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Sergio Endrigo (Pola, 15 giugno 1933 – Roma, 7 settembre 2005) è stato un cantautore italiano. Ha vinto il Festival di Sanremo 1968 con Canzone per te, è arrivato secondo nel 1969 con Lontano dagli occhi e terzo nel 1970 con L'arca di Noè; nel corso della sua carriera ha collaborato con scrittori e poeti come Gianni Rodari, Pier Paolo Pasolini, Vinícius de Moraes e Giuseppe Ungaretti e con musicisti come Toquinho e Luis Bacalov.
Claudio Baglioni, nome completo Claudio Enrico Paolo Baglioni (Roma, 16 maggio 1951), è un cantautore, musicista e conduttore televisivo italiano. Inizialmente conosciuto come cantante melodico, in special modo in Italia, si è reso protagonista di una continua evoluzione musicale e letteraria che gli ha permesso di raggiungere la popolarità. La sua voce ha un'estensione vocale di 3 ottave; fino ai primi anni del 2000 ben 3 ottave e mezzo.All'estero è conosciuto soprattutto in Spagna, avendo pubblicato buona parte della sua discografia in lingua spagnola per il mercato iberico e sudamericano. Alcuni dischi sono stati tradotti in castigliano e in francese. Esiste anche una versione in portoghese e una in inglese di Questo piccolo grande amore. Nella sua carriera ha vinto numerosi premi in ambito nazionale, tra cui due Festivalbar, otto Vota la voce, otto Wind Music Awards e sei Telegatti; inoltre al Festival di Sanremo 1985 il brano Questo piccolo grande amore venne eletto "Canzone del secolo". Nel 1991 il suo concerto di ritorno, dopo 5 anni di assenza, Oltre una bellissima notte viene eletto “Miglior concerto dell'anno nel mondo” dalla rivista inglese Billboard grazie all'innovativa concezione del palco, posizionato al centro dello stadio e aperto in ogni direzione.Nella notte del passaggio di millennio (1999-2000) ha tenuto un grande concerto, l'unico di musica popolare mai avvenuto in piazza San Pietro davanti a oltre 300 000 persone e a papa Giovanni Paolo II. Nel settembre del 2006, secondo artista al mondo e primo italiano, ha tenuto un concerto nell'emiciclo del Parlamento europeo a Bruxelles.Nella sua carriera si è esibito in oltre 2 000 concerti ; inoltre detiene il record italiano di spettatori paganti in un singolo concerto in uno stadio, 88 756 in occasione della tappa del 6 giugno 1998 all'Olimpico di Roma.Ha venduto oltre 60 milioni di dischi e l'album La vita è adesso del 1985 è rimasto al primo posto nella Superclassifica italiana di TV Sorrisi e Canzoni per 27 settimane consecutive, divenendo con oltre 4 milioni di copie l'album più venduto in Italia.Nel 2003 ha vinto il Premio Lunezia per il valore musical-letterario dell'album Sono io - L'uomo della storia accanto e per il brano Mille giorni di te e di me (menzione antologica). Nel 2009 è stato sceneggiatore del film Questo piccolo grande amore basato sul suo omonimo album. Nel 2018 e 2019 è stato direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo.
