Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Nella tradizione cristiana i magi (singolare magio) sono alcuni saggi astronomi che, secondo il Vangelo di Matteo (2,1-12), seguendo "il suo astro" giunsero da Oriente a Gerusalemme per adorare il bambino Ges , il "re dei Giudei" che era nato: Alcuni storici e biblisti cristiani interpretano questo racconto evangelico come un particolare leggendario, mentre altri biblisti e il Magistero della Chiesa cattolica ne sostengono la veridicit . Il particolare ha comunque avuto una straordinaria fortuna artistica, in particolare nelle rappresentazioni della nativit e del presepe. Il racconto evangelico li descrive in maniera estremamente scarna e la successiva tradizione cristiana vi ha aggiunto alcuni particolari: erano tre (sulla base dei tre doni portati, oro, incenso e mirra) e si chiamavano Melchiorre, Baldassarre e Gaspare.
L'interpretazione della Bibbia ha dato luogo a diverse scuole esegetiche, talvolta note a seconda delle regioni geografiche in cui sono sorte o delle lingue con cui venivano scritti i commenti. Nell'ebraismo viene data grande importanza alla tradizione orale, riportata in testi e commenti in un processo continuo di approfondimento. Nella storia del cristianesimo, a partire dagli evangelisti e soprattutto da Paolo di Tarso, sono presenti vari tipi di letture della Bibbia, come quello letterale, allegorico, tipologico o morale.
La Bibbia di Gerusalemme (La Bible de Jérusalem, abbr. BJ) è una versione della Bibbia pubblicata a fascicoli tra il 1948 e 1953 e pubblicata integralmente e con revisione nel 1973. Fu riveduta nel 1998 ed è opera dell'École biblique et archéologique française. È utile soprattutto per le sue introduzioni, per le note a fondo pagina, e per la ricchezza di rimandi a margine. È stata tradotta, con il testo biblico o solo nella parte di commento e introduzione, in molte altre lingue. Il criterio di traduzione è stato il confronto con i testi originali in ebraico-aramaico e greco. Laddove le antiche versioni discordano, vengono segnalate in nota le lezioni alternative. L'edizione italiana (EDB 1974) traduce tutto il materiale, a eccezione del testo biblico, per il quale adotta la Bibbia CEI, cioè la traduzione ufficiale della Conferenza Episcopale Italiana del 1971, usata nel culto italiano. E' nota per essere parecchio utilizzata in ambito parrocchiale.La nuova edizione italiana, con il testo nella nuova traduzione CEI, è uscita il 1º febbraio 2009.
La Bibbia (dal greco antico βιβλίον, plurale βιβλία biblìa, che significa "libri") è il testo sacro della religione ebraica e di quella cristiana. È formata da libri differenti per origine, genere, composizione, lingua, datazione e stile letterario, scritti in un ampio lasso di tempo, preceduti da una tradizione orale più o meno lunga e comunque difficile da identificare, racchiusi in un canone stabilito a partire dai primi secoli della nostra era. Diversamente dal Tanakh (Bibbia ebraica), il cristianesimo ha riconosciuto nel suo canone ulteriori libri scritti in seguito al "ministero" di Gesù. La Bibbia cristiana, quindi, risulta suddivisa in: Antico Testamento (o Antica Alleanza), corrispondente alla Bibbia ebraica, e Nuovo Testamento (o Nuova Alleanza), che descrive l'avvento del Messia e le prime fasi della predicazione cristiana. La parola "Testamento" presa singolarmente significa "patto", un'espressione utilizzata dai cristiani per indicare i patti stabiliti da Dio con gli uomini per mezzo di Mosè (antico testamento) e poi per mezzo di Gesù (nuovo testamento).