ma quasi mai conferito a militari in servizio attivo, trattandosi piuttosto, specie nei secoli XVIII e XIX, di una ricompensa a fine carriera per i marescialli particolarmente meritevoli. Solamente sei furono i titolari del grado di maresciallo generale.
Be m'an perdut lai enves Ventadorn è una canso in lingua occitana antica, composta nel XII secolo dal trovatore limosino Bernart de Ventadorn.