Wilhelm Richard Wagner (in italiano pronunciato /ˈvaɡner/; in tedesco ['vɪlhɛlm 'ʀɪçaʀt 'va:gnɐ]; Lipsia, 22 maggio 1813 – Venezia, 13 febbraio 1883) è stato un compositore, poeta, librettista, filosofo, regista teatrale, direttore d'orchestra e saggista tedesco. Citato a volte nei testi in lingua italiana come Riccardo Wagner, è riconosciuto come uno dei più importanti musicisti di ogni epoca e, in particolare, come il più grande del romanticismo. Wagner è soprattutto noto per la riforma del teatro musicale. Diversamente dalla maggioranza degli altri compositori di opera lirica, Wagner, autodidatta, scrisse sempre da sé il libretto e la sceneggiatura per i suoi lavori. Le composizioni di Wagner, in particolare quelle del suo ultimo periodo, sono rilevanti per la loro tessitura contrappuntistica, il ricco cromatismo, le armonie, l'orchestrazione e per l'uso della tecnica del Leitmotiv: temi musicali associati a persone, luoghi o sentimenti. Inoltre fu il principale precursore del linguaggio musicale moderno: l'esasperato cromatismo del Tristano avrà infatti un effetto fondamentale nello sviluppo della musica classica. Egli trasformò il pensiero musicale attraverso la sua idea di Gesamtkunstwerk (opera d’arte totale), sintesi delle arti poetiche, visuali, musicali e drammatiche. Questo concetto trova la sua realizzazione nel Festspielhaus di Bayreuth, il teatro da lui costruito per la rappresentazione dei suoi drammi, dove tuttora si svolge il Festival di Bayreuth, dedicato completamente al compositore di Lipsia. La sua arte rivoluzionaria, su cui sono presenti, dal punto di vista dei libretti, influenze della tradizione della mitologia norrena, germanica e dei poemi cavallereschi, nonché quelle della filosofia di Arthur Schopenhauer, e dal punto di vista musicale influssi dell'intera storia della musica classica, scatenò reazioni contrastanti nel mondo artistico e divise critici e appassionati in "wagneriani"(Richard Strauss, Anton Bruckner e Gustav Mahler) e "antiwagneriani" (tra i secondi, nomi famosi come Brahms o Robert e Clara Schumann): fu anche per questo che il compositore conobbe il successo solo negli ultimi anni della sua vita. Il filosofo Friedrich Nietzsche, durante il periodo di amicizia con il compositore, considerò la musica delle sue opere fino alla tetralogia L'anello del Nibelungo come la rinascita dell'arte tragica in Europa, rappresentando il massimo esempio dello spirito dionisiaco nella storia della musica stessa, ossia il suo aspetto istintuale. In seguito, dopo una rottura umana e intellettuale che proseguirà anche dopo la morte di Wagner, lo stesso Nietzsche ritrattò le proprie idee definendo, al contrario, l'opera wagneriana come espressione di una civiltà decadente. Paradossalmente le argomentazioni del filosofo, nei due periodi contrastanti, sono fra le più citate sia dagli ammiratori che dai critici del compositore tedesco.
Marcello Lippi (Viareggio, 12 aprile 1948) è un dirigente sportivo, ex allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore. Cinque volte campione d'Italia con la Juventus nei due periodi in cui l'allenò (1994-1999, 2001-2004), fu commissario tecnico della Nazionale italiana dal 2004 al 2006 e dal 2008 al 2010, conducendola alla vittoria della Coppa del Mondo FIFA 2006, dopo la quale divenne il primo allenatore nella storia del calcio ad aver vinto le massime competizioni internazionali a livello di nazionali (campionato mondiale) e club (UEFA Champions League nella stagione 1995-96, Coppa Intercontinentale 1996 con la squadra bianconera), successivamente condividendo tale primato con l'ex CT della nazionale spagnola ed ex allenatore del Real Madrid, Vicente del Bosque. È stato anche il primo allenatore a raggiungere, nel 2008, 31 partite consecutive senza subire sconfitte a cavallo tra le sue due esperienze come commissario tecnico della nazionale, superando il precedente record di Vittorio Pozzo (30 partite utili consecutive, raggiunte allenando la nazionale ininterrottamente) ed eguagliando il record mondiale appartenente ex aequo ad Alfio Basile e Javier Clemente. In ambito internazionale è, con Miguel Muñoz, Alex Ferguson e Carlo Ancelotti, tra gli allenatori che hanno disputato il maggior numero di finali di Champions League (4); è inoltre, con Fabio Capello e Zinédine Zidane, uno dei tre tecnici ad averne raggiunte tre di fila (dal 1996 al 1998).Riconosciuto migliore allenatore dall'Associazione Italiana Calciatori (1997, 1998, 2003), dall'UEFA (1997-98), allenatore e CT dell'anno dall'Istituto di Storia e Statistica del Calcio (1997, 1998, 2006); inserito dal quotidiano britannico Times nella lista dei cinquanta migliori allenatori della storia del calcio stilata nel 2007 e, sei anni dopo, dall'emittente televisiva statunitense ESPN nella classifica dei venti più grandi allenatori. Introdotto nella Hall of Fame del calcio italiano nel 2011. Nel 2013 Lippi diventò il primo allenatore al mondo ad aver vinto le massime competizioni internazionali organizzate da almeno due Confederazioni dopo il trionfo in AFC Champions League 2013, un primato eguagliato da Luiz Felipe Scolari due anni più tardi.
