Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Tito Flavio Cesare Vespasiano Augusto (in latino: Titus Flavius Caesar Vespasianus Augustus; nelle epigrafi: IMP•T•CAESAR•VESPASIANUS•AVG•PON•M•TR•POT; Roma , 30 dicembre 39 – Aquae Cutiliae , 13 settembre 81), meglio conosciuto semplicemente come Tito, è stato il decimo imperatore romano, appartenente alla dinastia flavia, e regnò per poco più di due anni dal 79 all'81, anno della sua morte. Prima di salire al trono, Tito fu un abile e stimato generale che si distinse per la repressione della ribellione in Giudea del 70, durante la quale venne distrutto il secondo tempio di Gerusalemme. È noto per il suo programma di opere pubbliche a Roma e per la sua generosità nel soccorrere la popolazione in seguito a due eventi disastrosi: l'eruzione del Vesuvio del 79 e l'incendio di Roma dell'80. Per la sua generosità e per il sostanziale accordo con il Senato, fu considerato un buon imperatore da Tacito e da altri storici contemporanei. Celebre è la definizione che diede di lui lo storico Svetonio:
La storia di Roma riguarda le vicende della città, dalla sua fondazione sino ad oggi, per oltre 27 secoli.
In musica, il termine soprano indica sia la chiave musicale omonima, detta anche chiave di do, sia la più acuta delle voci (e il/la cantante che la possiede), sia un registro che può essere vocale o strumentale (ad esempio sassofono soprano). L'etimologia della parola deriva dal latino superius (più alto), e denotava una pars più alta rispetto a una o più di un componimento polifonico vocale o strumentale. L'accezione più comune del termine fa riferimento ai cantanti soprano. Questi possono essere sia uomini sia donne, anche se le seconde sono oggi di gran lunga numericamente prevalenti, e sia adulti sia bambini (detti anche voci bianche). In passato, cantarono come soprani anche i castrati. L'estensione del repertorio per soprano (soprattutto nell'opera lirica) è di circa due ottave, dal do centrale al do sovracuto (do3 – do5), ma può variare ampiamente. Si possono segnalare le seguenti classificazioni che, si ricorda, si applicano sia a cantanti di sesso maschile che femminile e che non indicano l'effettiva estensione vocale posseduta dall'esecutore, come dimostrano numerosi esempi di cantanti del passato che sostenevano indifferentemente diversi ruoli vocali: Soprano leggero, di coloratura o d'agilità (indicativamente, dal Re centrale al Fa sovracuto, Re3 - Fa5): voce a cui vengono affidati di solito repertori virtuosistici, che richiedono una voce leggera, agile. Soprano lirico (dal Do centrale al Mi bemolle sovracuto, Do3 - Mi♭5); esegue parti solitamente cantabili ed espressive. Soprano drammatico (dal La grave al Mi bemolle sovracuto, La2 - Mi♭5); voce spesso utilizzata, nel melodramma, per ruoli forti e drammatici.
Mio figlio Nerone è un film del 1956 diretto da Steno. La pellicola vede come protagonista Alberto Sordi, nei panni di Nerone.
Maria Grazia Buccella (Milano, 15 agosto 1940) è un'attrice, cantante e showgirl italiana.
L'anno dei quattro imperatori corrisponde, all'interno della storia romana, all'anno 69, così chiamato in quanto durante questo anno regnarono quattro imperatori: Galba, successore di Nerone in carica dal giugno 68, Otone, entrato in carica a gennaio, Vitellio, imperatore da aprile, e Vespasiano, che ottenne la porpora a dicembre per tenerla saldamente per dieci anni. Galba venne eletto in Hispania, Vitellio dalle legioni germaniche, Otone dalla guardia pretoriana a Roma ed infine Vespasiano dalle legioni orientali e danubiane.
Il grande incendio di Roma scoppiò nell'antica città di Roma nel 64 d.C., al tempo dell'imperatore romano Nerone.