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Questa pagina contiene un elenco dei personaggi presenti nel programma televisivo Melevisione.
Mirmo!! (わがまま☆フェアリー ミルモでポン! Wagamama Fearī Mirumo de Pon!?) è un manga scritto e illustrato da Hiromu Shinozuka e pubblicato in Giappone dalla Shogakukan dal 2001 al 2005. Il manga ha riscosso abbastanza successo in Giappone ed è considerato la migliore opera della Shinozuka, composta da 12 tankōbon. Nella versione italiana del manga sono stati mantenuti i nomi della versione animata. L'anime in totale è composto da quattro serie per un totale di 172 episodi; Italia 1 ha trasmesso 156 episodi dal 2005 fino al 2007. Dal 1º marzo 2010, Mirmo!! è andato in replica su Hiro dal primo episodio. Le restanti 16 puntate sono andate in onda su quest'ultimo canale dal 21 luglio al 5 agosto 2010. Dal mese di giugno del 2013 l'anime è tornato in replica sul canale del digitale terrestre Frisbee. La serie nel 2003 ha vinto il premio Shogakukan per i manga, mentre l'anno successivo, nel 2004, ha vinto il premio Kodansha per i manga, sempre nella categoria kodomo
Ken Follett, pseudonimo di Kenneth Martin Follett (Cardiff, 5 giugno 1949), è uno scrittore britannico. Considerato uno dei più grandi narratori al mondo, ha raggiunto la prima posizione del New York Times best-seller list con molti dei suoi romanzi, tra cui Il codice Rebecca, Un letto di leoni, Mondo senza fine, La caduta dei giganti, L'inverno del mondo, I giorni dell'eternità, La colonna di fuoco e Fu sera e fu mattina. Due dei suoi libri, I pilastri della Terra e La cruna dell'ago, sono stati inseriti nella lista dei 101 best seller più venduti di tutti i tempi, rispettivamente al 68º e al 92º posto. Ha venduto più di 150 milioni di copie nel mondo, ed è uno dei più ricchi e famosi giallisti britannici della storia. Nel 2018 è stato insignito dell'onorificenza di Comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico (CBE) per i suoi servizi alla letteratura.
Nell'ambito della magia e dell'alchimia il termine gnomo venne introdotto da Paracelso dopo il 1493, nel suo Liber de nymphis, sylphis, pygmaeis et salamandris (ma stampato per la prima volta in italiano nel XVIII secolo), per indicare uno spirito ctonio, mentre in seguito il termine è stato adottato nel folklore europeo e utilizzato nella letteratura fantasy per designare spiritelli legati alla terra. Paracelso fu il primo a menzionare gli gnomi, facendone derivare il nome dalla radice greca gnosis («conoscenza»). Paracelso considerava gli gnomi spiriti della terra e del sottosuolo, e sosteneva che potessero spostarsi all'interno del terreno con la stessa facilità con cui gli uomini camminano sopra di esso. Inoltre, sempre secondo Paracelso, i raggi del sole hanno il potere di trasformare gli gnomi in pietra. Tutti questi elementi sono anche tipici dei nani della mitologia nordica; queste due figure sono in effetti spesso sovrapposte e difficilmente distinguibili anche nel folklore e nella letteratura fantasy. Talune fonti confondono anche gli gnomi con altre creature fantastiche (soprattutto dei boschi), per esempio elfi e goblin. Nel folklore europeo, gli gnomi (detti piccolo popolo o erroneamente anche folletti) sono creature fatate simili a uomini minuscoli. Sono tradizionalmente rappresentati come baffuti e barbuti, e a volte dotati di caratteristici cappelli a cono, spesso di colore rosso. Abitano nei boschi, e sono (come fate, nani ed elfi) strettamente legati alla natura in cui abitano. Gli gnomi appaiono frequentemente nelle fiabe della tradizione folcloristica germanica (e, per esempio, nei racconti dei fratelli Grimm); sono generalmente rappresentati come vecchietti minuscoli e burberi, che vivono sottoterra. Uno dei testi moderni più celebri sugli gnomi è il libro Gnomi (Leven en werken van de Kabouter) pubblicato nel 1976 dall'illustratore naturalistico olandese Rien Poortvliet e di Wil Huygen, che ne descrisse minuziosamente ("pseudoscientificamente") usi e costumi, corredando la sua opera di illustrazioni che sono entrate nell'immaginario collettivo come rappresentazioni tipiche del "piccolo popolo". Secondo Poortvliet, gli gnomi costruiscono case sotto le radici degli alberi, si dedicano a curare gli animali della foresta, conoscono gli usi medicinali delle erbe. Da Gnomi e dai successivi libri di Poortvliet fu tratto il cartone animato David Gnomo amico mio.