Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
L'etruscologia è lo studio della civiltà, dell’arte e della lingua etrusca.
Severa (... – Pyrgi, 5 giugno 298) fu una giovane cristiana che subì il martirio sotto Diocleziano. È venerata come santa dalla Chiesa cattolica.
Santa Severa Nord, conosciuta come “Secondo Battaglione”, è una frazione di Tolfa, legata nel nome e nella storia a Santa Severa (l'antica Pyrgi), frazione di Santa Marinella. La sua popolazione è di oltre 600 abitanti. Santa Severa Nord è divisa da Santa Severa dalla Ferrovia Tirrenica.
Paola Pallottino (Roma, 9 aprile 1939) è una storica dell'arte, illustratrice e paroliera italiana.
Il Gruppo dei Romanisti è un’associazione di diritto privato che ha per scopo istituzionale «contribuire - fuori da ogni condizionamento politico - alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale e al divenire della città di Roma nel rispetto delle sue tradizioni e della sua funzione storica». Il Gruppo si è costituito dopo la prima guerra mondiale, inizialmente come un cenacolo spontaneo di studiosi, accademici e cultori della città di Roma, accrescendosi per tappe successive ed acquisendo una fisionomia stabile alla fine degli anni Trenta del XX secolo. Dal 1940 il Gruppo pubblica annualmente il volume Strenna dei Romanisti, che comprende articoli e saggi su argomenti romani, e che viene tradizionalmente consegnato ufficialmente al sindaco di Roma il 21 aprile, nell'anniversario della fondazione di Roma («Natale di Roma»).
La data della fondazione di Roma o Natale di Roma, è stata fissata al 21 aprile dell'anno 753 a.C., 1 AUC, dal letterato latino Varrone, sulla base dei calcoli effettuati dall'astrologo Lucio Taruzio. Altre leggende, basate su altri calcoli indicano date diverse. In realtà Varrone conosceva bene la Grecia e come tutti i Romani del primo secolo a.C. aveva numerose date tra le quali scegliere per fissare la fondazione di Roma. Scelsero il 753 a.C. poiché si collegava alla nascita della democrazia ateniese, che avvenne appunto con l'inizio della nomina degli arconti decennali e poi annuali ad Atene.I Romani avevano elaborato un complesso racconto mitologico sulle origini della città e dello stato; il racconto ci è giunto con le opere storiche di Tito Livio, Dionigi di Alicarnasso, Plutarco e le opere poetiche di Virgilio e Ovidio, quasi tutti vissuti nell'età augustea. In quest'epoca le leggende, riprese da testi più antichi, vengono rimaneggiate e fuse in un racconto unitario, nel quale il passato viene interpretato in funzione delle vicende del presente. I moderni studi archeologici, che si basano su queste e su altre fonti scritte, nonché sugli oggetti e sui resti di costruzioni rinvenuti in vari momenti negli scavi, tentano di ricostruire la realtà storica che sta dietro il racconto mitico, nel quale man mano si sono andati riconoscendo elementi di verità. Secondo la storiografia moderna, Roma non fu fondata con un atto volontario ma, come altri centri coevi dell'Italia centrale, dalla progressiva riunione di villaggi sparsi, con un fenomeno detto sinecismo.
Gli Etruschi (in etrusco: Ràsenna, 𐌀𐌍𐌍𐌄𐌔𐌀𐌓, o Rasna, 𐌀𐌍𐌔𐌀𐌓) furono un popolo dell'Italia antica vissuto tra il IX secolo a.C. e il I secolo a.C. in un'area denominata Etruria, corrispondente all'incirca alla Toscana, all'Umbria occidentale e al Lazio settentrionale e centrale, con propaggini anche a nord nella zona padana, nelle attuali Emilia-Romagna, Lombardia sud-orientale e Veneto meridionale, all'isola della Corsica, e a sud, in alcune aree della Campania. La fase più antica della civiltà etrusca è la cultura villanoviana, attestata a partire dal IX secolo a.C., che deriva, a sua volta, dalla cultura protovillanoviana (XII - X secolo a.C.). La civiltà etrusca ebbe una profonda influenza sulla civiltà romana, fondendosi successivamente con essa al termine del I secolo a.C. Questo lungo processo di assimilazione culturale ebbe inizio con la data tradizionale della conquista della città etrusca di Veio da parte dei Romani nel 396 a.C. e terminò nel 27 a.C., primo anno del principato di Ottaviano, con il conferimento del titolo di Augusto.