Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Enrico Baj (Milano, 31 ottobre 1924 Vergiate, 16 giugno 2003) stato un pittore, scultore e saggista italiano.
La patafisica, definita inizialmente come la scienza delle soluzioni immaginarie dal suo creatore, lo scrittore e drammaturgo francese Alfred Jarry, nel libro Gesta e opinioni del dottor Faustroll, patafisico, e spesso considerata come una logica dell'assurdo, uno schema metafisico eccentrico e una parodia della metafisica, ha successivamente influenzato vari scrittori, pittori, cineasti, critici, matematici e filosofi, fino ad essere considerata una vera e propria corrente artisticaNel suo Faustroll, Alfred Jarry espone i principî e i fini della patafisica, definendola come la scienza che si prefigge di studiare il particolare e le eccezioni e spiegare l'universo supplementare al nostro. Al giorno d'oggi, riaffermando gli assiomi rivelati dal suo inventore, la patafisica continua a soffermarsi, attraverso l'arte e la letteratura, sulle eccezioni che affiancano le teorie e i metodi propri alla scienza, usando espressioni che fondono in un tutt'uno il nonsenso, l'ironia e l'assurdo.
Già nel dicembre 1953 Asger Jorn esprime la sua intenzione di creare un movimento nel nome degli artisti sperimentali in una lettera inviata a Enrico Baj.[1]Jorn voleva formare un'organizzazione di liberi artisti sperimentali, nello spirito del primo Bauhaus di Weimar, che si opponesse al nuovo Bauhaus di Ulma, fondato dall'architetto Max Bill, teorico del funzionalismo architettonico e favorevole all'industrial design. Il pittore e teorico scriveva a proposito di Max Bill che «[...] incaricato di ristrutturare il Bauhaus dove hanno insegnato Klee e Kandinsky. Costui vuole rifare un'accademia senza pittura, senza ricerche nel campo dell'immagine, della fantasia, dei segni, dei simboli, ma puramente con istruzione tecnica. A nome di tutti gli artisti sperimentali gli oppongo un'organizzazione internazionale di ricerche nel campo dell'immagine e della fantasia: “Le Bauhaus Imaginaire”.»Nel corso del 1954 il Movimento internazionale per una Bauhaus immaginista (MIBI), che non è più solo sulla carta, raccoglie varie adesioni, dal Movimento nucleare di Enrico Baj e Sergio Dangelo ad ex-membri del gruppo CO.BR.A., come Pierre Alechinsky, Götz o Österlin. Ad Albisola, in agosto, in occasione degli Incontri internazionali della ceramica, si tiene la prima manifestazione ufficiale del MIBI. A Milano, in dicembre, è allestita la prima mostra, ma il cuore dell'iniziativa è l'attacco a Max Bill [2], con gli interventi di Lucio Fontana e Jorn al I Congresso internazionale dell'industrial design, che si svolge presso la stessa sede, nell'ambito della X Triennale.L'estate successiva, sempre ad Albisola, si tiene la seconda edizione degli Incontri internazionali della ceramica. Piero Simondo e Pinot Gallizio incontrano Jorn e aderiscono al MIBI. Il Laboratorio sperimentale del movimento nasce nel settembre 1955 ad Alba, in Piemonte. L'atto fondativo è firmato da Asger Jorn, Giuseppe "Pinot" Gallizio, e Piero Simondo. Dal 2 all'8 settembre 1956, ad Alba, si svolge il "Primo congresso degli artisti liberi", che sancisce la rottura con il Movimento nucleare e la nuova collaborazione con l'Internazionale lettrista di Guy Debord, rappresentata dal delegato Gil Wolman. Lo scioglimento e la fusione, avvenuta il 28 luglio 1957, del MIBI con l'Internazionale letterista daranno vita all'Internazionale situazionista.
Mark Kostabi (Los Angeles, 27 novembre 1960) è un pittore e compositore statunitense.
Gualtiero Marchesi (Milano, 19 marzo 1930 – Milano, 26 dicembre 2017) è stato un cuoco, gastronomo e ristoratore italiano. Viene unanimemente considerato il fondatore della nuova cucina italiana, a parere di molti lo chef italiano più noto nel mondo e che sicuramente ha contribuito allo sviluppo della cucina italiana, ponendo la cultura culinaria italiana tra le più importanti del mondo.