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Il libro della giungla (The Jungle Book) è una raccolta di storie, opera dello scrittore inglese Rudyard Kipling nel 1894. La maggior parte dei personaggi sono animali come la tigre Shere Khan e l'orso Baloo, anche se un personaggio principale è il ragazzo o "cucciolo d'uomo" Mowgli, che viene allevato nella giungla dai lupi. Le storie sono ambientate in una giungla in India; un posto menzionato ripetutamente: "Seonee" (Seoni), nello stato centrale del Madhya Pradesh. Uno dei temi principali del libro è l'abbandono seguito dalla promozione, come nella vita di Mowgli, che riecheggia l'infanzia di Kipling. Il tema è riecheggiato nel trionfo di protagonisti tra cui Rikki-Tikki-Tavi e La foca bianca sui loro nemici, oltre a quelli di Mowgli. Un altro tema importante è quello della legge e della libertà; le storie non riguardano il comportamento animale, tanto meno la lotta darwiniana per la sopravvivenza, ma gli archetipi umani in forma animale. Insegnano rispetto per l'autorità, l'obbedienza e la conoscenza del proprio posto nella società con "la legge della giungla", ma le storie illustrano anche la libertà di muoversi tra mondi diversi, come quando Mowgli si muove tra la giungla e il villaggio degli uomini. I critici hanno anche notato la natura selvaggia essenziale e le avventure senza legge nelle storie, che riflettono il lato irresponsabile della natura umana. Il libro della giungla è rimasto popolare, in parte grazie ai suoi numerosi adattamenti per film e altri media. Critici come Swati Singh hanno notato che persino i critici diffidenti nei confronti di Kipling per il suo presunto imperialismo hanno ammirato il potere della sua narrazione. Il libro è stato influente nel movimento scout, il cui fondatore, Robert Baden-Powell, era amico di Kipling. Percy Grainger ha composto il suo Jungle Book Cycle intorno alle citazioni del libro.
Roma (AFI: /ˈroma/, ) è un comune italiano di 2 790 712 abitanti, capitale della Repubblica Italiana, nonché capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Si tratta del comune più popoloso d'Italia e il terzo dell'Unione europea dopo Berlino e Madrid, mentre con 1287,36 km² è il comune più esteso d'Italia e la quinta città più estesa d'Europa dopo Mosca, Istanbul, Londra e San Pietroburgo, nonché la prima dell'Unione europea. Dotata di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale, disciplinato da una legge dello Stato, è inoltre il comune europeo con la maggiore superficie di aree verdi. Fondata secondo la tradizione il 21 aprile del 753 a.C. (sebbene scavi recenti nel Lapis niger farebbero risalire la fondazione a 2 secoli prima), nel corso dei suoi tre millenni di storia è stata la prima metropoli dell'umanità, cuore pulsante di una delle più importanti civiltà antiche, che influenzò la società, la cultura, la lingua, la letteratura, l'arte, l'architettura, l'urbanistica, l'ingegneria civile, la filosofia, la religione, il diritto e i costumi dei secoli successivi. Luogo di origine della lingua latina, fu capitale dell'Impero romano che estendeva il suo dominio su tutto il bacino del Mediterraneo e gran parte dell'Europa, dello Stato Pontificio, sottoposto al potere temporale dei papi e del Regno d'Italia (dal 1871 al 1946). Per antonomasia, è definita l'Urbe, Caput Mundi e Città eterna. Cuore della cristianità cattolica, è l'unica città al mondo ad ospitare al proprio interno un intero Stato, l'enclave della Città del Vaticano: per tale motivo è spesso definita capitale di due Stati. Il suo centro storico, delimitato dal perimetro delle mura aureliane, sovrapposizione di testimonianze di quasi tre millenni, è espressione del patrimonio storico, artistico e culturale del mondo occidentale europeo e, nel 1980, insieme alle proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella città, è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, provvedimento esteso nel 1990 ai territori compresi all'interno delle mura gianicolensi. Luogo di fondazione della Comunità economica europea e dell'Euratom, ospita anche le sedi di tre organizzazioni delle Nazioni Unite: l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) e il Programma alimentare mondiale (PAM).
Rikki-tikki-tavi è un racconto dello scrittore inglese Rudyard Kipling, pubblicato per la prima volta nel novembre 1893 sul Pall Mall Magazine e sul St Nicholas Magazine, e successivamente ristampato nella raccolta Il libro della giungla l'anno successivo (1894). È stato pubblicato anche come racconto a sé stante. Il personaggio che dà il nome al racconto, la mangusta Rikki-tikki-tavi, è entrato nell'immaginario collettivo per aver fatto conoscere al mondo le abilità di combattimento contro i serpenti (i cobra in particolare) di questi animali.
