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Parole parole un brano musicale inciso dalla cantante italiana Mina, pubblicato per la prima volta su singolo il 13 aprile 1972 dall'etichetta discografica dell'artista PDU e poi inserito nell'album Cinquemilaquarantatre a giugno dello stesso anno.
Parole e baci è un film TV italiano diretto da Simona e Rossella Izzo, trasmesso su Canale 5 il 14 giugno 1987. È interpretato da Ricky Tognazzi, Simona Izzo e Roberto Citran.
La parola (dal greco παραβολή parabolè, attraverso il latino parabŏla, poi alterato in paràula nel volgare) è l'espressione orale o scritta di una informazione o di un concetto, ovvero la rappresentazione di una idea svolta a mezzo e nel presupposto di un riferimento convenzionale. In morfologia la parola è definita come un elemento linguistico costituito da un morfema libero o da una sequenza di morfemi legati. In sintassi si fa riferimento alla parola come a un'entità della frase associata a una determinata parte del discorso. Elemento basilare della comunicazione verbale, la parola assume in questa il ruolo di unità minima di trasmissione dei concetti e come tale è stata anche definita "monade logica", sebbene siano state mosse obiezioni a questa visione atomistica, soprattutto per effetto dei numerosi esperimenti di manipolazione verbale prodotti particolarmente nell'arte o in usi strumentali speciali della comunicazione.
Le parole che non ti ho detto (Message in a Bottle) è un film del 1999, diretto da Luis Mandoki. Il soggetto del film è tratto dall'omonimo romanzo di Nicholas Sparks.
L'espressione gioco di parole (o gioco linguistico) descrive fenomeni molto eterogenei (calembour, limerick, lipogrammi, paronimie), accomunati solo dall'impiego di regole non convenzionali, spesso estemporanee ma a volte anche codificate (enigmistica, ludolinguistica), che sostituiscono o affiancano quelle del sistema linguistico di riferimento.In un'accezione più stretta e comune, «gioco di parole» designa la figura retorica del bisticcio o il doppio senso (calembour) calati nella cosiddetta freddura: questa definizione individua il meccanismo alla base del fenomeno (somiglianza/identità fonetica e differenza semantica) e lo riconduce all'ambito dell'umorismo.
Per gioco, in etologia, psicologia, e altre scienze del comportamento, si intende un'attività (per lo più divertente) di intrattenimento volontaria e intrinsecamente motivata, svolta da adulti, bambini, o animali, a scopo ricreativo. Nella lingua italiana, la parola "gioco" viene anche impiegata in modo più specifico, riferendosi ad attività ricreative di tipo competitivo, e caratterizzate da obiettivi e regole rigorosamente definite (come nel caso dei giochi di società o dei giochi da tavolo).
Il calcio è uno sport di squadra giocato con un pallone sferico su un campo di gioco rettangolare, con due porte. È giocato da due squadre composte da 11 giocatori. Dieci di essi possono toccare il pallone solo con i piedi, il corpo e la testa; uno solo posto a difesa della porta (e perciò detto "portiere"), può toccare il pallone anche con mani e braccia, solamente se il pallone si trova in area di rigore. L'obiettivo del gioco è quello di segnare più punti (detti gol o reti) della squadra avversaria, facendo passare il pallone oltre la linea della porta avversaria. La durata di una partita è di 90 minuti, divisi in due tempi da 45 min ciascuno più un eventuale recupero. Le partite di calcio sono giocate a livello amatoriale e professionistico. Nel calcio professionistico i calciatori sono undici e la correttezza del gioco è fatta osservare da un ufficiale di gara (l'arbitro) e dai suoi assistenti (guardalinee, giudici di porta e quarto uomo). È diventato lo sport più popolare al mondo (sia per il numero di persone che lo giocano, sia per il numero di spettatori) perché è basato su norme semplici, perché si gioca solo con un pallone senza altre attrezzature particolari e perché può essere adattato ai luoghi e alle situazioni più diverse.La sua origine è antica, ma la versione moderna e codificata del calcio è nata in Inghilterra nel XIX secolo. Da allora il calcio si è diffuso prima in Europa poi in Sud America e quindi nel resto del mondo. Rientra nelle discipline olimpiche dalla seconda edizione. La competizione calcistica più importante è la Coppa del Mondo FIFA, che si disputa ogni quattro anni sotto l'egida della Fédération Internationale de Football Association (FIFA), il massimo organismo calcistico mondiale. Si tratta dell'evento sportivo più seguito in assoluto.