Jovanotti, talvolta accreditato come Lorenzo Jovanotti, pseudonimo di Lorenzo Cherubini (Roma, 27 settembre 1966), è un cantautore, rapper e disc jockey italiano. Diventa famoso alla fine degli anni ottanta, lanciato da Claudio Cecchetto. Dalla commistione di hip hop dei primi successi, tuttavia, Jovanotti si discosta ben presto avvicinandosi gradualmente al modello della world music (sempre interpretata in chiave hip hop e funky). All'evoluzione musicale corrisponde un mutare dei testi dei suoi brani, che, nel corso degli anni, tendono a toccare temi sempre più personali, più tipici dello stile cantautorale italiano. Parallelamente aumenta anche il suo impegno sociale e politico. Pacifista attivo, ha frequentemente collaborato con associazioni come Emergency, Amnesty International, Lega anti vivisezione, Nigrizia e DATA, ha contribuito alle manifestazioni in favore della cancellazione del debito negli anni novanta e successivamente ai movimenti Niente scuse e Make Poverty History, partecipando al Live 8.
Fra Filippo di Tommaso Lippi (Firenze, 23 giugno 1406 – Spoleto, 9 ottobre 1469) è stato un pittore italiano. Fu, con Beato Angelico e Domenico Veneziano, il principale pittore attivo a Firenze facente parte della generazione che seguì le orme del Masaccio. Dopo un periodo iniziale, di stretta aderenza masaccesca, pur arricchita di spunti tratti dalla vita reale, come nelle opere coeve di Donatello e Luca della Robbia, Lippi si orientò gradualmente verso uno spettro più ampio di influenze, che comprendeva anche la pittura fiamminga. In seguito il suo stile si sviluppò verso una predominanza della linea di contorno ritmica su tutti gli altri elementi, con figure snelle, in pose ricercate e dinamiche, su sfondi scorciati arditamente in profondità. Il suo stile, nell'età laurenziana, divenne predominante in area fiorentina, costituendo le basi su cui pittori come Botticelli cocrearono il proprio stile.
Filippo Lippi, detto Filippino Lippi per distinguerlo dal padre (Prato, 1457 – Firenze, 1504), è stato un pittore italiano. Riprese lo stile lineare del suo maestro Sandro Botticelli, ma lo usò per creare opere in cui risaltasse il carattere irreale della scena con figure allungate e scene ricche di dettagli fantasiosi. Dopo un viaggio a Roma compiuto tra il 1488 e il 1492, dove studiò sia i monumenti antichi sia gli affreschi di Melozzo da Forlì e di Pinturicchio, riportò a Firenze il gusto per la decorazione a grottesche, che nei suoi dipinti divenne decorazione "animata", misteriosa, fantastica e inquietante, legandosi al clima di crisi politica e culturale della Firenze di Girolamo Savonarola. La pittura di Filippino è tra le più rappresentative dell'evoluzione a Firenze avvenuta alla fine del XV secolo: dall'età dell'equilibrio e della purezza lineare l'arte venne traghettata all'esasperazione espressiva e alle tensioni appassionate, che sfociarono poi nel manierismo. Fu uno dei primi pittori in assoluto a usare, sebbene relegata a dettagli secondari, una pennellata visibile e pastosa, "impressionistica". Il suo esempio venne ripreso e sviluppato da alcuni artisti fiorentini come Rosso Fiorentino, ed è possibile tracciare una linea ideale che lega lo sviluppo di questa tecnica, attraverso Parmigianino, il tardo Tiziano, Rubens, Rembrandt, Fragonard, fino ad arrivare agli impressionisti.
