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Con il termine Pathosformel (pl. Pathosformeln, in italiano formule patetiche o formule di pathos) coniato da Aby Warburg nei primi anni del '900, si intendono alcune immagini archetipiche che ritornano in contesti differenti attraverso i secoli della storia dell'arte. Warburg concepì la storia delle immagini come stratificazione di esperienze diverse. Le diverse epoche si sovrappongono come sedimenti di differenti fasi geologiche, pronti a far riemergere improvvisamente dal sottosuolo un'immagine assente da tempo. Le Pathosformeln sono fermi-immagine che condensano la creazione originaria (pathos) con la ripetitività del canone a cui fanno involontariamente riferimento (Formeln, ovvero formule). Warburg si concentra maggiormente su alcune immagini dinamiche, esempi massimi di Pathosformeln: Orfeo, la centauromachia e soprattutto la Ninfa, ossessione rinascimentale di derivazione classica. Sono immagini la cui forma è inscindibile dal contenuto, che trasportano in eredità fisionomia e contenuto.
Palazzo Fabroni è il museo di arte contemporanea della città di Pistoia.
Il Museo San Fedele è un percorso artistico e religioso che si sviluppa nella cinquecentesca chiesa di San Fedele di Milano e negli ambienti circostanti. Promosso dai padri gesuiti, è un esempio di dialogo tra l'arte antica, moderna e contemporanea.
Erwin Panofsky (Hannover, 30 marzo 1892 – Princeton, 14 marzo 1968) è stato uno storico dell'arte e accademico tedesco naturalizzato statunitense.
Sir Ernst Hans Josef Gombrich (Vienna, 30 marzo 1909 – Londra, 3 novembre 2001) è stato uno storico dell'arte e accademico austriaco naturalizzato britannico.
La cattedrale di Reggio Emilia, dedicata a santa Maria Assunta, è un edificio religioso situato in piazza Prampolini nel centro storico della città emiliana. Essa è la chiesa madre della diocesi di Reggio Emilia-Guastalla. La cattedrale è di impianto romanico, oggetto di numerose ricostruzioni e modifiche nel corso dei secoli.
Carlo Ginzburg (Torino, 15 aprile 1939) è uno storico, saggista e accademico italiano.
L'assemblage è una tecnica artistica in cui una composizione tridimensionale viene prodotta mettendo insieme oggetti, o parti di essi, generalmente applicati ad un supporto. Primi esempi possono essere considerati i collage polimaterici cubisti; particolarmente significative sono le esperienze dadaista e surrealista di trasposizione e combinazione di oggetti di uso comune in un contesto particolare e spesso straniante. Sia Marcel Duchamp che Pablo Picasso hanno lavorato con oggetti rinvenuti, molti anni prima di Dubuffet. Insieme a Duchamp le prime artiste a provare la tecnica dell'assemblage sono state Elsa von Freytag-Loringhoven, la Baronessa Dada, e Louise Nevelson che alla fine degli anni trenta inizia a creare le sue sculture con pezzi di legno rinvenuti casualmente. Nel 1961 l'esposizione The Art of Assemblage al Museum of Modern Art di New York conferisce risalto all'assemblage grazie ad opere di Braque, Joseph Cornell, Dubuffet, Marcel Duchamp, Picasso, Robert Rauschenberg, Man Ray e Kurt Schwitters. William C. Seitz, curatore della mostra, descrive questa tecnica come qualcosa di improntato sulla ricerca di materiali ed oggetti naturali o fabbricati, ovvero non intesi comunemente come strumenti artistici.