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The Walt Disney Company, comunemente conosciuta come Disney, è una multinazionale statunitense con sede principale a Burbank in California, fondata nel 1923 da Walt Disney e suo fratello Roy con il nome di Disney Brothers Cartoon Studio, rinominata successivamente The Walt Disney Studio nel 1926, Walt Disney Productions nel 1929 e infine chiamata col nome odierno nel 1986. L'azienda era in origine uno studio di animazione che ottenne un significativo successo con una serie animata lanciata nel 1928, Mickey Mouse. Negli anni trenta e quaranta, in contemporanea all'affermazione dei propri cortometraggi di animazione, iniziò a produrre lungometraggi animati. Negli anni successivi, per differenziare il business e crescere ulteriormente, entrò nel settore del turismo, con parchi a tema, tra cui Disneyland (inaugurato nel 1955) e Walt Disney World Resort (nel 1971), dell'intrattenimento e del merchandising. Lo studio ha in seguito prodotto dei film con veri attori e programmi televisivi. Dopo la morte di Walt nel 1966 e di suo fratello Roy nel 1971, la società affrontò una crisi, soprattutto nel settore dell'animazione, che portò, nei primi anni 80, ad un tentativo di OPA ostile. L'elezione ad amministratore delegato di Michael Eisner consentì all'azienda, a partire dalla metà del decennio, di ritornare redditizia, capitalizzando le proprie produzioni come Disney Channel e i Disney Store e ampliando o creando nuovi parchi a tema. L'azienda, entrata in borsa negli anni 50, è dal 6 maggio 1991 un componente dell'indice azionario Dow Jones. Le produzioni cinematografiche dello studio vengono diversificate anche grazie alla creazione o l'acquisto di altri studi (Miramax, Touchstone, Hollywood). A metà degli anni novanta, l'azienda si espande nuovamente sfruttando le nuove tecnologie legate a Internet (Walt Disney Internet Group) e ai videogiochi (Disney Interactive) e diventa un importante gruppo media, con l'acquisto di ABC e ESPN (che lavorano nel settore radio-televisivo). I primi anni 2000 sono stati caratterizzati da vari problemi finanziari con la conseguente vendita di alcune aziende controllate, ma, parallelamente, la società ha acquistato altre imprese in vari settori. Questo ha portato la Disney a diventare proprietaria dei diritti, tra gli altri, dei cataloghi Baby Einstein, Muppets, Jetix, Pixar (acquistata nel 2006), Marvel (acquisita a fine 2009) e Lucasfilm (acquistata nel mese di ottobre 2012).Nel dicembre 2017, l'azienda annuncia l'intenzione di acquistare l'impero di Rupert Murdoch, la 21st Century Fox, per 52,4 miliardi di dollari (66 miliardi incluso il debito). L'accordo è stato approvato dalla Divisione Antitrust del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e il 27 luglio 2018 l'acquisizione diventa ufficiale grazie al voto degli azionisti di entrambe le società e si è conclusa il 20 marzo 2019. Nel Maggio 2019, viene annunciato il controllo di Hulu, piattaforma di streaming e video on demand, attiva principalmente sul mercato USA, per una valutazione complessiva di circa 30 mld di dollari. Con tale mossa il gruppo si pone in diretta concorrenza con Netflix e Amazon Prime Video nella produzione e distribuzione di contenuti. Tale annuncio precede il lancio della piattaforma Disney+ nel Novembre 2019 negli USA e nel marzo 2020 nel resto del mondo.
Walt Disney, all'anagrafe Walter Elias Disney (Chicago, 5 dicembre 1901 – Burbank, 15 dicembre 1966), è stato un animatore, imprenditore, produttore cinematografico, regista e doppiatore statunitense. Annoverato tra i principali cineasti del XX secolo e riconosciuto come uno dei padri dei film d'animazione, ha inoltre creato Disneyland, il primo di una serie di parchi a tema; è altresì noto per la sua grande abilità nella narrazione di storie, come divo televisivo e uno dei grandi artisti del XX secolo nel campo dell'intrattenimento. Con i suoi collaboratori ha creato molti dei più famosi personaggi dei cartoni animati del mondo; uno di questi, Topolino, è secondo molti il suo alter ego. Detiene il record di Premi Oscar vinti, avendo ricevuto, in 34 anni di carriera, per i suoi cortometraggi e documentari, 59 candidature e 26 premi, di cui 3 onorari e un Premio alla memoria Irving G. Thalberg. Nel 1956 ha vinto il David di Donatello per il miglior produttore straniero per Lilli e il vagabondo. Gli Oscar onorari gli furono assegnati, nel primo caso, per la creazione di Topolino; nel secondo, per Biancaneve e i sette nani, «riconosciuto come un'innovazione cinematografica significativa che ha incantato milioni di persone ed è stato pioniere di una nuova area d'intrattenimento nel campo del cartone animato»; e, infine, «per lo sbalorditivo contributo all'avanzamento dell'uso del sonoro nel cartone animato, grazie alla produzione di Fantasia». Fu candidato per tre volte ai Golden Globes, ma ne ricevette solo due onorari, per Bambi (1942) e Deserto che vive (1953), oltre al Cecil B. DeMille Award nello stesso anno. Otto pellicole da lui prodotte sono state inserite nella Biblioteca del Congresso in quanto «culturalmente, storicamente ed esteticamente significative»: Steamboat Willie, I tre porcellini, Biancaneve e i sette nani, Fantasia, Pinocchio, Bambi, Dumbo e Mary Poppins.
