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I moai sono statue che si trovano sull'Isola di Pasqua; nella maggior parte dei casi si tratta di statue monolitiche, cioè ricavate e scavate da un unico blocco di tufo vulcanico; alcune possiedono sulla testa un tozzo cilindro (pukao) ricavato da un altro tipo di tufo di colore rossastro, interpretato come un copricapo oppure come l'acconciatura un tempo diffusa tra i maschi dell'isola. Fanno parte di complessi cerimoniali più grandi, poiché sono noti in modo simile da altre aree della cultura polinesiana. L'età esatta delle figure è controversa, ma ora è stato stabilito che non hanno affatto più di 1500 anni. Sebastian Englert ha numerato e catalogato oltre 638 statue, l’Archaeological Survey and Statue Project dal 1969 al 1976 ne ha determinate 887, ma probabilmente erano originariamente oltre 1000.Alti da 2,5 metri fino a 10 metri (ne esiste uno, peraltro incompleto, di 21 metri), spesso sono visibili solo le teste delle statue, ma al di sotto è quasi sempre presente un corpo interrato; sul dorso delle statue sono incisi simboli in rongorongo, in particolare la 'falce' detta Vaka, che potrebbe rappresentare una canoa; probabilmente questi simboli incisi sulle statue indicano l'identità dell'artista, o del gruppo, proprietario dell'opera.; quelli alti circa 10 metri hanno un peso che può variare dalle 70 alle 80 tonnellate.
Il concilio di Nicea, tenutosi nel 325, è stato il primo concilio ecumenico cristiano. Venne convocato e presieduto dall'imperatore Costantino I, il quale intendeva ristabilire la pace religiosa e raggiungere l'unità dogmatica, minata da varie dispute, in particolare sull'arianesimo; il suo intento era anche politico, dal momento che i forti contrasti tra i cristiani indebolivano anche la società e con essa lo Stato romano. Con queste premesse, il concilio ebbe inizio il 20 maggio del 325. Data la posizione geografica di Nicea, la maggior parte dei vescovi partecipanti proveniva dalla parte orientale dell'Impero.
Con l'espressione colonizzazione russa dell'America ci si riferisce al tentativo, da parte dell'Impero Russo, di creare un proprio impero coloniale nel nord America tra il XVIII ed il XIX secolo.
Il Cile (in spagnolo: Chile) è uno Stato situato nell'estremo sudovest del continente americano. Il suo nome ufficiale è Repubblica del Cile (in spagnolo: República de Chile) con capitale Santiago del Cile. Si estende su un lungo e stretto lembo di terra tra l'Oceano Pacifico e la Cordigliera delle Ande, con una superficie totale di 765.625 km², comprensiva di territori insulari nell'Oceano Pacifico delle Isole Juan Fernández, Sala y Gómez, Isole Desventuradas e l'Isola di Pasqua. Il Cile reclama inoltre la sovranità anche su una zona dell'Antartide denominata Territorio antartico cileno. Per questo motivo il Cile si considera il "Paese dei tre continenti". I suoi 17.910.000 abitanti dispongono di un indice di sviluppo umano, percentuale di globalizzazione, PIL procapite, livello di crescita economica e qualità della vita tra i più elevati dell'America Latina; per ISU supera Argentina, Uruguay, Messico e Brasile. Dal 7 maggio 2010 il Cile fa parte dell'OCSE. Il paese è seriamente minacciato dal riscaldamento globale e dall'inizio degli anni '90 ha perso almeno il 37% delle sue risorse idriche.
La Pasqua è una festività cosiddetta mobile: la sua data varia di anno in anno perché è correlata con il ciclo lunare. La Pasqua ebraica e la Pasqua cristiana celebrano eventi differenti e non possono cadere mai nello stesso giorno pur cadendo approssimativamente nello stesso periodo. All'interno del cristianesimo poi vi sono due regole differenti a seconda che si usi il calendario gregoriano (cattolici e protestanti) o quello giuliano (ortodossi e la maggioranza delle Chiese cattoliche orientali di vari riti). Queste due regole in alcuni anni danno la stessa data (e quindi tutti i cristiani festeggiano la Pasqua nello stesso giorno), in altri anni date differenti.