Il trentunesimo Festival di Sanremo si svolse al Teatro Ariston di Sanremo dal 5 al 7 febbraio 1981 e fu condotto da Claudio Cecchetto, alla sua seconda conduzione consecutiva, affiancato da Eleonora Vallone e Nilla Pizzi (quest'ultima in veste di madrina per i trent'anni della manifestazione). Si aggiudicò la vittoria il brano Per Elisa, eseguito da Alice, coautrice del brano insieme a Franco Battiato e Giusto Pio. Seconda giunse Loretta Goggi con Maledetta primavera e terzo Dario Baldan Bembo con Tu cosa fai stasera? Il paroliere Paolo Amerigo Cassella piazzò due sue canzoni nei primi tre posti, essendo i due brani di rincalzo composti con la sua collaborazione. Questa edizione riportò la manifestazione all'attenzione del pubblico, dei mass-media e, soprattutto, degli acquirenti di dischi, facendo entrare in classifica un numero massiccio di canzoni dopo qualche anno di modesti riscontri (in particolare i brani di Alice e Loretta Goggi, assieme alla canzone quinta classificata Sarà perché ti amo dei Ricchi e Poveri, si rivelarono tre hit internazionali, vendendo milioni di copie in Italia e all'estero e divenendo ben presto tre evergreen della musica italiana); inoltre la compilation di quell'anno fu la prima della storia a imporsi tra i dischi più venduti, in quello che sarà poi un costante crescendo di anno in anno. Altre canzoni di questa edizione che riscossero un buon successo furono Ancora di Eduardo De Crescenzo, Non posso perderti di Bobby Solo, Questo amore non si tocca di Gianni Bella, Pensa per te di Marcella Bella, e Caffè nero bollente e Roma spogliata, rispettivamente degli allora esordienti Fiorella Mannoia e Luca Barbarossa. Grandissimo successo fu ottenuto anche dalla sigla di quell'edizione, la celeberrima Gioca jouer, cantata da Claudio Cecchetto. I Ricchi e Poveri furono protagonisti di una vivace polemica: Marina Occhiena (appena uscita dal gruppo a causa di divergenze con l'altra componente femminile, Angela Brambati) rivendicò di poter partecipare anche lei alla gara con un tempestivo ricorso in tribunale che venne accolto; durante le prove della prima serata del Festival il gruppo fu costretto ad esibirsi nella storica formazione a quattro, ma poi la Occhiena decise di defilarsi e dunque i Ricchi e Poveri gareggiarono con la nuova formazione a tre, mantenuta fino al 2016 (per poi tornare alla storica formazione a quattro in occasione dell'edizione 2020). Non meno vivace lo scandalo dato in diretta televisiva da "Fatty" Buster Bloodvessel, corpulento leader e fondatore dei Bad Manners, presenti in qualità di ospiti: Bloodvessel al termine dell'esibizione di Lorraine mostrò per un istante il fondoschiena al pubblico in favore di telecamera, costringendo Claudio Cecchetto a ricordare alla platea allibita che il nome del gruppo, "Bad Manners", significa per l'appunto "cattive maniere". Da questa edizione la Rai tornò a trasmettere tutte e tre le serate della kermesse anche in TV, (sebbene le prime due serate non furono tramsesse integralmente, ma solamente dalle 21.30 in poi) e, per la prima volta, in diretta (cosa che si sarebbe poi ripetuta per tutte le edizioni successive), dopo che dal 1955 al 1972 la diretta televisiva era stata riservata solo alla serata finale della kermesse (le altre erano trasmesse in differita), e dopo otto edizioni (dal 1973 al 1980) in cui la trasmissione televisiva era stata riservata solamente all'ultima serata (mentre le altre erano diffuse soltanto dalla radio, ad eccezione dell'edizione del 1978, in cui alle prime due serate fu negata anche la trasmissione radiofonica). Anche Massimo Troisi avrebbe dovuto partecipare al festival, con tre interventi in veste di comico, ma poco prima di andare in onda decise di non apparire a causa dei tagli richiesti ai suoi monologhi dai dirigenti Rai, memori degli scandali causati da Benigni l'anno precedente.Al termine della serata finale, come annunciato, furono resi noti solo i titoli delle prime tre canzoni mentre tutte le altre furono classificate quarte a pari merito. Tuttavia, la settimana successiva alla manifestazione, il settimanale TV Sorrisi e canzoni pubblicò i piazzamenti dalla quarta alla decima posizione. La classifica completa non è mai stata resa nota.
Addio alle armi (A Farewell to Arms) è un romanzo dello scrittore statunitense Ernest Hemingway, pubblicato nel 1929. Il romanzo, in parte basato su esperienze personali dello scrittore (che negli ultimi mesi della grande guerra aveva prestato servizio come conducente di ambulanza nella Croce Rossa Americana, era stato ferito e aveva avuto un rapporto affettivo con una infermiera americana, Agnes von Kurowsky), racconta una storia di amore e di guerra che si svolge in Italia prima, durante e dopo la battaglia di Caporetto. Si tratta di uno dei romanzi più significativi, oltre che di successo, dell'intero Novecento.