Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Guerra e pace (War and Peace) è un film del 1956 diretto da King Vidor, tratto dall'omonimo romanzo di Lev Tolstoj. Alcune scene sono state dirette da Mario Soldati.
Guerra e pace (in russo: , Vojn i mir; nell'ortografia originale pre-riforma: , Vojn i mir") un romanzo storico di Lev Tolstoj. Scritto tra il 1863 e il 1869 e pubblicato per la prima volta tra il 1865 e il 1869 sulla rivista Russkij Vestnik, riguarda principalmente la storia di due famiglie, i Bolkonskij e i Rostov, tra le guerre napoleoniche, la campagna napoleonica in Russia del 1812 e la fondazione delle prime societ segrete russe. Tolstoj paragonava la sua opera alle grandi creazioni omeriche, e nella sua immensit Guerra e pace si potrebbe dire un romanzo infinito, nel senso che l'autore sembra essere riuscito a trovare la forma perfetta con cui descrivere in letteratura l'uomo nel tempo. Denso di riferimenti filosofici, scientifici e storici, il racconto sembra unire la forza della storicit e la precisione drammaturgica (persino di Napoleone si fa un ritratto indimenticabile) ad un potente e lucido sguardo metafisico che domina il grande flusso degli eventi, da quelli colossali, come la battaglia di Austerlitz e la battaglia di Borodino, a quelli pi intimi. Per la precisione con cui i diversissimi piani del racconto si innestano all'interno del grande disegno monologico e filosofico dell'autore, Guerra e pace potrebbe definirsi la pi grande prova di epica moderna, e un vero e proprio "miracolo" espressivo e tecnico. Guerra e pace considerato da molti critici un romanzo storico (tra i pi importanti di tutte le letterature), in quanto offre un ampio affresco della nobilt russa nel periodo napoleonico. Rapportato al suo tempo, Guerra e pace proponeva un nuovo tipo di narrativa, in cui un gran numero di personaggi costituiva una trama in cui si dipanavano niente meno che i due capitali soggetti ricordati nel titolo, combinati con argomenti altrettanto vasti, quali giovent , vecchiaia e matrimonio. Bench sia tuttora considerato un romanzo storico, esso infrangeva cos tante convenzioni di tale genere, che molti critici coevi non ritenevano di potervelo annoverare.
La pace una condizione sociale, relazionale, politica (per estensione anche personale ovvero intraindividuale, o eventualmente legata ad altri contesti), caratterizzata dalla presenza di condivisa armonia e contemporanea assenza di tensioni e conflitti. La pace che si instaura tra due nazioni in seguito a una guerra pu trarre origine dalla cessazione del conflitto per comune accordo fra le nazioni coinvolte oppure essere imposta quando il suo mantenimento possibile sotto il rispetto di condizioni dettate dalla nazione che ha vinto il conflitto o quando la superiorit di una delle parti tale da scongiurare qualsiasi azione di rivolta da parte della nazione in condizione di inferiorit .Il termine deriva dal latino pax (il quale a sua volta si fa derivare dalla radice indoeuropea pak-, pag- fissare, pattuire, legare, unire, saldare; alla quale sono legate anche pagare e pacare) ed il contrapposto di bellum (guerra) in senso politico e sociologico, ovvero dello stato dei rapporti tra individui o gruppi di individui. Trattandosi di uno dei concetti pi antichi e profondi in senso antropologico, il termine ha assunto significati pi estensivi e generali, compresi verbi come "appacificare" e "rappacificare", con i relativi riflessivi: "appacificarsi" e "rappacificarsi". Per ulteriore estensione semantica, il concetto di pace come "non-turbamento" poi passato dai campi sociologico e politico a quello individuale in senso spiccatamente psicologico, assumendo il significato di pace dell'anima o pace interiore, ovvero uno stato di quiete o tranquillit dell'animo umano percepita come assenza di turbamenti e agitazione. Tale pace interiore (o dell'animo) ben risponde agli antichi concetti di eutim a (in Democrito), di apon a (in Epicuro), di atarassia (negli stoici), di eireneusi in etiche recenti. Pi specificatamente, la pace viene considerata (o dovrebbe essere considerata, secondo l'opinione corrente) un valore universalmente riconosciuto che sia in grado di superare qualsiasi barriera sociale e/o religiosa ed ogni pregiudizio ideologico, in modo da evitare situazioni di conflitto fra due o pi persone, due o pi gruppi, due o pi nazioni, due o pi religioni.
Il trattato di controassicurazione o di riassicurazione (dal tedesco Rückversicherungsvertrag) fu firmato segretamente il 18 giugno 1887 da Germania e Russia. Assicurava la neutralità dei due firmatari nel caso che uno dei due si fosse trovato in guerra con una terza potenza. Ma, in caso di attacchi a Paesi amici, lasciava libertà ad un firmatario di intervenire contro l'altro: la Russia sarebbe potuta intervenire contro la Germania se questa avesse attaccato la Francia, e la Germania sarebbe potuta intervenire contro la Russia se questa avesse attaccato l'Austria-Ungheria. Fu l'ultimo atto diplomatico voluto dal cancelliere tedesco Otto von Bismarck. Con questo trattato egli evitò l'appoggio russo ad un eventuale attacco francese contro la Germania e, lasciandosi mano libera a favore dell'alleata Austria-Ungheria, assicurò la pace fra questa e la Russia. Nel 1890, dopo aver congedato Bismarck, l'imperatore Guglielmo II di Germania non rinnovò il trattato. Due anni dopo veniva stipulata l'Alleanza franco-russa.
Il trattato di Utrecht, Verdrag van Utrecht in olandese, comprende una serie di trattati di pace firmati nella città olandese tra il marzo e l'aprile del 1713, che aiutarono a porre fine alla guerra di successione spagnola.
Il trattato del Trianon fu il trattato di pace con cui le potenze vincitrici della prima guerra mondiale stabilirono le sorti del Regno d'Ungheria in seguito alla dissoluzione dell'Impero austro-ungarico. Il trattato venne firmato il 4 giugno 1920 nel palazzo del Grand Trianon di Versailles (Francia). Gli attori principali del trattato furono le potenze vincitrici, i loro alleati e la parte sconfitta. Le potenze vincitrici comprendevano Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Italia; i loro alleati erano Romania, Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (in seguito Jugoslavia) e Cecoslovacchia; mentre la parte sconfitta era l'ex monarchia austro-ungarica, rappresentata dall'Ungheria. Il trattato fu ritenuto unilaterale e ingiusto anche dai contemporanei e secondo alcuni storici contribuì in modo significativo allo scoppio della Seconda guerra mondiale. Come il generale francese Ferdinand Foch commentò: "Questa non è la pace, ma solo un armistizio per 20 anni".
Guerra e pace (War & Peace) è una miniserie televisiva trasmessa inizialmente da BBC One il 3 gennaio 2016, prodotta da BBC Cymru Wales, in associazione con The Weinstein Company, Lookout Point e BBC Worldwide. È un adattamento in sei parti dell'omonimo romanzo dell'autore russo Lev Tolstoj, sceneggiato da Andrew Davies e diretto da Tom Harper.