Rapunzel - L'intreccio della torre (Tangled) è un film del 2010 diretto da Nathan Greno e Byron Howard. Si tratta di un lungometraggio d'animazione in CGI prodotto dai Walt Disney Animation Studios, nonché il 50º classico Disney. La pellicola si basa sulla fiaba tedesca Raperonzolo scritta dai Fratelli Grimm. È uscito nelle sale americane il 24 novembre 2010, e in Italia il 26 novembre. Al 2020 è il 7° classico dei Walt Disney Animation Studios ad aver incassato di più nella storia, con un incasso totale di 591794936 $; è inoltre il film più costoso nella storia dei Classici Disney con un budget di $260 milioni. Questo film viene considerato il primo del Secondo Rinascimento Disney (definito anche Disney Revival per non confonderlo con quello che va dall'89 al 99).
Le Principesse Disney (Disney Princess) sono un media franchise di proprietà della Walt Disney Company, anche chiamato Linea delle Principesse (Princess Line). Il franchise, ideato negli anni 90 e successivamente ufficializzato agli inizi degli anni 2000 da Andy Mooney, presidente della Disney Consumer Products, è basato su alcuni personaggi femminili apparsi in vari classici Disney. Nei suoi primi anni il franchise era composto da Biancaneve, Cenerentola, Aurora, Ariel, Belle, Jasmine, Pocahontas e Mulan. Successivamente sono state aggiunte Tiana, Rapunzel, Merida e Vaiana. La Walt Disney Company ha distribuito bambole, video karaoke, abbigliamento, oggetti per la casa, ed una varietà di altri prodotti con il marchio "Principesse Disney".Le licenze per il franchise includono Glidden (pittura murale), Stride Rite (scarpe luccicanti), Hasbro (giochi e bambole), e le figurine plastiche Fisher-Price.
Parc Walt Disney Studios (in inglese: Walt Disney Studios Park) è il secondo parco di divertimenti della Disney costruito nel complesso di Disneyland Paris. Il parco, di proprietà della Euro Disney S.C.A. e della The Walt Disney Company, è dedicato al mondo del cinema, in particolare Pixar e Marvel, e si suddivide in vari settori, dall'animazione agli effetti speciali. È situato a 32 km da Parigi, precisamente a Marne-la-Vallée, e ha una superficie di 270.000 m². La sua principale ispirazione è il parco Disney's Hollywood Studios a Walt Disney World in Florida.
Marvel Studios: Legends (stilizzato Marvel Studios LEGENDS) è una miniserie televisiva statunitense di supereroi basate su delle clip show, pubblicata su Disney+ dall'8 gennaio 2021. La serie mostra ogni singolo personaggio della Marvel Comics presente nel Marvel Cinematic Universe (MCU) in alcuni dei loro migliori momenti proprio nel MCU. La serie è stata annunciata nel dicembre del 2020. La serie esamina individualmente eroi, cattivi e migliori momenti del MCU e di come sono connessi fra loro, in anticipazione delle future serie televisive che usciranno su Disney+.
Dal 1937 la Walt Disney Pictures realizza indipendentemente, o con collaborazioni, film e lungometraggi d'animazione. Lo studio principale dedicato alla produzione di film d'animazione è l'attuale Walt Disney Animation Studios, ma altre produzioni parallele si sono affiancate a questo filone principale, realizzate da sezioni interne della Disney e filiali estere, o in co-produzione con studios indipendenti. In questa lista non sono inclusi i ducumentari di Disneynature.
Dumbo - L'elefante volante (Dumbo) è un film del 1941 diretto da registi vari. È un film d'animazione, prodotto da Walt Disney e proiettato in anteprima a New York il 23 ottobre 1941. Anche in italiano è oggi più noto col titolo originale. Considerato il 4° Classico Disney, Dumbo è basato sulla storia scritta da Helen Aberson e illustrata da Harold Pearl per il prototipo di un nuovo giocattolo ("Roll-a-Book"). Il protagonista è Dumbo, un cucciolo di elefante, che viene ridicolizzato per via delle sue grandi orecchie, finché non imparerà a volare utilizzando le orecchie come ali. Durante la maggior parte del film, il suo unico vero amico è il topo Timoteo. Dumbo venne prodotto per recuperare le perdite finanziarie di Fantasia: lo Studio della Disney decise, per questa ragione, di optare per uno stile semplice ed economico. Nel 2017 il film è stato selezionato per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti per essere "culturalmente, storicamente ed esteticamente significativo". Per l'home video il film è stato distribuito col titolo Dumbo.
Disney Channel è stata una rete televisiva italiana dedicata ai ragazzi e alle famiglie, lanciata il 3 ottobre 1998. Era disponibile all'interno della piattaforma Sky Italia e, fino al 30 settembre 2016, anche su Mediaset Premium. Dal 1998 al 2018 lo speaker ufficiale del canale è stato Patrizio Prata. Da ottobre 2018 fino alla chiusura su sky, lo speaker è stato Simone Lupinacci. Per un breve periodo nel 2002 si alternava anche Lorella De Luca che aveva doppiato i promo.