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Il Monte Spigolino, con i suoi 1827 metri s.l.m., è una delle più alte cime del crinale principale dell'Appennino tosco emiliano, compresa tra il Passo della Calanca e l'antico ed importante Passo della Croce Arcana, denominato fino dal medioevo Passo dell'Alpe alla Croce. Lo Spigolino segna il confine naturale tra la provincia di Pistoia e la provincia di Modena.
Il monte Cimone (anticamente Alpe de Nona) è il maggiore rilievo dell'Appennino settentrionale e della regione Emilia-Romagna, con una altezza di 2.165 m s.l.m., nei pressi del confine con la Montagna Pistoiese (Toscana): fa parte dell'Appennino tosco-emiliano e non essendo collocato sul crinale dello spartiacque appenninico, tutte le pendici del monte - che interessano i comuni di Fiumalbo, Sestola, Fanano, Riolunato e Montecreto - e la vetta ricadono nel territorio della provincia di Modena.
La Montagna o Appennino Pistoiese è una regione storico-geografica, della dorsale meridionale dell'Appennino tosco-emiliano, composta dai territori classificati come montani dei comuni di Abetone Cutigliano, Marliana, San Marcello Piteglio e Sambuca Pistoiese; mentre Pescia (con la Svizzera Pesciatina), Montale e Pistoia sono parzialmente montani. Questo territorio complessivamente si estende per 53.767 ettari, il 56% circa della superficie della Provincia di Pistoia (96.489 ettari) e con un numero di 28.059 abitanti, l'11% circa dell'intera popolazione provinciale (264.622 ab.). Sono presenti tre stazioni ferroviarie nelle località di Pracchia, San Mommè e quella di Biagioni-Lagacci. La patrona è Santa Celestina, martire romana, la cui salma riposa sotto l'altar maggiore della Propositura di San Marcello.
Il Frignano è una regione storico-geografica italiana compresa all'interno dell'Appennino tosco-emiliano che, nel periodo di sua massima estensione (circa a metà del XIX secolo, ma definita amministrativamente "circondario di Pavullo"), era compresa tra la parte destra del fiume Secchia, includendovi pure la vallata del torrente Dragone e tutto il bacino del fiume Panaro. Il territorio comprende quindi tutta la zona meridionale dell'attuale provincia di Modena, dalle colline al crinale: l'Appennino Modenese.
La Foce di Campolino (1.785 m s.l.m.) è un passo di montagna situato nell'Appennino Tosco-Emiliano, al confine tra la provincia di Pistoia e la provincia di Lucca. Le antiche mulattiere ed i sentieri che vi transitano mettono in comunicazione la Valle del Sestaione, sul versante pistoiese, ove si trovano i paesi di Pian di Novello e di Pian degli Ontani, nel Comune di Abetone Cutigliano, collegati alla vicina Strada Provinciale n. 20 e alla Strada Statale n. 12 dell'Abetone e del Brennero, con l'alta Garfagnana, sul versante lucchese, con i paesi di Montefegatesi e Bagni di Lucca. Dal valico passa anche il sentiero di crinale che porta dai paesi di Pian di Novello, Pian degli Ontani, La Lima fino alla vetta dell'Alpe Tre Potenze, a 1940 metri di altezza e costeggia la Riserva Naturale di Campolino.
Firenze (AFI: /fi r n e/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjo r n a/; Florentia in latino) un comune italiano di 379 194 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della citt metropolitana con una popolazione di 1 011 349 abitanti, ottavo comune italiano per popolazione e il primo della Toscana, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia, una conurbazione che conta oltre 1 520 000 abitanti. Nel Medioevo stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'et moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati pi ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della citt un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanit UNESCO dal 1982, considerata luogo d'origine del Rinascimento la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonch rinomata tra le pi belle citt del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Lorenzo de Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la pi alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".
Fanano (Fanân in dialetto frignanese) è un comune italiano di 2 944 abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna, situato a sud del capoluogo. È il comune più vasto dell'Alto Frignano e gran parte del suo territorio è inserito all'interno del parco regionale dell'Alto Appennino Modenese. L'altitudine del suo territorio varia dai 600 ai 2165 m s.l.m. Fa parte dell'Unione dei comuni del Frignano, che ha il proprio capoluogo a Pavullo nel Frignano.
La Doganaccia è una frazione del comune di Abetone Cutigliano, in provincia di Pistoia, nell'Appennino Tosco-Emiliano.
La Cima dell'Omo, con i suoi 1860 metri s.l.m., è tra i rilievi più alti dell'Appennino tosco-emiliano: è situata sul confine tra il Comune modenese di Pievepelago, ed il Comune lucchese di Barga, lungo l'alto crinale che si distacca in direzione Nord Ovest dal Monte Giovo, alto 1991 metri s.l.m., e che dopo la vetta prosegue verso l'Alpe San Pellegrino, il Passo delle Radici ed il Passo delle Forbici. Presso Cima dell'Omo, tale alto crinale fa da confine tra la Provincia di Modena, in Emilia-Romagna e la Provincia di Lucca, in Toscana; delimita inoltre verso Sud Ovest il Parco Regionale dell'Alto Appennino Modenese.