Nelle chiese cristiane, l'anno liturgico è composto dal ciclo delle stagioni liturgiche, le quali determinano le feste da osservare, le celebrazioni dei Santi, e i passi delle Sacre scritture da leggersi nelle celebrazioni. Tempi diversi all'interno di uno stesso anno liturgico presentano differenze nei contenuti teologici, nella liturgia e nei colori liturgici usati nelle celebrazioni.
L'America (AFI: /aˈmɛrika/), chiamata anche Continente Nuovo o Nuovo Mondo, è il continente della Terra che si estende completamente nell'emisfero occidentale. Secondo la letteratura geografica italiana, dell'Europa occidentale (escluse le Isole Britanniche) e dell'America latina, il continente americano è formato da due subcontinenti: l'America del Nord e l'America del Sud. La parte meridionale dell'America del Nord è detta America Centrale. Le varie parti del continente sono dette nel loro complesso, "le Americhe". Secondo la letteratura geografica di cultura inglese, cinese e russa, invece, l'America è considerata uno dei supercontinenti della Terra e le sue parti settentrionale e meridionale sono considerate continenti a sé stanti, separati dall'Istmo di Panama. Costituisce l'8,3% della superficie totale della Terra e il 28,4% delle terre emerse. Il rilievo è dominato dalle catene montuose delle Montagne Rocciose e delle Ande, entrambe poste lungo le coste occidentali del continente. Il lato orientale dell'America è dominato da grandi bacini fluviali, come il Rio delle Amazzoni, il Mississippi, e il Río de la Plata. L'estensione è di 14 000 km (8 699 mi) secondo l'orientamento nord-sud. Il clima e l'ecologia variano fortemente in America e vanno dalla tundra artica di Canada, Groenlandia e Alaska, alle foreste pluviali tropicali di America Centrale e America Meridionale. Quando l'America del nord e l'America del sud si unirono, 3 milioni di anni fa, si verificò il cosiddetto grande scambio americano, uno scambio intercontinentale che portò alla diffusione di molte specie viventi esistenti nelle due parti dell'America, come il puma, l'istrice, e il colibrì. Più di un miliardo di persone vivono in America (più del 14% della popolazione mondiale): i paesi più popolosi sono gli Stati Uniti d'America, il Brasile e il Messico, mentre le città più popolose sono Città del Messico, San Paolo e New York. I primi insediamenti umani provengono dall'Asia e risalgono a circa 13-14 000 anni prima dell'era volgare. Una seconda migrazione di popolazioni parlanti il na-dene si verificò successivamente, ancora dall'Asia. L'ulteriore successiva migrazione degli Inuit nell'area neoartica intorno al XXXVI secolo a.C. ha completato quello che è generalmente considerato come l'insediamento originario in America da parte dei popoli indigeni. I viaggi di Cristoforo Colombo tra il 1492 e il 1502 posero l'America in contatto permanente con le potenze europee (e successivamente, anche extraeuropee) del Vecchio Mondo, il che portò al cosiddetto "scambio colombiano". Le malattie introdotte da Europa e Africa devastarono i popoli indigeni, mentre le potenze europee colonizzarono l'America. L'emigrazione di massa dall'Europa, tra cui un gran numero di servi a contratto, e l'immigrazione forzata di schiavi africani in gran parte sostituirono i popoli indigeni. A partire dalla Guerra d'indipendenza americana nel 1776 e nel 1791, iniziò il processo di decolonizzazione dell'America e oggi quasi tutti i paesi americani sono indipendenti. L'eredità della colonizzazione e della dominazione europea è grande: l'America ha molti tratti culturali comuni con l'Europa, in particolare la predominante adesione al cristianesimo e l'uso delle lingue indoeuropee (principalmente spagnolo, inglese, portoghese e francese).
L'ahu è una piattaforma cerimoniale dell'Isola di Pasqua, nonché centro politico, sociale e (soprattutto) religioso delle varie tribù che vivevano nell'isola. Era un luogo in cui si svolgevano molti raduni: Cerimonie, riti funebri, feste per i raccolti agricoli e la distribuzione del cibo Erano anche luoghi sacri dedicati al culto degli antenati. Il complesso è dotato di alto potere spirituale (mana) e di inviolabilità (tapu), Ha una somiglianza con i templi polinesiani chiamati "marae" ma solo che nell'isola queste piattaforme sono più "megalitiche". Finora, 255 Ahu sono noti per essere stati in diversi stati di conservazione sull'isola di Pasqua, 164 dei quali con una o più sculture.