Il licantropo, detto anche lupo mannaro o uomo lupo, è una creatura leggendaria della mitologia e del folclore poi divenuta tipica della letteratura e del cinema dell'orrore. Secondo la leggenda sarebbe un essere umano condannato da una maledizione (o già dalla nascita) a trasformarsi in una bestia feroce a ogni plenilunio. La forma di cui si racconta più spesso è quella del lupo, ma in determinate culture prevalgono l'orso, il bue (Erchitu) o il gatto selvatico (si veda in seguito). Nella narrativa, e nella cinematografia dell'orrore, sono stati aggiunti altri elementi che invece mancavano nella tradizione popolare, quali il fatto che lo si possa uccidere solo con un'arma d'argento, oppure che il licantropo trasmetta la propria condizione ad un altro essere umano dopo averlo morso. Alcuni credevano che uccidendo il lupo prima della prima trasformazione la maledizione venisse infranta. È importante notare inoltre che lupo mannaro e licantropo non sempre sono sinonimi: infatti nelle leggende popolari il lupo mannaro è talvolta semplicemente un grosso lupo con abitudini antropofaghe, a cui può essere associata una natura mostruosa. Inoltre, nel caso del lupo mannaro come mutaforma, si può distinguere tra il lupo mannaro, che si trasforma contro la propria volontà, e il licantropo, che si può trasformare ogni volta che lo desidera e senza perdere la ragione (la componente umana). Nella letteratura medica, con il termine licantropia clinica è stata descritta una rara sindrome psichiatrica che avrebbe colpito le persone, facendo sì che assumessero atteggiamenti da lupo durante particolari condizioni (come le notti di luna piena). In modo analogo un licantropo era semplicemente una persona affetta da questo disturbo ed è con questo unico significato che la voce è riportata su alcuni importanti dizionari della lingua italiana. In tempi recenti, l'esistenza di tale disturbo è stata considerata rarissima.
Un libro è un insieme di fogli, stampati oppure manoscritti, delle stesse dimensioni, rilegati insieme in un certo ordine e racchiusi da una copertina.Il libro è il veicolo più diffuso del sapere. L'insieme delle opere stampate, inclusi i libri, è detto letteratura. I libri sono pertanto opere letterarie. Nella biblioteconomia e scienza dell'informazione un libro è detto monografia, per distinguerlo dai periodici come riviste, bollettini o giornali. Un negozio che vende libri è detto libreria, termine che in italiano indica anche il mobile usato per conservare i libri. La biblioteca è il luogo usato per conservare e consultare i libri. Google ha stimato che al 2010 sono stati stampati approssimativamente 130 milioni di titoli diversi. Con la diffusione delle tecnologie digitali e di Internet, ai libri stampati si è affiancato l'uso dei libri elettronici, o e-book.
Il termine levriero designa una famiglia di razze canine fra le più antiche e diffuse in tutti i continenti. Anche se nel mondo moderno (anche tra i cinofili) vengono per lo più associati al mondo delle corse di cani, e spesso adottati come aristocratici cani da compagnia, essi sono stati essenzialmente selezionati come cani da caccia.
Il termine giungla ha un'accezione propria ed una estesa. In senso proprio, il termine è sinonimo di foresta tropicale decidua e spesso anche di foresta monsonica; indica un bioma caratterizzato da una foresta impenetrabile e ricca di alberi caducifogli, tipico dei climi tropicali in cui a un lungo periodo piovoso si alterna una stagione secca. Nella lista Global 200 del WWF questo bioma non è considerato in quanto tale, ma è inserito tra le foreste aride di latifoglie tropicali e subtropicali; la presenza preponderante di piante caducifoglie distingue la giungla dalle altre foreste di questo bioma, in cui sono inserite anche quelle semi-decidue e quelle sempreverdi. Inteso in senso proprio, il bioma della giungla è diffuso soprattutto in Asia, nel subcontinente indiano e nelle aree interne dell'Indocina, come attesta la derivazione etimologica dal sanscrito जङ्गल (pronuncia: jaṅgala), che significa "area naturale selvaggia". Per analogia, il termine "giungla" può indicare anche le foreste con caratteristiche simili presenti in altri continenti. Alcuni autori parlano di giungla anche per la vegetazione secondaria che si sviluppa quando la foresta pluviale viene abbattuta; il motivo di questa definizione è la forte somiglianza tra questa vegetazione secondaria e la vegetazione primaria della giungla vera e propria; la somiglianza è dovuta all'impenetrabilità, e non alla caducità delle foglie. Anche la giungla primaria, una volta distrutta, si trasforma in giungla secondaria, che si differenzia per la minore altezza degli alberi. In senso esteso, invece, il termine "giungla" è sinonimo di foresta pluviale; tale estensione di significato è oggi molto raro in ambito scientifico; non era così nel passato: sino agli anni cinquanta del Novecento, il termine "foresta pluviale" non era usato e per riferirsi a questo ambiente si usavano le espressioni "giungla" o "foresta vergine". Con l'affermarsi, a livello accademico e scientifico, dell'espressione "foresta pluviale", il termine "giungla" è tornato alla sua accezione ristretta, quella originaria. A livello non prettamente scientifico, il termine "giungla" è invece ancor oggi usato come sinonimo di "foresta pluviale".
Cuore è un romanzo per ragazzi scritto da Edmondo De Amicis a Torino, strutturato a episodi separati e pubblicato, per la prima volta, dalla casa editrice milanese Treves nel 1886. Il libro ha la forma di un diario fittizio di un ragazzo di terza elementare che racconta lo svolgersi del proprio anno scolastico 1881-1882 dal 17 ottobre al 10 luglio: ogni capitolo riporta la data del giorno e un titolo riferito al tema trattato.Il libro ebbe enorme successo tra il pubblico sia in Italia che all'estero con numerosissime ristampe e traduzioni. Il libro ha «ispirato oltre trenta tra scritture e rifacimenti», in più a tutte le opere di ogni genere ispirate a esso.
I cani Ridgeback o (cani crestati) sono cani con una cresta (ridge) di pelo orientata in senso opposto (back) al manto del cane; questa cresta o ridgeback è parallela alla colonna vertebrale. Essa deve essere lunga dalle spalle alla prominenza delle anche e larga idealmente 5 cm. Per il cane rhodesian ridgeback devono esserci anche con due corone ai vertici della cresta cranialmente.