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Umbra Cuscinetti S.p.A., dal 1993 UmbraGroup, è una multinazionale italiana che opera nel settore della meccanica di precisione con applicazioni nel mercato aeronautico, industriale e dell'energia principalmente attiva nella progettazione e produzione di cuscinetti, attuatori, sfere e di viti a ricircolazione di sfere.. UmbraGroup, in cui Umbra Cuscinetti è diventata una controllata, opera in siti produttivi dislocati in Italia, Germania e Stati Uniti.
La ricerca e produzione di idrocarburi in Italia con tecniche industriali è iniziata nella seconda metà del secolo XIX, e si è sviluppata in modo notevole a partire dal secondo dopoguerra, a seguito del ritrovamento di significativi quantitativi di gas naturale, soprattutto in Basilicata e Calabria. Paragonata ai principali paesi produttori possiede non solo modesti ma anche grandi giacimenti di petrolio e gas naturale, tra cui quelli nella val d'Agri in Basilicata, il più grande dell'Europa continentale, e nell'area di Crotone in Calabria (Il Campo Luna-Hera Lacinia), posizionandosi al quarto posto fra i paesi europei produttori di petrolio e 49º come produttore mondiale di petrolio per quantità (0,1% sul totale della produzione mondiale). Le stime della quantità di petrolio nel sottosuolo italiano, a fine 2012, fanno ammontare a 82,1 milioni di tonnellate le riserve certe (equivalenti a 599 milioni di barili), a 100,8 milioni di tonnellate le riserve probabili, a 55.3 milioni di tonnellate le riserve possibili; per quanto riguarda metano e gas naturale, sono stimate in 59,4 miliardi di smc le riserve certe, in 63,4 miliardi di smc le riserve probabili, in 21,7 miliardi di smc di riserve possibili. Al 31 dicembre 2012 sono vigenti 115 permessi di ricerca concessi dalla Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche del Ministero dello Sviluppo Economico (94 in terraferma e 21 in mare) e 200 concessioni di coltivazione (134 in terraferma e 66 in mare) che si concentrano in Emilia-Romagna, Lombardia e Basilicata. In mare, l'attività è sviluppata soprattutto nel mar Adriatico, nello Ionio, e nel Canale di Sicilia. Sono inoltre attivi 10 campi di stoccaggio di gas naturale (tutti ubicati in terraferma su giacimenti naturali già svuotati del loro contenuto originario di gas a seguito del pregresso sfruttamento) a fronte di 15 concessioni di stoccaggio di gas. Il gettito delle royalties per l'anno 2012 è stato di 333.582.602,81 euro.
L'Entomologia agraria è una branca dell'Entomologia applicata. Studia gli insetti, altri artropodi e vari altri organismi, sotto il profilo delle loro interazioni dirette o indirette con l'agricoltura e i suoi prodotti. L'ambito di studio dell'Entomologia agraria si estende in senso lato anche all'Entomologia forestale, all'Entomologia veterinaria ed all'Entomologia medica (come sezione della Parassitologia).
Blastophaga psenes (Linnaeus, 1758) è un imenottero della famiglia Agaonidae. È probabilmente la specie più conosciuta delle Agaonidi, e deve la sua notorietà al fatto di essere l'imenottero impollinatore del fico comune (Ficus carica). Gli studi approfonditi di morfologia e biologia di questo insetto iniziarono nell'Istituto di Entomologia dell'Università di Napoli Portici fin dalla metà degli anni '20 ad opera dell'entomologo Guido Grandi, il quale continuò i suoi studi presso l'Università di Bologna. Qui fondò l'Istituto di Entomologia e nel 1928 iniziò la pubblicazione del Bollettino dell'Istituto di Entomologia dell'Università di Bologna (oggi Bulletin of Insectology). Per questo motivo, Blastophaga psenes è sulla copertina dei fascicoli del Bulletin of Insectology.
Antonio De Viti de Marco (Lecce, 30 settembre 1858 – Roma, 1º dicembre 1943) è stato un economista e politico italiano. Ideologicamente liberaldemocratico, liberista, meridionalista e antifascista, fu uno dei soli 12 accademici italiani a rifiutare il giuramento di fedeltà al fascismo.
La mantide nana europea o mantide di Spallanzani (Ameles spallanzania (Rossi, 1792) ) è una mantide diffusa in Europa e in Nord Africa. Il nome della specie è un omaggio del suo descrittore, l'entomologo italiano Pietro Rossi, all'amico naturalista Lazzaro Spallanzani.
La sfinge testa di morto o atropo (Acherontia atropos Linnaeus, 1758) è un lepidottero appartenente alla famiglia Sphingidae, diffuso in Eurasia e Africa.