Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Total Recall - Atto di forza (Total Recall) è un film del 2012 diretto da Len Wiseman, remake del film del 1990 Atto di forza, a sua volta liberamente ispirato a un racconto fantascientifico di Philip Dick dal titolo Ricordiamo per voi (We Can Remember It For You Wholesale). È un thriller d'azione incentrato sui temi della realtà e della memoria, ambientato in un futuro distopico. La più evidente differenza con il primo film (e con il racconto originale) è che le vicende si svolgono interamente sulla Terra e non in una colonia su Marte.
Norma è un'opera in due atti di Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani, tratto dalla tragedia Norma, ou L'infanticide di Louis-Alexandre Soumet (1786-1845). Composta in meno di tre mesi, nel 1831, fu data in prima assoluta al Teatro alla Scala di Milano il 26 dicembre dello stesso anno, inaugurando la stagione di Carnevale e Quaresima 1832. Quella sera l'opera, destinata a diventare la più popolare tra le dieci composte da Bellini, andò incontro a un fiasco clamoroso, dovuto sia a circostanze legate all'esecuzione, sia alla presenza di una claque avversa a Bellini e alla primadonna, il soprano Giuditta Pasta. Non solo, ma l'inconsueta severità della drammaturgia e l'assenza del momento più sontuoso, il concertato che tradizionalmente chiudeva il primo dei due atti, spiazzò il pubblico milanese. Il soggetto è ambientato nelle Gallie al tempo dell'antica Roma, e presenta espliciti legami con il mito di Medea. Fedele a questa idea di classica sobrietà, Bellini adottò per Norma una tinta orchestrale particolarmente omogenea, relegando l'orchestra al ruolo di accompagnamento della voce.
La Monna Lisa di Isleworth, o come è chiamata nei paesi anglofoni Earlier Mona Lisa, è un dipinto attribuito a Leonardo da Vinci, che rappresenta una variante della più nota Gioconda del Louvre. Di dimensioni leggermente superiori e dipinta su tela anziché su tavola, è stata oggetto di un vivace dibattito sull'attribuzione al maestro e si trova in una collezione privata svizzera. Secondo alcuni studi accademici, questo dipinto potrebbe essere un’opera realizzata da Leonardo una decina di anni prima del dipinto del Louvre.
Lisa Ginzburg (Roma, 25 ottobre 1966) è una scrittrice, traduttrice e filosofa italiana.
I Capuleti e i Montecchi è un'opera in due atti con musica di Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani, rappresentata in prima assoluta al Teatro La Fenice di Venezia, l'11 marzo 1830 con successo.
Le fantasie sessuali o erotiche sono tutte quelle immagini mentali o modelli di pensiero, consci o inconsci, che possono comparire nell'immaginazione durante il rapporto sessuale o che ci si crea appositamente (tramite un pensiero o un ricordo) per produrre una situazione di eccitazione sessuale. Tutto ciò che può dar luogo ad un'eccitazione può dar luogo anche ad una fantasia. La fantasia sessuale risiede interamente nella mente di una persona, può essere attivata autonomamente attraverso vari mezzi, ad esempio da un testo di letteratura erotica, dalla visione di un film pornografico o da altri tipi d'immagini, come fotografie e rappresentazioni di arte erotica. Le fantasie sessuali sono un fenomeno quasi universale; tuttavia, a causa della natura estremamente trasgressiva e considerata come un tabù di alcune di queste, ci si auto-impedisce la loro messa in pratica: alcune persone trovano più consono cercar di realizzare le proprie fantasie attraverso un gioco di ruolo sessuale. Una fantasia può essere un'esperienza positiva o negativa, o addirittura le due cose contemporaneamente; può rappresentare la risposta ad un'esperienza vissuta nel passato e può giungere ad influenzare nel futuro il proprio comportamento sessuale. Il termine può anche descrivere un genere letterario, cinematografico o artistico; tali opere possono venire apprezzate per la loro qualità estetica. Ad esempio, le rappresentazioni di sadomasochismo nella fiction e il genere Women in prison sono due tipi di immaginari che possono ricondurre a fantasie sessuali. Al di fuori del caso specifico dato dalla pornografia, anche film non porno possono includere sequenze di fantasie sessuali: è il caso di Gli strani amori di quelle signore, Amarcord e American Beauty. In molti casi, l'uso di scene di fantasia consente l'inserimento all'interno di un'opera di materiale indicante lo stato mentale erotizzato del personaggio.
L'atto performativo fa parte della teoria degli atti linguistici elaborata da John Langshaw Austin. Si tratta di un'asserzione che non descrive un certo stato delle cose, non espone un qualche fatto, bensì permette al parlante di compiere una vera e propria azione. Tramite un atto performativo si compie quello che si dice di fare e conseguentemente si produce immediatamente un fatto reale. «Il nome deriva, ovviamente, da perform [eseguire], il verbo usuale con il sostantivo 'azione'» (Austin). Esempi di atti performativi: «Battezzo questa nave Queen Elizabeth»; «Scommetto mezzo scellino che domani pioverà»; «Io prendo te come mia sposa». Esistono diversi tipi di atti performativi: 1. Atti performativi che contengono verbi performativi. Secondo John Langshaw Austin i verbi performativi sono verbi che si permettono di agire, come per esempio "battezzare", "perdonare", "avvertire" o "vietare". 2.Atti performativi formati da semplici sostantivi, ad es.: "Grazie" 3.Atti performativi con predicati passivi, ad es.: "Vietato sporgersi" 4.Atti performativi in forma complessa, ad es.: "Le faccio i miei complimenti". 5.Atti performativi in contesti religiosi o di fantasia, ad es.: “Alzati, prendi il tuo letto e vattene a casa tua”(Gesù al paralitico) Un atto linguistico che in una lingua è performativo, può non esserlo in un'altra.